Dopo il successo delle repliche di Assisi e Città di Castello, Sabato 14 Aprile, alle ore 21, presso il Teatro Excelsior di Passaggio di Bettona, e domenica 15 Aprile, alle ore 17, presso la Sala Beato Giovanni Paolo II di Perugia (Rete Beni Culturali Cappuccini Assisi) torna in scena “Scatto Matto”, spettacolo di Teatro Sociale e di Ricerca. Un’occasione rara e toccante per mettersi in ascolto e volgere lo sguardo a storie incredibili di mondi lontani, e ad altre ancora più vicine ai nostri occhi da non saperle vedere. In scena sei attori, una ballerina, un burattinaio, due educatori, un violoncellista, 25 fotografi, una scacchiera, un’altalena, ed uno o più dubbi. Un’immaginaria scacchiera le cui pedine interpretano i gradini di una possibile scala sociale contemporanea. Come nel gioco degli scacchi, verranno tutte mangiate. Tutte, tranne una: colui che se muore fa crollare il gioco. Una mossa dopo l’altra, per rivelare storie di incomunicabilità, di dipendenza dalle droghe e dal potere, attraverso una variegata drammaturgia, rafforzata dal suono di uno straordinario violoncellista e dalle immagini dell’associazione fotografica Contrasti – “questi ragazzi si son trovati a scattare foto in Umbria che dovevano rappresentare il lontano dramma di un bambino soldato…e ci sono riusciti”. Parallelamente, con trame fantastiche fra l’onirico ed il ricordo, Giuseppe, dalla sua altalena, ci racconterà della sua vita e del modo in cui è riuscito a fuggire la morsa della scacchiera: “(…) provai a spiegare che stavo bene, ma nessuno mi credette, nemmeno quelli nella cornice che tenevo sulla scrivania. Era il più bel giorno della mia vita, per la prima volta fui io a scegliere che mossa fare, per la prima volta mi sentivo il Re di me stesso”.

Un grande dubbio accompagna il finale: ne è davvero valsa la pena? I ragazzi missionari dell’Associazione Onlus Ra.Mi. (www.ragazzimissionari.it), da oltre dieci anni sul campo del volontariato, più volte hanno affrontato storie, volti e luoghi dove a regnare è la povertà. Sin dal 2003 migliaia di “Ra.Mi.” si sono offerti per sostenere le missioni dei frati Cappuccini e di altre associazioni nella lontana Amazzonia del Brasile, in Croazia e in molti centri della nostra Umbria. Scatto Matto è il frutto dei tanti perché che i Ra.Mi. si son posti proprio durante la loro missione. I fondi raccolti saranno destinati a sostegno di tre progetti in Amazzonia:

1. la costruzione della SCUOLA NOVA JORDANIA, Tabatinga (costo previsto per la realizzazione 28.000 reais: 13.000 euro).

2. Il sostegno all’Associazione delle DONNE INDIGENE TIKUNAS “MAPANA” – Belem do Alto Solimoes, Tabatinga, per l’acquisto di macchine da cucire e materiale necessario allo sviluppo di una piccola impresa (costo per la macchine da cucire e materiali vari 7.000 reais 3.200 euro).

3. Il sostegno alla casa di accoglienza per senza tetto “ALLEVIO DELLA SOFFERENZA”, Manaus (costo per l’acquisto di materassi e materiali vari 3.000 reais: 1.350euro).

CLICCA QUI PER SCARICARE : Locandina Giovani Presenti Itineranti

Ufficio Stampa Rami: Raffaele Paolucci, Cell.: 338.58.46.176,  E-Mail: raffy.07@hotmail.it

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