Non scommetto sulla vita,
ma scommetto su di me.
Perché, a prescindere da tutto,
io ci sono sempre stato.
Non sono scomparso neanche quando conveniva andare via.
Ma, soprattutto, non ho fatto alcuna terapia per togliere le ombre dalla mia mente.
Il dolore me lo sono goduto fino in fondo.
Come fosse una rimembranza, una cosa da fare ad oltranza… Almeno fino a quando non sono arrivato a capirlo: sono io il mio male, ma (sono io) soltanto io sono la mia cura.
La fiducia è un sentimento nobile. È vero, non ha popolarità…
È un po’ come la verità, quasi in via d’estinzione.
Ed è per questo motivo che mi fido di me.
Perché sono sempre vero in tutti i miei eccessi, negli sbagli e nei successi.
Ed ora ho scelto di trasmutare la mia ombra in LUCE.
Togliere quel velo nero e far uscire la mia voce.
Ora ho scelto di rendere la MIA VITA UN CAPOLAVORO.
Non per ego, semmai solo per fare un’altra esperienza: guardarmi dall’alto e godere della mia essenza.
Sono puro.
Sono vivo.
Sono IO.