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Festival Internazionale del Giornalismo: i protagonisti e gli eventi che non ti aspetti

A Perugia in occasione del Festival Internazionale del Giornalismo arriverà anche la vincitrice dell’ultima edizione di X-Factor Chiara Galiazzo per premiare i vincitori del contest Reporting on talent proposto e lanciato da Tim, sponsor ufficiale del festival per il secondo anno consecutivo. Il contest chiede di rappresentare il concetto di “talento” con foto e video, con un montepremi di $13.000,00. Con questa iniziativa Telecom Italia conferma il suo impegno per la diffusione della cultura digitale attraverso la promozione di eventi che mettono al centro Internet e le nuove frontiere della mobilità. La cantante, protagonista anche dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, sarà affiancata da Mauro Casciari Quelli che… Rai 2 e Carlotta Ventura di Telecom Italia. Fin dagli esordi il Festival internazionale del Giornalismo ha ospitato alcuni tra i più importanti protagonisti della comunicazione a livello internazionale per raccontare i tanti aspetti dell’attualità, provando a far luce su nuove opportunità per il futuro. Questa VII edizione dà ampio spazio a chi ha fatto della comunicazione un’arte rivolta anche all’impegno sociale, raggiungendo in modo originale e alternativo il ‘grande pubblico’. Tra di loro uno straordinario esempio è l’attore Claudio Bisio che, con il giornalista Michele Serra, terrà un incontro organizzato in collaborazione con UNICEF sui diritti, i bambini e l’UNICEF. Ma non solo…

In collaborazione con UNICEF anche l’incontro con Oscar Farinetti l’inventore del format Eataly, primo supermercato al mondo dedicato interamente a cibi di alta qualità. Farinetti insieme alla giornalista Giovanna Zucconi ci racconterà come e perché “mangiare è un atto politico”. Da Eataly al mondo. L’attore comico Paolo Rossi sarà sul palco del Teatro Morlacchi con il giornalista Gian Antonio Stella, in una serata per raccontare il mondo della burocrazia di un’Italia stretta nella morsa dei commi, degli articoli, degli azzeccagarbugli che passano le giornate a rendere più complicata la vita dei cittadini. Da Tacito a Montesquieu, lo scrittore e l’irreverente comico raccoglieranno le riflessioni fatte sul tema della burocrazia nella storia, giungendo all’amara conclusione che “il mondo della burocrazia è fuori dal mondo”.

Non si può non parlare della Siria, e lo faremo attraverso la testimonianza dei giornalisti che hanno vissuto nel dramma di Assad. Tre gli incontri che vedranno la straordinaria partecipazione di Amedeo Ricucci e di Susan Dabbous, i giornalisti recentemente rapiti in Siria e liberati insieme ad altri due colleghi. Con Ricucci nel panel discussion ‘Siria, giornalisti nell’infermo di Assad’ ci saranno anche Andrea Iacomini portavoce UNICEF Italia, Mimosa Martini TG5 e Emilio Fabio Torsello direttore Diritto di Critica e l’incontro sarà dedicato alla memoria del fotografo di guerra Olivier Voisin, che avrebbe dovuto portare la sua testimonianza a Perugia durante il Festival ma che in Siria è stato ucciso, durante alcuni scontri nella città di Hamah, a fine febbraio. Un’occasione, quindi, per riflettere sulla qualità dell’informazione italiana dedicata alla guerra in Siria.

La giornalista freelance italo-siriana Susan Dabbous sarà protagonista, accanto ad altri illustri ospiti tra cui Ruth Sherlock The Daily Telegraph, Richard Sambrook Cardiff School of Journalism e Paul Wood BBC News, di due panel: ‘Siria, guerra civile o guerra mediatica?’ sul drammatico conflitto in atto in Siria combattuto su due campi, quello militare e quello mediatico e ‘Dall’Iraq alla Siria: dieci anni di sfide alla sicurezza dei giornalisti’ organizzato in collaborazione con l’International News Safety Institute un organo nato per promuovere le migliori pratiche di sicurezza durante i reportage, per offrire formazione in tutto il mondo e per fare pressione sui governi affinché supportino il giornalismo indipendente. 

Come sarà l’Italia di domani? E come deve essere? Il popolare giornalista Beppe Severgnini nel suo ultimo libro cerca di tracciare una traiettoria ideale partendo da 8 “T”: talento, tenacia, tempismo, tolleranza, totem, tenerezza, terra, testa. Le spiegherà, parlando di come “riprogrammare noi stessi e il nostro Paese”, in una twitterview con Mauro Casciari al Festival Internazionale del Giornalismo che farà da spunto ad un più ampio dibattito, animato dalle domande via Twitter. L’hashtag da utilizzare è #bsevlive

