Al Cucinelli un nuovo viaggio musicale condurrà il pubblico da Venezia a Londra
Sabato 14 aprile, alle 21.00, il Teatro Cucinelli ospiterà la Harmonices Mundi Bozen Baroque Orchestra
Sul palcoscenico, sabato 14 aprile ore 21.00, la Harmonices Mundi Bozen Baroque Orchestra per guidare gli attenti ascoltatori in un piccolo viaggio musicale a testimonianza di ciò che la musica italiana ha rappresentato per il mondo intero nell’epoca barocca. Nel secolo in cui la musica (l’opera, innanzitutto, ma anche la musica strumentale e sacra) “parla italiano”, dentro e fuori i confini nazionali (from Venice to London… e oltre), la produzione di Haendel e Vivaldi, su cui si fonda il programma proposto dalla Bozen Baroque Orchestra, rappresenta un’esperienza ineludibile nel panorama a loro contemporaneo e un modello per le generazioni successive che al “prete rosso” e al più cosmopolita dei compositori tedeschi continueranno a riferirsi. La Venezia di Vivaldi, che tra il 1500 e il 1700 diffuse la musica dei propri compositori tra corti, cappelle e soprattutto attraverso le numerose edizioni musicali in tutta Europa, verrà messa a confronto con l’Inghilterra di Händel che vedeva la presenza di grandi musicisti italiani nelle corti e nei palazzi.
Il programma
Georg Friedrich Haendel (1685 1759)
“Crudel, tiranno amor”
Cantata per soprano, 2 violini e basso HWV 97
Concerto Op.7 n°5 in sol min. per l’organo
Allegro ma non troppo e staccato
Andante larghetto e staccato
Menuet
Gavotte
Antonio Vivaldi (1678 1741)
“Vengo a voi luci adorate”
Cantata per soprano, 2 violini viola e basso RV 682
Georg Friedrich Haendel
“Vo’ far guerra” from the Opera “Rinaldo”
fitted to the harpsichord by Mr. William Babell
“Dietro l’orme fugaci “(Armida abbandonata)
Cantata per soprano, 2 violini e basso HWV 105
Antonio Vivaldi
“La speranza verdeggiando”
Aria per soprano dall’opera “Orlando finto pazzo”
Gli interpreti
Silvia Vajente – Soprano
Marco Facchin – Organo
Harmonices Mundi Bozen Baroque Orchestra
Esther Crazzolara – violino
Lorenzo Colitto – violino
Luigi Azzolini – viola
Alessandro Palmeri – violoncello
Riccardo Coelati Rama – violone
Marco Facchin – organo
Pietro Prosser – tiorba, chitarra barocca
Claudio Astronio – direttore al clavicembalo
La Bozen baroque orchestra
Harmonices Mundi, BBO diretto da Claudio Astronio, nasce nel 2004, composta prevalentemente di musicisti che vivono in Trentino Alto Adige e che si sono distinti per la loro attività musicale con i più prestigiosi gruppi di musica antica di questi anni.
Dal 2006 ha realizzato una prima assoluta di un’oratorio inedito di Leopold Mozart scoperto presso l’archivio francescano di Bolzano e inciso per AMADEUS , e dei Mottetti per 2 soprani, alto, doppia orchestra e doppio coro di Antonio Vivaldi con Gemma Bertagnolli, Susanne Rydén e Massimiliano Mauthe incisi per Stradivarius, fino al recente il Trionfo del Tempo e della Verità ed i Duetti Italiani di Georg Friedrich Haendel . Tra le produzioni discografiche spiccano l’Oratorio San Giovanni Battista di Alessandro Stradella, che ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti dalle riviste specializzate in Europa e USA, ed i Concerti a 5 di Tomaso Albinoni realizzati ancora per Amadeus.
Tra le produzioni teatrali l’ opera “Orfeo e Euridice” di Christoph Willibald Gluck prodotta da Ravennafestival con regia di Graham Vick e diretta da Claudio Astronio, replicata nei teatri di Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Pisa e Lucca; la Passione secondo San Matteo di Johann Sebastian Bach in una realizzazione di teatro – danza con la regia di Hans Martin Scholder e le coreografie dell’etoile brasiliana Ismael Ivo in una coproduzione tra i teatri di Rovigo e Bolzano. La recente incisione dell’integrale dei concerti per cembalo e orchestra di Wilhelm Friedemann Bach, ha dato grande risonanza al gruppo anche negli USA dove il disco ha ottenuto critiche e recensioni entusiastiche.
Harmonices Mundi tiene regolarmente concerti in tutta Europa ed è attualmente impegnata nella realizzazione discografica delle opere vocali da camera e degli Oratori di Alessandro Stradella, con artisti come Emma Kirkby, Gemma Bertagnolli, Susanne Rydèn, Martin oro, Sergio Foresti.
FONDAZIONE BRUNELLO CUCINELLI
Cristina Moretti | Tel. 075 6970893 – 345.7182215 e-mail: cristina.moretti@fondazionebrunellocucinelli.it