Storia, usi e tradizioni di un popolo in armonia con la natura
I famosi Indiani d’America o pellerossa, risalgono a tantissimi secoli fa, siamo addirittura in un altra sfere geologica, il continente asiatico e quello americano non erano infatti separati, ma bensì uniti, da una striscia di terra chiamata Beringia.
Inutile cercarla nel mappamondo o tra le cartine geografiche, oggi la Beringia non esiste più, è ormai una terra sommersa, ma proprio il mare che separa America e Asia si chiama stretto di Bering. 
L’ origine invece del nome fù un errore di Cristofero Colombo, che quando arrivò in America nel 1492, era convinto di essere nelle Indie per questo prendono il nome di Indiani. Il nome corretto delle popolazioni che abitavano il continente prima dell’arrivo di Colombo e dei conquistatori europei è nativi americani . “Pellerossa” fa invece riferimento al colore della loro carnagione ed è un termine sbagliato tanto quanto “indiani”.
L’ organizzazione della popolazione era divisa in circa 250 tribù, distribuite ed estese in tutto il continente nordamericano. Tra le tribù più famose ricordiamo quella degli Apaches, dei Sioux, dei Navajo, degli Cheyenne e dei Mohicani.
Ogni tribù a sua volta era ben strutturata e con una gerarchia da rispettare, ognuno possedeva un Capo, solitamente l’ uomo più anziano, esso aveva il compito di stabilire le regole della vita nella comunità. Tutti gli appartenenti alla tribù avevano un compito da svolgere.
Uomini, donne, anziani e bambini, ciascuno dava il suo contributo alla vita comune: le donne cucinavano e costruivano il tepee (la tipica tenda dove abitava tutto il nucleo famigliare), mentre gli uomini cacciavano e proteggevano la tribù in caso di guerre. Agli anziani invece spettava il compito di educare i più giovani e tramandare loro valori e tradizioni. C’erano inoltre riti per ogni cosa per esempio per la foratura delle orecchie, per fumare il Calumet della pace, per la danza degli spiriti, poi c’era la cerimonia della visione, il rito di passaggio della donna, la danza del sole, ma queste sono solo alcune delle tradizioni.
Tra le più belle caratteristiche di pensiero dei nativi americani, c’è sicuramente quella di non combattere mai per il possesso delle terre perché, secondo la loro concezione, la terra era di tutti.
Il movimento di pensiero o religione era dominato dagli “Spiriti”, che secondo queste tribù dominava ogni cosa, dagli uomini alle piante e il più importante era il Grande Spirito o Manitù.
I sacerdoti si chiamavano sciamani (Wichasha Wakan,”colui che conosce le cose sacre”) e avevano il potere di comunicare con gli spiriti e di guarire gli uomini dalle malattie.
Ogni tribù aveva il suo totem, ognuno se lo personalizzava come voleva, ma sempre presenti erano le due ali, perché gli indiani pensavano di essere “angeli che hanno un corpo”. A renderli unici i Totem, era l’ animale che veniva inciso su di esso, in base all’ animale vi era un significato ben preciso, come ad esempio il cavallo, rappresentava la libertà, il lupo la lealtà, il bisonte l’ abbondanza.
Adesso vi metterò alcune delle benedizioni, preghiere e frasi più belle e significative che aiutano a comprendere la loro cultura.
Benedizione Apache
Che il sole ti porti
nuova energia ogni giorno,
che possa la luna
ristorarti dolcemente la notte,
possa la pioggia
lavare le tue preoccupazioni,
e la brezza portare
una ventata di aria fresca
nel tuo essere,
e che tu possa
camminare dolcemente
attraverso il mondo
e conoscere la sua bellezza
tutti i giorni!
Preghiera Cherokee
Oh Grande Spirito,
concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare,
e la Saggezza di capirne la differenza.
Pensiero di Vecchio Coyote
Se non lascerai inaridire il tuo cuore,
se farai delle piccole gentilezze ai tuoi simili,
essi ti risponderanno con affetto.
Ti doneranno pensieri amichevoli.
Più uomini aiuterai, più saranno i buoni pensieri che ti verranno rivolti.
Il fatto che ci siano degli uomini ben disposti nei tuoi confronti,
vale più d’ogni ricchezza.
Molte molte altre le loro preghiere, comandamenti e parole saggie, ma come ultima frase che dicevano gli antichi nativi d’ America, riporto questa: Non Imbrigliare il vento.
