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Dopo la proteste contro il disegno di legge presentato dalla Giunta regionale umbra

AGRITURIST UMBRIA TORNA SULLE NORME REGIONALI IN MATERIA DI AGRITURISMO

Il presidente Onofri “Sollecitiamo l’approvazione della legge. Il settore ne ha bisogno”

(Avi News) – Perugia, 10 gen. – “Stigmatizziamo le posizioni strumentali assunte da alcune associazioni di albergatori che nelle scorse settimane hanno protestato contro il disegno di legge regionale Nuove norme in materia di agriturismo, fattorie didattiche e agricoltura, addirittura invitando la giunta a ritirare la proposta”. Così Adolfo Onori, presidente di Agriturist Umbria, l’associazione agrituristica di Confagricoltura Umbria, ha commentato la sollevazione che ha interessato il disegno di legge presentato dalla Giunta regionale umbra. “Simili posizioni non vogliono tener conto della specificità dell’attività agrituristica. L’ultima legge dello Stato che ha regolato tale settore risale addirittura al 20 febbraio 2006. Ad essa si sono adeguate quasi tutte le regioni d’Italia mentre l’Umbria è in ritardo. Piuttosto che ostacolare l’approvazione di una legge regionale noi sentiamo il bisogno di sollecitare un ulteriore impegno in tal senso”.

La proposta di legge – ha proseguito Onofri introduce elementi di novità che consentono alle vere imprese agricole di operare nell’ambito di certezze normative, dando loro la possibilità di valorizzare a pieno il territorio e le tipicità enogastronomiche dell’Umbria. Il testo contiene, inoltre, disposizioni volte a normare le attività di fattoria didattica e agricoltura sociale in modo da offrire nuove opportunità alle imprese agricole e fornire un servizio utile alla comunità regionale”.

 Nicola Torrini

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