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CLOSING PARTY
venerdì 17 maggio 2013 ore 22.00
DJ HARVEY
Venerdì 17 maggio 2013 ospite d’eccezione per il closing party del Serendipity di Foligno (PG). DJ Harvey, uno dei più influenti DJ del mondo che ha esportato la house inglese negli States, si esibirà con un DJ set speciale della durata di quattro ore. Un evento che si inserisce nel tour italiano dell’artista, il quale suonerà poi sabato 18 al Tipografia di Pescara e domenica 19 all’Elita Sound Park di Milano. Presente lo scorso mese in California al Coachella – uno dei festival più importanti a livello internazionale che spazia tra il rock, l’indie, l’hip hop e l’elettronica – e al decimo posto della classifica dei DJ più influenti di oggi per Rolling Stones, DJ Harvey è un personaggio quasi mitico, il cui stile non può essere sintetizzato come semplicemente eclettico o retrospettivo. Suona quello che sente come lo sente, un amante dell’analogico e del registratore a bobina oltre agli effetti delle sue performance spaziali. In occasione della chiusura invernale del club folignate, oltre a lui suoneranno tutti i resident del Serendipity. Come di consueto sarà attico a Foligno un servizio navetta gratuito – con fermate alla stazione, all’ex Zuccherificio, al Plateatico e a Porta Romana. Inoltre si potrà acquistare online (www.serendpt.it) o presso la biglietteria del locale la Serendipity Plus, tessera che permette di usufruire di sconti sul biglietto d’ingresso, sui menù del bar e del ristorante, sul guardaroba e sugli articoli del merchandising.
DJ HARVEY (Locussolus)
DJ Harvey è una figura unica, quasi mitica. I suoi fan lo considerano un culto di cui seguire i passi. Lo stile non può essere sintetizzato come semplicemente eclettico o retrospettivo, suona quello che sente come lo sente, un amante dell’analogico e del registratore a bobina oltre agli effetti in DJ set spaziali. Ha suonato al Pacha, Yellow, LOVE, Santos, Robert Johnson, Berghain, Ministry Of Sound, Fabric, Cielo, Respect in Paris, Deepspace, Adult Section, Mr Saturday Night, Deep L.A, ma anche per marchi come Calvin Klein, Antonio Berardi, Ted Baker, Burberry, Sarcastic, Levis, Fresh Jive, Rogan, Loomstate, Y3 e Diesel per eventi e fashion shows. Ha fatto il DJ anche per diversi eventi in gallerie e mostre, tra cui al PS1 di Brooklyn NY Contemporary a Manhattan e al Thirtyninehotel nelle Hawaii, di cui è anche direttore artistico e curatore. Ha remixato e prodotto tantissimi artisti quali: Jamiroquai, il progetto Supercollider di Jamie Lidell, The Police, Ian Brown, Brand New Heavies, Tommy Guerrero, Lindstrom e Prins Thomas, Liquid Liquid, The Avalanches, House of House, LCD Soundsystem e The Black Keys. Le sue uscite sono state pubblicate per Feel Mo Wax, Nuphonic, Whatever We Want, Southern Fries, Ministry Of Sound e sulla sua edit disco label Black Cock. Per Rolling Stones Harvey è al numero 10 nella classifica dei DJ più influenti di oggi.
