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Gli ospiti giocano meglio all’inizio, guidati dalla sapiente regia di Meoni. Capitan Vujevic suona la carica e nel pathos finale è Tamburo a chiudere la seconda frazione. Poi i bianconeri si sciolgono, trascinati dai colpi del capitano e da un ottimo Semenzato. Domenica prossima c’è il grande derby umbro con San Giustino
PERUGIA – Soffre, lotta, rinasce ed alla fine esulta! Questa la serata vissuta dalla Sir Safety Perugia che, nell’anticipo della quarta giornata del massimo campionato di A1, supera al Pala Evangelisti la Marmi Lanza Verona in quattro set, conquistando tre punti importantissimi per la propria classifica. Di fronte alle telecamere di Rai Sport 1 ed al bel pubblico presente sulle gradinate di Pian di Massiano (con una colorita e piacevole rappresentanza di tifosi scaligeri), i Block Devils del presidente Sirci hanno giocato un match a due facce: contratti, un po’ disordinati e discontinui nel primo set e per gran parte del secondo, brillanti, efficaci e spettacolari nel resto della partita. Kovac ha dato fiducia alla formazione vincente a Castellana ed i suoi alla fine non hanno tradito. Capitan Vujevic ha guidato la rimonta, deliziando il pubblico presente, Semenzato ha fatto tanti break con il suo servizio e con i suoi tentacoli a muro, Petric e Tamburo hanno martellato con continuità dalla due bande. Verona invece, dopo un ottimo inizio con Meoni splendido in regia e Gavotto letale in attacco, si è un po’ spenta, accusando in ricezione ed anche l’assenza del martello De Marchi, seduto in panchina indisponibile e sostituito dal giovane Fedrizzi. Raddrizzato l’incontro dopo aver vinto in volata il secondo set, nei successivi due la squadra del presidente Sirci si è sciolta, regalando un bello spettacolo e festeggiando alla fine con i propri tifosi in mezzo al campo. Con questi tre punti sale a quota cinque la Sir che, nel prossimo turno ancora in casa, affronterà San Giustino per il grande derby umbro della serie A1.
LA CRONACA
Sestetto confermato per Kovac che dà fiducia al regista Daldello. Verona invece presenta il giovane Fedrizzi in posto quattro (con l’altro giovane Bolla al alternarlo in seconda linea) per un De Marchi non al meglio. Il primo punto del match porta la firma di “Spacca” Tamburo. Le due compagini procedono a braccetto fino al 4-4 fino ad una “doppietta” a muro di Tamburo e Petric che dà il doppio vantaggio ai bianconeri (6-4). È sempre l’opposto di Perugia a fermare il gioco (8-5). Fedrizzi si fa valere in attacco e a muro e Verona mette la freccia (9-10). Il contrattacco vincente di Ter Horst costringe Kovac al timeout (10-12). Capitan Vujevic prova a scuotere i Block Devils in attacco ed al servizio (13-14), ma Rak sotto rete è impenetrabile (13-16). Petric usa bene il muro avversario in contrattacco (15-16) e sempre in contrattacco, ben imbeccato da Daldello firma la parità (17-17). Nuova fiammata ospite con Gotsev a muro (17-19). Verona scappa con il turno al servizio di Bolla (20-24). Un’incomprensione bianconera chiude il parziale (21-25).
Partono meglio i Block Devils nella seconda frazione con l’attacco vincente di capitan Vujevic (3-0). Petric si carica sulle spalle l’attacco bianconero e Perugia mantiene il vantaggio alla prima sospensione tecnica (8-5). Gli ospiti si rimettono subito in carreggiata con il turno al servizio di Gavotto (8-8). L’opposto scaligero detta legge anche in attacco (9-10). Verona gioca meglio, orchestrata dalla classe di Meoni, ed allunga con merito (12-15). La Sir va a “strappi”, però rimane a contatto con Tamburo (15-16). È un mani fuori di Vujevic, dopo una bella difesa in tuffo di Semenzato, a siglare la parità (18-18). Tamburo gioca con il muro scaligero per il vantaggio Sir (21-20). Si arriva al fotofinish (23-23). Bolla sbaglia il servizio ed è set point Perugia (24-23). Tamburo tira una bomba al servizio e, nel contrattacco successivo, mette a terra il pallone che fa esplodere il Pala Evangelisti (25-23).
Il terzo parziale inizia seguendo il trend di quello precedente. Vujevic regala un gioiello al pubblico e l’ace di Semenzato ferma il gioco (8-5). Il capitano bianconero è uno spettacolo (ace dell’11-8). Un paio di fischi “dubbi” della coppia arbitrale fanno alzare i decibel al Pala Evangelisti, ma non scompone Perugia che prova la fuga con l’ace di Petric ed il muro vincente del più piccolo in campo, “Lupin” Daldello (16-12). È Blokc Devils Show con Tamburo e compagni che volano e con Vujevic che continua a far spellare le mani ai tifosi di casa (22-14). Un errore al servizio di Ter Horst manda le squadre al cambio di campo con la Sir avanti due set ad uno (25-18).
Quarta frazione con Verona subito incisiva (0-2). Uno scambio rocambolesco è chiuso da Petric e la Sir impatta (3-3). Al primo timeout tecnico è avanti la squadra di casa che sfrutta il buon turno al servizio di Semenzato (8-7). Daldello ferma a muro Gavotto ed è +3 Perugia (10-7). Continua la serie di “Iron” dai nove metri con un ace e un altro colpo meraviglioso del capitano (12-7)! Petric esplode la pipe del 14-8, ma Verona non demorde. Rak trova pure lui una bella serie al servizio che favorisce il muro scaligero e le distanze si assottigliano (14-11). I padroni di casa si affidano sempre alla classe di Vujevic (pipe del 17-12). Edgar viene gettato nella mischia e subito esalta il palazzetto con un muro-tetto (19-13). Entra anche Van Harskamp a chiudere il doppio cambio. Edgar continua a mietere vittime in attacco (22-16). Petric regala il match point (24-17). Chiude Edgar da seconda linea (25-18).
IL TABELLINO
SIR SAFETY PERUGIA-MARMI LANZA VERONA 3-1
Parziali: 21-25, 25-23, 25-18, 25-18
Durata Parziali: 28, 33, 25, 27. Tot.: 1h 53’
SIR SAFETY PERUGIA: Daldello 2, Tamburo 15, Semenzato 8, Alletti 4, Vujevic 16, Petric 17, Giovi (libero), Edgar 4, Van Harskamp. N.E.: Schwarz, Tomassetti, Van Rekom, Pochini (libero). All. Kovac, vice all. Fontana.
MARMI LANZA VERONA: Meoni 1, Gavotto 15, Rak 10, Gotsev 6, Fedrizzi 11, Ter Horst 14, Pesaresi (libero), Bolla, Peacock 1, Zingel 1. N.E.: Kosmina, De Marchi, Centomo (libero). All. Bagnoli, vice all. De Cecco.
Arbitri: Roberto Boris – Sandro La Micela
LE CIFRE – PERUGIA: 10 b.s., 4 ace, 52% ric. pos., 33% ric. prf., 47% att., 14 muri. VERONA: 24 b.s., 2 ace, 41% ric. pos., 25% ric. prf., 44% att., 8 muri.