Ci sarà anche Pif (Pierfrancesco Diliberto) che da anni utilizza il mezzo televisivo per raccontare sì i fenomeni di costume, vicende personali e divertenti ma anche per denunciare storie di ‘cosa nostra’ entrando nel vivo di chi le ha vissute o subite. Inviato de “Le Iene” e autore e conduttore del programma su MTV “Il testimone”, Pif affiancherà Lirio Abbate, il giornalista esperto di mafie, che presenterà il suo nuovo libro “Femmine ribelli”, la storia delle “fimmine ribelli” della Calabria, donne che combattono la loro condizione di imposta arretratezza e sfidano i loro padri e i loro mariti sognando un futuro diverso. La musica ha un futuro? Questa è la domanda alla quale cercheranno di rispondere alcuni tra i protagonisti della scena rock alternativa italiana: Manuel Agnelli (Afterhours), Davide Toffolo (Tre Allegri Ragazzi Morti e fondatore de La Tempesta Dischi), Giovanni Gulino (Marta sui Tubi e tra gli artefici di Musicraiser Italia), Roberta Sammarelli (Verdena) e Tommaso Colliva (Calibro 35, produttore Muse, traduttore di The New Rockstar Philosophy – Manuale di aiuto per musicisti),  guidati e ‘diretti’ dal giornalista Luca Valtorta.

Un’interessante riflessione sui cambiamenti che le nuove tecnologie e la crisi economica stanno imponendo allo scenario musicale italiano e internazionale e su quali sono le prospettive per chi vorrebbe intraprendere il mestiere di musicista. Anche il pluripremiato scrittore Paolo Giordano, autore del best seller “La solitudine dei numeri primi”, sarà  al Festival per presentare il suo nuovo libro “Il corpo umano” insieme al direttore dell’Huffington Post Italia Lucia Annunziata. L’autore si ritrova a prendere il volo verso l’Afghanistan e a scrivere di storie di guerra, di ragazzi della sua età, che affrontano il repentino passaggio verso l’età adulta per prendere parte a una guerra diversa da quelle del cinema.

 

Gli eventi nel dettaglio

 

Reporting on talent

Ore 14:00, mercoledì 24 aprile – Hotel Brufani – Sala Raffaello

Mauro Casciari Quelli che… Rai 2, Chiara Galiazzo cantante, Carlotta Ventura Telecom Italia.

A cura di TIM.

 

Siria, giornalisti nell’inferno di Assad

Ore 15:00, giovedì 25 aprile – Centro Servizi G. Alessi

Andrea Iacomini portavoce UNICEF Italia, Mimosa Martini TG5, Amedeo Ricucci La storia siamo noi Rai 3, Emilio Fabio Torsello direttore Diritto di Critica.

 

L’Italia di domani

Ore 17:00, giovedì 25 aprile – Sala dei Notari

Mauro Casciari Quelli che… Rai 2 e Beppe Severgnini Corriere della Sera.

 

Viaggio nel mondo della burocrazia

Ore 21:00, venerdì 26 aprile – Teatro Morlacchi

Paolo Rossi attore e Gian Antonio Stella Corriere della Sera.

 

Dall’Iraq alla Siria: dieci anni di sfide alla sicurezza dei giornalisti

10:30, sabato 27 aprile – Sala Lippi

Susan Dabbous giornalista freelance, Richard Sambrook Cardiff School of Journalism, Ruth Sherlock The Daily Telegraph, Hannah Storm direttrice INSI, Paul Wood BBC News.

Organizzato in collaborazione con International News Safety Institute

 

Siria, guerra civile o guerra mediatica?

14:00, sabato 27 aprile – Centro Servizi G. Alessi

Susan Dabbous giornalista freelance, Aya Homsi attivista, Ruth Sherlock The Daily Telegraph, Laura Tangherlini, Rai News, Paul Wood BBC News.

 

Cibo, armonia del mondo

Ore 14:00, sabato 27 aprile – Sala dei Notari

Oscar Farinetti ideatore Eataly e Giovanna Zucconi giornalista. Organizzato in collaborazione con UNICEF.

 

L’uomo e le guerre

Ore 18:30, sabato 27 aprile – Sala dei Notari

Lucia Annunziata direttore L’Huffington Post Italia e Paolo Giordano scrittore.

 

Sfidare padri e mariti. Storie di donne di ‘ndrangheta

Ore 20:00, sabato 27 aprile –  Sala dei Notari

Lirio Abbate L’Espresso, Pierfrancesco Di liberto in arte Pif, Piero Melati Il Venerdì di Repubblica.

 

Dialoghi sui diritti, i bambini e l’UNICEF. Ma non solo

Ore 12:00, domenica 28 aprile – Teatro Morlacchi

Claudio Bisio attore, Michele Serra La Repubblica. Organizzato in collaborazione con UNICEF.

La musica ha un futuro?

Ore 21:00, domenica 28 aprile – Teatro Morlacchi

Manuel Agnelli Afterhours, Tommaso Colliva, Calibro 35, Giovanni Gulino Marta sui Tubi, Roberta Sammarelli Verdena, Davide Toffolo Tre Allegri Ragazzi Morti, Luca Valtorta direttore Repubblica XL.

Organizzato in collaborazione con Repubblica XL.

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