Evento, promosso dall’Ente Corsa all’anello, sabato 23 giugno, dalle 19.30, nel centro storico

NARNI SI ILLUMINA FINO AL MATTINO CON LA “NOTTE DI MEZZA ESTATE”

Notte bianca medievale in onore di San Giovanni, tra gastronomia, giochi, spettacoli e cultura

(Avi News) – Perugia, 18 giu. – Narni è pronta ad accogliere la bella stagione, con una notte bianca medievale. Sabato 23 giugno, infatti, la città della Corsa all’anello farà riscoprire i riti e le tradizioni del solstizio estivo, con la seconda edizione della “Notte di mezza estate”. L’evento, organizzato dall’Ente Corsa all’anello, in onore di San Giovanni Battista, il principale fra i santi protettori dell’ordine dei templari, andrà avanti tutta la notte, per le vie del centro storico narnese, a partire dalle 19.30, con l’apertura delle taverne e dei punti di ristoro. Il programma della manifestazione, che si articolerà tra banchetti, spettacoli di danza, visite guidate nella città sotterranea e nei luoghi di culto, giochi e riti tradizionali, è stato presentato lunedì 18 giugno, a Perugia, da Carlo Capotosti, segretario generale dell’Ente, e Andrea Proietti, capo gabinetto del sindaco di Narni.

La notte bianca medievale, quest’anno, passa per quattro filoni. “De gustibus”, dedicato all’enogastronomia, che oltre alle taverne dei terzieri, punta sul tradizionale banchetto medievale, “A tavola coi templari”, alle 20.30 a largo San Francesco. Dalle 21, invece, i visitatori potranno assaggiare la birra medievale a “La fraschetteria” in piazza Marconi e, alle 24, l’“Elisir de mezzanocte” al bar del centro storico, il tutto accompagnato dalla musica del gruppo “Conca Libre” al bar “Caffè il centro d’Italia”, in piazza Garibaldi, fino alle 2, quando all’osteria delle Stranezze, nel vicolo Aspromonte, e nella taverna degli Anelli, in piazza XIII Giugno, verrà servita la colazione, o meglio la “Prima imbandigione de lo viandante”. “De Ludibus”, invece, è il filone dedito agli intrattenimenti ludici, che prenderanno il via alle 21.30, con il mercato medievale di San Giovanni, in piazza Garibaldi, e la “Platea ludica” con i giochi medievali per i più piccoli, in piazza san Bernardo. Appuntamento clou di questo filone è quello con “Le danze di Salomè”, tra piazza del Pozzo della comunità e piazza Garibaldi, mentre, novità di quest’anno, sarà “L’angolo de le streghe”, con la lettura di rune e tarocchi e pièces teatrali, a largo san Francesco. Completeranno l’offerta ludica, la presenza di un maneggio mobile, in piazza Garibaldi, e gli spettacoli itineranti di trampolieri, giocolieri, mangiafuoco e musicisti. Altro asse portante della notte bianca è dato dagli eventi di “Spettacularia”, il cartellone inizierà alle 21, con “La fontana dell’acqua odorosa”, il rito di immersione nell’acqua delle due fontane di piazza Garibaldi e dei Priori di erbe “magiche” di San Giovanni. A seguire, l’appuntamento con il concorso nazionale a premi per gruppi musici, in piazza dei Priori. Alle 23, invece, si potrà assistere allo spettacolo teatrale a cura della Compagnia del Pino, dal titolo “La compagnia del sogno”, e alle 24, l’ormai storico salto dei fuochi, con il rito del salto beneaugurale dei falò, in piazza Garibaldi. Dedicati sempre alle streghe, saranno, invece, lo spettacolo in notturna di Visual art, a cura di Emiliano Luciani, e quello con trampoli e fuochi del teatro del Ramino, entrambi in piazza dei Priori. Di respiro culturale, saranno, invece, le iniziative proposte da “Culturalia”, tra cui le visite a lume di fiaccola nella Narni sotterranea, nel museo Eroli, e nei luoghi di culto della città, oltre alla lettura di testi letterari, sull’aspetto storico-profano di San Giovanni e del solstizio, nelle biblioteche diocesana e comunale. “L’anno scorso – ha ricordato Capotosti – la notte bianca ha avuto un grande richiamo tra le famiglie e soprattutto tra i più giovani. Questa manifestazione si inserisce in un progetto più ampio, che è quello di ‘Narni città della Corsa all’anello’, che durante l’anno si arricchisce con gli eventi di settembre, l’‘Anello di san Michele’, e dicembre, la ‘Festa dei folli’”. “L’amministrazione comunale – ha concluso Proietti – non smetterà mai di ringraziare i volontari che si mettono all’opera tutto l’anno, e non solo per le due settimane della corsa, spinti dalla passione e dell’amore per la propria città. Mettere in rete, valorizzare, creare filoni di eventi riconoscibili e che puntino sulla qualità, sono i nostri obiettivi”.

Maria Galeone

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