Cambio al vertice per Young Jazz. Il nuovo presidente Pierluigi Metelli prende il posto di Mario Gammarota che passa al coordinamento generale del Festival e delle attività più importanti dell’Associazione. Metelli: “un riassetto organizzativo nato dalla necessità di strutturare la nostra realtà, creando ambiti specifici di competenza e sfruttando appieno le professionalità che si sono create all’interno dell’Associazione in 10 anni di Festival”, Confermato il direttivo.

L’Associazione Young Jazz si riorganizza, anche per affrontare con un organigramma rinnovato l’importante traguardo dei 10 anni di Festival oltre che le nuove sfide per gli anni a venire. Così, dopo aver fondato l’Associazione insieme a Giovanni Guidi (direttore artistico), il presidente Mario Gammarota lascia il testimone. È infatti l’Avv. Pierluigi Metelli (già vice presidente) a succedere a Gammarota, che ricoprirà ora il ruolo di coordinatore generale. “Young Jazz è per me un figlio – spiega il presidente uscente Gammarota –, una creatura che con passione, dedizione e tanti sacrifici ho contribuito a costituire e far crescere in questi anni. Credo che, come in tutte le cose, il ricambio sia un valore importante, affinché le situazioni non si immobilizzino. La dinamicità, il movimento e l’innovazione delle idee e delle pratiche è ed è stato sempre un punto fondante nelle attività di YJ, dall’organizzazione fino alla programmazione artistica che Guidi ha sempre seguito con accuratezza nelle scelte e nell’impostazione giusta da dare a l’unico Festival italiano che concede lo spazio a giovani artisti e al “giovane jazz’, quello più contemporaneo”. Metelli, ringraziando Gammarota “per quanto di importante ha fatto per l’associazione” ed anche tutti gli associati per il lavoro svolto, dichiara: “Prendo atto della decisione del direttivo e con grande entusiasmo mi accingo ad intraprendere questa nuova avventura. Il nostro è principalmente un riassetto organizzativo nato dalla necessità di strutturare la nostra realtà, creando ambiti specifici di competenza e sfruttando appieno le professionalità che si sono create all’interno dell’Associazione in 10 anni di Festival. Non di stravolgimento pertanto è giusto parlare, viene confermato il direttivo e affidato a Gammarota il coordinamento del Festival, ma piuttosto di consolidamento di quanto di buono è stato sino ad ora posto in essere”. “Sono conscio – aggiunge il nuovo presidente – dell’importanza e della responsabilità di presiedere un’associazione che si occupa di jazz nella regione Umbria, territorio tra i più importanti in ambito internazionale per questo genere musicale, grazie al fondamentale lavoro posto in essere dall’Umbria Jazz Festival. Il nostro obiettivo è pertanto quello di continuare a contraddistinguerci per la freschezza e la ricercatezza della nostra proposta artistica, perché sono queste le peculiarità che ci hanno portato già da alcuni anni a poterci fregiare del prestigioso patrocinio da parte di Umbria Jazz”. Il neo presidente parla anche delle nuove sfide: “Innanzi a noi abbiamo molte sfide e senza dubbio la situazione economica nazionale, regionale e locale delinea scenari non prettamente idilliaci; dobbiamo stringere i denti e andare comunque avanti, avendo sempre ben saldi i nostri valori”.

“Sicuramente – aggiunge infine Gammarotacontinuerò a dare il mio contributo, seguendo il coordinamento generale del Festival e delle attività più importanti dell’Associazione, credendo che il nuovo presidente sia la persona adatta a ricoprire tale ruolo e augurandogli vivamente buon lavoro. In ultimo, voglio fare due ringraziamenti, a tutti i ragazzi dell’Associazione e a tutti i partner con cui ho avuto il piacere di lavorare in questi anni, e a Carlo Pagnotta, direttore artistico di Umbria Jazz che oltre ad aver avuto il piacere di conoscere, ho apprezzato per l’apertura ed il sostegno costante al nostro lavoro che hanno reso possibile la nostra presenza all’interno dell’ultima edizione di Umbria Jazz, un traguardo assolutamente lontano quando nel lontano 30 Agosto del 2003 decidemmo di iniziare questa lunga traversata in mare aperto”.

Oltre al nuovo presidente, Pierluigi Metelli, e al coordinatore generale, Mario Gammarota, il nuovo organigramma dell’Associazione YJ è ora così completato: Mirko Fusconi (vice presidente), Giovanni Guidi (direttore artistico), Alessio Fancelli (tesoriere), Tatiana Scarinci (segretaria), Daria Virginia Massi (Jazz Community), Nicola Adriani (booking), Valerio Palini (web), Caterina Natalucci (allestimenti e fotografia).

Per info:

www.youngjazz.it info@youngjazz.it

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