Avendita e Colmotino si aggiudicano il X “Palio Delle Frazioni” di Cascia
Successo di pubblico per un’edizione rinnovata, su due giorni e con nuovo tipo di giudizio. Con due piatti della tradizione locale, i due paesi vincono per la prima volta a pari merito
(Avi News) – Tra novità e colpi di scena, sono stati i paesi di Avendita e Colmotino a trionfare nella decima, riuscita edizione del “Palio delle frazioni” di Cascia. Lunedì 19 agosto, con due piatti della tradizione culinaria locale, vellutata di ceci il primo rione e ceci e costine di maiale il secondo, le due frazioni sono, infatti, riuscite a superare il giudizio della giuria tecnica e popolare. La positiva valutazione si è quindi andata a sommare al punteggio ottenuto nei giochi popolari del giorno precedente, durante la notte medievale. Il risultato finale ha così consegnato l’ambito stendardo nelle mani dei frazionisti di Avendita e Colmotino, vincitori entrambi, per la prima volta, a pari merito. Alle loro spalle, le altre sei frazioni: Roccaporena, Maltignano, San Giorgio, Collegiacone, Fogliano e Giappiedi. Come stabilito dal successivo ballottaggio, il palio sarà detenuto dai due rioni per sei mesi ciascuno, prima a Colmotino e successivamente ad Avendita. “Nel decimo anno del palio – ha commentato, a conclusione dell’evento, il sindaco di Cascia Gino Emili – abbiamo ritenuto opportuno apportare delle modifiche al programma senza sconvolgerne l’impianto originario. La manifestazione si è infatti articolata su due giorni e ha visto un nuovo metodo di giudizio, tecnico più popolare, stabilito in collaborazione con le frazioni partecipanti. I cambiamenti sono stati graditi e la partecipazione massiccia. Per questo ci possiamo ritenere soddisfatti anche se sappiamo di poter fare ancora meglio”. La manifestazione, che si era aperta con un corteo storico snodatosi per le vie del centro storico, con lo spettacolo dei giovani tamburini di Cascia e con la proiezione dei video autoprodotti di presentazione delle frazioni, si è quindi conclusa, poco dopo la mezzanotte, lasciando spazio ai tanti divertimenti in programma per la notte bianca. “Questa iniziativa – ha ricordato Emili – nasce con lo scopo di legare fra di loro le frazioni del territorio e stringerle al capoluogo. Ma l’obiettivo è anche quello di tenere insieme chi viene a Cascia in villeggiatura con chi nella città vi abita. Anche nei giorni precedenti il palio si vive ormai un grande clima di festa. Molti passano le proprie ferie adoperandosi per l’evento e per creare qualcosa tutti insieme. Questo è fondamentale per la comunità. Non soltanto si riportano alla luce le nostre memorie e le nostre radici ma è ormai un’occasione per stare insieme e colloquiare”. Calato il sipario sul palio, a Cascia gli eventi estivi proseguono comunque per tutto il mese di agosto con concerti, musica e balli.
Nicola Torrini