Prestigioso riconoscimento per l’olio extravergine d’oliva umbro assegnato durante il SOL di Verona. Questa piccola e giovane azienda a conduzione familiare, che già può vantare  anche altri importanti riconoscimenti, continua a far grande l’Umbria dell’olio:  si aggiudicano le Tre Foglie, il massimo riconoscimento, sia l’Emozione (da varietà moraiolo, san felice, frantoio e leccino), sia il monocultivar Moraiolo

 

BETTONA (Perugia) – Grandissimo riconoscimento per il mondo agroalimentare umbro e più in particolare per l’olio extravergine d’oliva, giustamente considerato il fiore all’occhiello delle produzioni regionali. Lo scorso 26 marzo, infatti, presso i padiglioni di Veronafiere (dove si sono tenuti sia Vinitaly che il Sol, importante expò dedicato all’oro verde), l’azienda Decimi ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di “Migliore Azienda dell’Anno”, assegnato dalla Guida Oli d’Italia del Gambero Rosso, il più autorevole editore italiano in campo enogastronomico.

Decimi sale dunque sul gradino più alto del mondo oleario nazionale, grazie ad una qualità straordinaria e a ben due oli premiati nell’edizione 2012 della Guida. Si aggiudicano le Tre Foglie, il massimo riconoscimento, sia l’Emozione (da varietà moraiolo, san felice, frantoio e leccino), “un monumento di grazia e potenza, intensità ed equilibrio”, sia il monocultivar Moraiolo che, per i degustatori del Gambero “ha il passo del fuoriclasse”.

Considerazioni straordinarie, dunque, per un frantoio che si sta distinguendo sempre più, ed è ormai diventato un riferimento per gli appassionati del genere, così come per i più prestigiosi ristoranti. Umbri e non solo.

Tutto merito di Graziano Decimi e della moglie Romina – scrivono i critici del Gambero Rosso –  capaci in pochi anni di dar vita ad una delle più autentiche e riuscite imprese italiane nel campo dell’extravergine. Il frantoio e parte degli olivi si trovano nel comune di Bettona, quindi nei dintorni di Collemancio e nei pressi dell’abbazia di San Felice, a Giano dell’Umbria. Terre vocate, insomma, che insieme alla maniacale opera dei Decimi spiegano il clamoroso successo di questo frantoio”.

Visibilmente soddisfatto per il premio ricevuto, il titolare Graziano Decimi ha sottolineato come questo sia “il riconoscimento ad un impegno totale e ad una passione sconfinata”. “Io e la mia famiglia – racconta il produttore – abbiamo deciso di dedicarci all’olio su un piano radicale, assoluto. Tutto comincia nei primi anni 2000 quando frequento i primi corsi di assaggio. Una folgorazione che fa divampare una passione incredibile e un’impresa che prende il via da appena 50 piante di olivo! Certo i premi fanno piacere, eppure più che un traguardo li considero un incentivo a fare sempre meglio, a crescere ancora. E poi mi piace pensare che questo sia un successo per tutto l’olio umbro. È arrivato il momento di valorizzare questi prodotti unici, il lavoro maniacale di tanti artigiani della terra che realizzano altrettante eccellenze Made in Umbria. Vale la pena cercare sinergie, aperture, dialoghi per mettere in rete il nostro enorme patrimonio e farlo conoscere”.

Parole che sgorgano sincere, come l’olio brillante e profumato delle sue bottiglie. Che non a caso sono sempre più richieste. Al Vinitaly, per esempio, la prestigiosa griffe Ferrari lo ha voluto durante la presentazione della nuova cantina di Castelbuono, firmata da un artista di fama mondiale come Arnaldo Pomodoro.

“Si tratta di un riconoscimento importante – ha commentato a Verona l’assessore all’agricoltura della Regione Umbria Fernanda Cecchini – che testimonia la qualità dell’olio umbro e l’altissima professionalità dei nostri produttori”.

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