Trasimeno Blues

Ad aprire la serata di Trasimeno Blues sarà la Martin’s Gumbo Blues Band alle ore 21.00

Dopo 9 anni torna a Trasimeno Blues la cult band del British Blues: i Nine Below Zero, incredibile band il cui sound rappresenta il punto d’incontro tra la grinta del Rhythm’n’Blues, la passione del Blues e un attitudine Punk. Trasimeno Blues fa tappa giovedì 26 luglio a San Feliciano per offrire un concerto affascinante perchè con i Nine Below Zero  la magia si rinnova ogni volta. Per tre decadi i Nine Below Zero hanno portato il loro mix esplosivo di Blues & Rock attraverso numerosi concerti in giro per il mondo. Una formazione che suona con una disciplina che solo l’esperienza e la confidenza può dare e riesce a far vibrare ogni palco trasportando il pubblico in un viaggio eccitante. Dennis Greaves, front-leader della band, canta e suona la chitarra meglio ora che in qualunque altro momento della sua carriera. Dietro di lui la possente sezione ritmica che, costituita da Brian Bethell al basso e Brendan O’Neill alla batteria, è irruente come una tempesta; segue l’inconfondibile armonica di Mark Feltham, membro fondatore della band con Dennis, che allontanatosi per motivi di salute dal 2001 è di nuovo sul palco con i Nine Below Zero. Con ben 14 album registrati hanno attirato l’attenzione dei media e della critica ritagliandosi una propria nicchia sulla scena musicale, ma dal vivo questa combinazione di artisti è letale, fa grandinare sul pavimento un Rhythm’n’Blues esplosivo dal suono autentico ed originale, niente trucchi, ed una profonda coscienza delle proprie origini musicali.

La band, tra le più apprezzate della scena British Blues nasce nel 1977 nel South London. La scena musicale è dominata dal Punk, ma la band non ha intenzione di cedere alla moda corrente e si conquista credibilità a suon di concerti anche nel resto d’Europa. L’occasione arriva verso la fine del 1979 quando il musicista Mickey Modern, assistendo ad un loro show al Thomas A Beckett, decide immediatamente di occuparsi del management. Registrano “Pack Fair e Square” EP, che, supportato dall’etichetta A&M Records, vende più di 3000 copie e segna l’inizio di una grande carriera. La richiesta aumenta talmente tanto che i musicisti sono costretti ad abbandonare i loro abituali lavori per dedicarsi completamente alla musica, ma è nel 1980 che la band pone una pietra miliare nella propria storia registrando il primo album “Live at the Marquee”, che ha il merito di catturare la vivida ed eccitante realtà della band di questo periodo e che è ancora oggi richiesta in tutta Europa. Nel 1991 realizzano l’album “On the Road Again” (1991) poco prima che Mark, per problemi di salute, sia costretto a lasciare la band e venga sostituito dall’armonicista Alan Glen che conta collaborazioni con B.B King, Johnny Winter e Albert Collins ed è vincitore del premio Hohner Harmonica Player of the Year nel 1985. L’attività live continua, arriva l’album “Off the Hook” per la China Records, e il supporto al tour europeo di Sting del 1993. Anche Eric Clapton apprezza i NBZ, tanto da invitarli a partecipare ai suoi concerti alla Royal Labert Hall. Sting è tra il pubblico e li ingaggia per la sua etichetta Panagea Records distribuita dalla A&M. Nel 1996 sono headliner a parecchi festival in Europa compreso il prestigioso Colne British Blues Festival. Nel 1997 la band fonda la propria casa discografica, la Zed Records, e la prima uscita è “Covers“. I NBZ, ormai diventati una band internazionale, in occasione del 30° anniversario, producono il CD/DVD “Both Sides Of” che, registrato al “The Rheghed” di Cumbria (UK,) è un prodotto live risultato dell’intensivo tour seguito, nel 2007, dal CD/DVD “Bring it Home”, testimonianza di ben due concerti acustici al Rheged di Lancaster UK. La fine del 2011 vede il ritiro dalla band di Gerry MacAvoy che decidere di intraprendere la carriera di solista, al suo posto troviamo Brian Bethell che, avendo già suonato nell’album Third degree, è il miglior sostituto. La band così rinnovata continua ad entusiasmare la platea mondiale con l’intensità dei loro concerti live.

Ad aprire la serata alle ore 21.00 sarà la Martin’s Gumbo Blues Band che prende il suo nome dal fondatore, Fabrizio Martin, e dal Gumbo, tipica pietanza del Delta del Mississippi, luogo di nascita del Blues. Il piatto è un ottimo mix di sapori e culture così come il Blues della Martin’s Gumbo BB: fiero, sincero e puro, ricco di influenze e sfaccettature grazie anche all’uso di strumenti tipici quali Cigar Box, Washboard, Slide-Guitar, Kazoo e percussioni che portano la band a spaziare sapientemente dal Chicago Blues al Down-home Blues del Delta. Dopo un lungo viaggio “Lungo le rive del Blues” Fabrizio, chitarrista-cantante umbro, fonda la band insieme a Luigi Del Sordo, batterista campano amante di Blues, e Daniele Peoli, giovane bassista con grande esperienza nel genere. A Trasimeno Blues la Martin’s Gumbo BB è pronta a presentare l’album d’esordio di prossima pubblicazione “Tip The Band” registrato negli studi di Rokkaforte Records a Castiglione del Lago (PG). A due anni dalla sua nascita la Martin’s Gumbo BB ha all’attivo un demo ben recensito nella rivista “Il Blues”,  collaborazioni in varie trasmissioni radiofoniche di Blues e centinaia di concerti in tutta Italia. Si aggiudica il Brianza Blues Contest 2010 e il Torrita Blues “Effetto Blues contest” 2011, partecipa tra gli altri al Wine Blues Festival, Macchia Blues Festival, Trasimeno Blues Festival e al Parrano Blues. Si esibisce e apre i concerti di numerosi artisti fra cui: The Blues Brothers Band, Solomon Burke, Jimmy Burns, Treves Blues Band, Aida Cooper & Nite life, Vince Vallicelli Blues Band, Paolo Bonfanti, Luca Giordano.

www.trasimenoblues.it

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