Il finale, in piazza Marx a Marsciano, è stato affidato al concerto di Pino Daniele
GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO PER LA 10ª EDIZIONE DI MUSICA PER I BORGHI
Anche un tributo a Lucio Dalla con Pierdavide Carone, Ricky Portera e le Custodie cautelari
(Avi News) – Marsciano, 23 lug. – Anche quest’anno ha riscosso grande successo di pubblico Musica per i borghi, il festival di musica etnicopopolare, promosso dall’omonima associazione, andato in scena, tra Marsciano e la frazione di Papiano. Una formula nuova, quella studiata per la decima edizione della manifestazione, più concentrata, ma che ha conservato la qualità e la gratuità degli eventi proposti.
È stato, infatti, affidato a Pino Daniele, uno dei musicisti italiani più conosciuti al mondo, il finale, in piazza Karl Marx, a Marsciano, dopo il tributo a Lucio Dalla, che ha visto, invece, sul palco, Ricky Portera, Pierdavide Carone e il gruppo Custodie Cautelari. L’artista partenopeo ha proposto al pubblico, insieme ad alcuni dei suoi più grandi successi, tra cui “Amore senza fine”, “Quando”, “Se mi vuoi”, “Sara” e “Napule è” brani de “La grande madre”, il suo nuovo lavoro di produzione indipendente con l’etichetta Blue Drag, che il bluesman ha creato, nel 2002, con il figlio Alessandro. Anche in quest’album, come in tutta la produzione dell’artesta, convivono diversi generi tra cui blues, funky e rock, accanto a suoni mediterranei e ritmi latini, con una forte impronta napoletana sia nella musica che nei testi. Sul palco di Marsciano Pino Daniele è stato accompagnato dalla sua band, composta da Omar Hakim (drum), Rachel Z (pianoforte), Solomon Dorsey (basso), Gianluca Podio (keyboards), e proporrà parte del suo vastissimo repertorio.
È stato, invece, la piazza di Papiano a ospitare le Custodie cautelari, Ricky Portera e Pierdavide Carone, insieme in un tributo a Lucio Dalla, pensato per celebrare la grandezza artistica del cantautore scomparso. Nelle oltre due ore di concerto, si sono alternati Ettore Diliberto, voce e leader del gruppo Custodie cautelari, insieme alla sua band (Salvatore Bazzarelli alla tastiera, Niccolò Savinelli alla chitarra, Anna Portalupi al basso e Alessandro Mori alla batteria), la chitarra di Ricky Portera e il il giovane cantautore, Pierdavide Carone, sulle note di “Anna e Marco” e altri successi dell’artista bolognese. Duetti e trii hanno, così, rivisitato la carriera cantautorale di Dalla, da “Disperato erotico stomp” a “Com’è profondo il mare”, interpretata dai tre artisti in ensemble, da “Caruso”, con la voce di Diliberto e la tastiera di Bazzarelli, a “Stella di mare”, assolo di Carone. Alla tracklist del concerto, poi, si sono aggiunti i successi di Carone tra cui “Nanì”, brano che lo ha visto duettare con Lucio Dalla al Festival di Sanremo 2012, “La ballata dell’ospedale”, “La notte” e “Basta così”.
Il festival, che ha ospitato altre due serate, la prima dedicata agli artisti di strada, con taverne aperte e l’esibizione della filarmonica di Marsciano “Francesco Maria Ferri”, e la seconda con il concerto della P-Funking Band per le strade e le piazze della città, è stato organizzato con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Marsciano e Camera di Commercio di Perugia. “Come ogni anno – ha sottolineato il direttore esecutivo di Musica per i borghi, Valter Pescatori – devo ringraziare gli sponsor, che ci permettono di organizzare questa manifestazione, e senza i quali, tutto questo non sarebbe possibile”. “Devo fare i miei complimenti – ha concluso di sindaco di Marsciano, Afio Todini – agli organizzatori. Quest’anno Musica per i borghi si è presentato con una nuova veste, più concentrata. Bisogna proseguire su questa strada, piuttosto che spalmare il festival in 40 giorni, perché è una formula che funziona, Marsciano e la sua economia ne hanno tratto beneficio. Ottimo anche il riscontro di pubblico durante tutte le serate”.
Carla Adamo