Si chiama “Epic 204376071” e si trova a 440 anni luce dalla Terra
Dopo la famosa scoperta di Tabby Star, che aveva acceso la fantasia di molti scienziati, è stata scoperta una sorella ancora più anomala. Ma torniamo indietro: a causa delle oscillazioni della sua luminosità Tabby Star aveva suggerito la presenza di strutture aliene nella sua orbita. La nuova stella, denominata Epic 204376071, mostra oscillazioni molto più marcate che fanno rispuntare l’ipotesi degli extraterrestri. La scoperta, pubblicata sulla rivista della Royal Astronomical Society è frutto di una ricerca guidata dal Massachusetts Institute of Technology (Mit) e promette di far discutere l’intera comunità degli astronomi.
Questo comportamento si può spiegare tramite due ipotesi. La prima, la stessa elaborata per la stella di Tabby, prende in considerazione la presenza di una nube di polveri in orbita attorno alla stella: una sorta di residuo del disco protoplanetario da cui si formano i pianeti attorno alle giovani stelle. Si tratta di una spiegazione plausibile ma difficile da confermare in quanto le simulazioni non coincidono del tutto con i dati delle osservazioni.
La seconda spiegazione invece chiama in causa un pianeta gassoso con enormi anelli, centinaia di volte più ampi di quelli di Saturno. Sarebbero gli anelli del pianeta, passando tra noi e la stella, ad oscurarla. Una teoria che era già stata adottata per spiegare il comportamento della stella J1407.
Quest’ultima teoria però potrebbe essere abbandonata presto data la poca coincidenza tra le simulazioni al computer e le osservazioni effettuate dagli scienziati. Quello che è certo è che cosa sia posizionato tra la stella e il nostro punto di osservazione rimane sostanzialmente un mistero.