Settimana ricchissima di appuntamenti all’Urban:

mercoledì 24 aprile serata di chiusura di Bounce, il party che per la prima volta è stato ospitato, quest’anno, da #casaurban

Un finale di stagione col botto che come sempre prevede la migliore selezione DANCEHALL  / R’N’B / TRAP e tanto altro…
I resident dj’s Chiskee, Dj Meen e The Dose sono pronti a mixare dai grandi classici  fino alle hit più fresche, pronti a tirare fuori dalle loro playlist quelle perle che faranno strillare, cantare e chiedere l’ennesimo pull-up.
Il Garage a.k.a la nostra B-Side sarà aperta dalle 19.00 in modalità pre-party che vuol dire:

MUSICA + FOOD TRUCK di CUKUC.

Come sempre al GARAGE dei suoni si occuperanno: SHOKKER & BILOWI +  LA MICHI
Con il loro sound che incrocia House, Re-Edit, Chill e moltissime altre influenze vi accompagneranno dall’ ora di cena fino a notte fonda. 

Anche per la chiusura ci sarà ovviamente un allestimento da paura e naturalmente sul palco ci saranno i  BOUNCERZ a.k.a il dream team di ballerini che con le loro moves lascia tutti senza fiato. Dancehall o Hip Hop per loro non fa differenza sanno sempre come muoversi!

Venerdì 26 aprile The Modern Age, il party anni 2000.

Kings of Leon o White Stripes? Seth Cohen o Sheldon Cooper? Rihanna o Beyoncè? Peter Jackson o Wes Anderson? Col contributo video di Ink (e quello stracult di mr. Fab. ) e con la consueta voglia di stupirvi partiremo dal millenium bug e arriveremo ai giorni nostri. 

In Consolle:
FAB.
FOOLY 

Sabato 27 aprile ultimo appuntamento per il Roghers Spring Festival: on stage Giorgio Poi.

Dall’ uscita del suo esordio discografico “Fa Niente” (Febbraio 2017) Giorgio Poi ha costruito un rapporto unico e speciale con la musica italiana. Paroliere, polistrumentista e produttore, a parlare è suo percorso solido, sempre costantemente in crescita e alla ricerca di nuove occasioni in cui mettere a frutto la sua versatilità. La sua voce inconfondibile nelle collaborazioni con Carl Brave e Frah Quintale, la sua chitarra al servizio dell’ultimo disco e live di Calcutta, e poi ancora produttore per il disco di Francesco De Leo e tra gli autori nell’ultimo disco di Luca Carboni. Ma è soprattutto l’energia sprigionata durante i suoi concerti che fa la differenza e mette tutti d’accordo. In Italia e in Europa fino agli Stati Uniti dove i Phoenix lo hanno voluto in aperture alle loro date di New York e Los Angeles.

Ora Giorgio è pronto a tornare dal vivo nei principali live club italiani per presentare “Smog”, il suo ultimo bellissimo album uscito lo scorso 8 marzo su Bomba Dischi ed anticipato dai singoli Vinavil e Stella.

Aftershow by Roghers.

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