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Al teatro Secci di Terni, giovedì 2 e venerdì 3 febbraio, alle 21, appuntamento da non mancare con il Balletto di Roma e il suo The Arena Love, brano che dà il titolo a una serata composta da quattro coreografie “d’autore”, firmate da artisti italiani che veicolano il patrimonio della danza del nostro paese nel mondo, Fabrizio Monteverde, Giorgio Mancini, Milena Zullo, Michele Pogliani.
Il Balletto di Roma, diretto dal M° Walter Zappolini, ha ormai alle spalle cinquant’anni di storia artistica, durante la quale ha visto il susseguirsi di prestigiose collaborazioni e molteplici anime creative che hanno sempre rinnovato la Compagnia, mantenendone inalterato l’alto profilo qualitativo che l’ha costantemente configurata come un punto di riferimento per la danza italiana.
Lo spettacolo trova il suo filo conduttore nelle mille facce della tensione amorosa, in cui, come in un’arena, gli amanti si dibattono in scontri e incontri. Un omaggio gioioso ed emozionante al genio dei nostri autori e alle nuove generazioni di ballerini, che continuamente creano e ri-creano con entusiasmo e passione nuovi linguaggi di danza.
Il passo a due tratto da Otello su musiche di A. Dvorak, con la coreografia di Monteverde, sottolinea l’importanza che il coreografo attribuisce alle dinamiche psicologiche degli interpreti, rendendo le sue creazioni sempre originali e innovative.
Sulle note di Kitaro Giorgio Mancini in In-contro rappresenta l’immortale incontro tra gli opposti uomo-donna, in cui gli elementi si attraggono e fondono ma al tempo stesso si respingono.
Contemporary tango suite è un passo a tre sulle note de La romanza del diable di Astor Piazzola, con la coreografia di Milena Zullo che esplora una nuova contaminazione tra il linguaggio contemporaneo e il “minimalismo” dell’incontro tra corpi che parlano di tango: incontro di un linguaggio popolare e sociale con il più ricco e variegato modulo del balletto. Un’operazione in assoluta sintonia con l’opera tutta di Piazzola alla quale si vuole rendere omaggio.
The arena love del coreografo Michele Pogliani, è ambientato in un futuro senza tempo e parla della diversità dell’amore: un intreccio tra desiderio, fantasia erotica e subconscio.
Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. È possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.