RomaEuropa Festival 2013
presenta In My End Is My Music, la Musica Elettroacustica di Luciano Berio “In My End Is My Music”. La Musica Elettroacustica di Luciano Berio. Video di Devis Venturelli. Regia del Suono Francesco Giomi – Tempo Reale.
7-8 Novembre Ore 19.00 Opificio Telecom Italia
Ingresso 5/10 euro
Il 7 e l’8 novembre nel decennale della scomparsa di Luciano Berio, RomaEuropa Festival 2013 rende un omaggio a questo grande protagonista della musica del Novecento con due serate, il 7 e l’8 novembre (Opifcio Telecom Italia ore 19.00) in cui verranno eseguite alcune delle sue opere più pionieristiche, i lavori per musica elettronica.
Un’occasione rara di ascolto per alcune composizioni e di riproposta interpretativa per le più note, in un percorso esecutivo e di proiezione spaziale curato dal regista del suono Francesco Giomi di Tempo Reale, il centro per le nuove tecnologie applicate alla musica, fondato da Berio stesso a Firenze, nel 1987. Alle musiche saranno abbinati i video di Devis Venturelli, vincitore nel 2011 del Romaeuropa webfactory – creati appositamente sulle partiture di Berio.
Figura fondamentale della storia della musica Luciano Berio (1925-2003) ha contribuito in maniera fondamentale allo sviluppo della musica elettronica: assieme a Bruno Maderna nel 1955 fonda lo Studio di Fonologia della Rai di Milano, una vera fucina di sperimentazioni e di incontri creativi con personaggi come Umberto Eco, John Cage, Henri Pousseur. Di questo periodo pionieristico (1957 – 1961) ecco l’aurorale “Perspective”, “Momenti”, e due brani, “Thema (omaggio a Joyce)” e “Visage”, dove spicca la voce di Cathy Berberian, indimenticabile interprete della musica contemporanea e prima moglie dello stesso Berio. “Chants parallèles” invece è del 1975, anno in cui Berio realizza anche “a-ronne” documentario radiofonico per cinque attori su testo di Edoardo Sanguineti.
Sono opere per nastro magnetico –con suoni elettronici o elettronicamente manipolati– che non perdono il loro fascino. La musica di Luciano Berio viene riproposta attraverso lo sguardo visionario di Devis Venturelli, che indaga le interazioni tra performance, architettura e cultura contemporanea. I suoi film sperimentali sono stati presentati in istituzioni internazionali tra cui ZKM di Karlshruhe, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, la Kunsthalle di Vienna. I sei video inediti tracciano un percorso che immagina la musica di Berio, in poetiche fughe nella città di vetro e cemento, miraggi stranianti, forme libere nello spazio che rivelano la loro natura di generatori sonori.
Il titolo del progetto – “in my end is my music” – è tratto dal testo di Edoardo Sanguineti per il documentario radiofonico a-ronne, e ci riporta ad un clima emotivo in cui il suono e la musica si propongono come temi centrali dell’esperienza umana.
Programma di sala RomaEuropa Festival 2013
Programma
7 novembre
Thema (omaggio a Joyce), elaborazione elettroacustica della voce di Cathy Berberian su nastro magnetico (1958). Testo di James Joyce
Chants parallèles, per suoni elettronici su nastro magnetico (1975)
Visage, per suoni elettronici e la voce di Cathy Berberian, su nastro magnetico (1961)
8 novembre
Perspectives, per suoni elettronici su nastro magnetico (1957)
a-ronne, documentario radiofonico per cinque attori (1975). Testo di Edoardo Sanguineti
Momenti, per suoni elettronici su nastro magnetico (1960)
Progetto videoartistico Devis Venturelli Regia del suono Francesco Giomi
Produzione Romaeuropa Festival, Tempo Reale Cordinamento scientifico e di produzione Fabio Carnaghi
Performer Debora Bettoli, Vittoria Bottelli, Alessandro Franchini, Sara Malucelli, Maurizio Melandri, Debora Perini
Fotografia di scena Anna Bertozzi
Con il supporto di Hotel Cavallino – Faenza, Ing. Claudia Gallegati – Ufficio Tecnico AUSL Ravenna, Conceria Stefania Spa, Vivolo srl