Alessandro Preziosi in
VINCENT VAN GOGH
L’ODORE ASSORDANTE DEL BIANCO
Recensione dello spettacolo in scena al Teatro Morlacchi di Perugia dal 16 al 20 gennaio 2019
Testo di Stefano Massini – Regia di Alessandro Maggi
ALESSANDRO PREZIOSI INCANTA IL PUBBLICO NELLE VESTI DI VAN GOGH
La somma di tutti i colori, il bianco, che, prorompente da quando si apre il sipario, dà immediatamente la misura del vuoto artistico e personale di un Van Gogh arrivato agli sgoccioli della sua vita.
Lo spettacolo prende forma in una anonima stanza del manicomio di Saint-Paule dove un incalzante dialogo col fratello Theo apre una finestra su un momento preciso della storia del pittore. Il labile confine tra realtà (o forse sarebbe meglio dire razionalità) e follia (o forse meglio immaginazione) è il fil rouge dello spettacolo.
La sapiente regia di Alessandro Maggi riesce nell’intento di coinvolgere lo spettatore affiancandolo al protagonista, facendolo partecipe della duplicità delle cose.
E così, dopo l’immersione in questo bianco così accecante e claustrofobico, lo spettatore ha le chiavi di lettura per comprendere tutti i riferimenti e gli spunti poetici che vengono proposti sul finale, grazie alla bravura dell’azzeccata figura del Dottor Peyron (Francesco Biscione).
Infine, un doveroso cenno alla eccezionale bravura di Alessandro Preziosi, nelle vesti non facili di un personaggio intenso, che riesce a trasmettere per un’ora e mezza, senza pause, tutta la complessità e la profondità del tormento di Van Gogh.
La Stagione di Prosa del Teatro Morlacchi prosegue con lo spettacolo “Le baruffe Chiozzotte”, in scena da venerdì 1 a domenica 3 febbraio.
VINCENT VAN GOGH
testo di Stefano Massini
con Alessandro Preziosi
e Francesco Biscione
e con Massimo Nicolini, Roberto Manzi, Alessio Genchi, Vincenzo Zampa
regia Alessandro Maggi
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
disegno luci Valerio Tiberi e Andrea Burgaretta
musiche Giacomo Vezzani
supervisione artistica Alessandro Preziosi
produzione Khora.teatro – TSA Teatro Stabile D’Abruzzo