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FIORI IN INVERNO

allestimenti culturali a Villa Fidelia

Spello Complesso di Villa Fidelia | 21 dicembre 2012 – 13 gennaio 2013

Venerdì 21 dicembre 2012, ore 16.30, a Spello, presso il Complesso di Villa Fidelia, Chiesa di San Fedele, si terrà l’inaugurazione delle mostre promosse ed organizzate dalla Provincia di Perugia per il periodo di Natale/Anno Nuovo dal titolo “Fiori in  inverno”. Sono tre le mostre in programma che si potranno visitare dal 21 dicembre 2012  al 13 gennaio 2013:

Praesepia. Il calore della Natività
Trenta composizioni dedicate alla scena della Natività e alle sue scenografie presepiali. Opere d’arte dei maestri Romano Dini di Montevarchi e Carlo Paolo Granci di Città di Castello. A cura dell’Associazione Amici del Presepio di Città di Castello

Le macchine dell’illusione
Macchine, strumenti, immagini fra ‘700 e ‘900 per raccontare l’affascinante storia che porta all’invenzione del cinema. Spettacoli di macchine in movimento. A cura del Museo del Giocattolo di Perugia

I riti del Maggio in Centro Italia
Ricerca fotografica sui riti agresti del Maggio nella dorsale appenninica dell’Italia centrale. Un viaggio per immagini che parte dall’Umbria e sconfina nelle Marche e in Toscana. A cura del Gruppo ZTL di Assisi

La manifestazione “Fiori in inverno” è realizzata con il contributo della Regione Umbria e del Comune di Spello – con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e Mercedes Benz – la collaborazione dell’Associazione Amici del Presepio di Città di Castello, del Museo del Giocattolo di Perugia e del Gruppo ZTL di Assisi. Il Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi e l’Assessore alle Attività Culturali, Donatella Porzi dichiarano: “Abituati ai colori estivi che dipingono Villa Fidelia nello scenario di un parco accogliente ed in equilibrio tra solarità e tratti diffusi d’ombra, associamo a questo quadro di grande effetto il ricordo di un’attività culturale – eventi, mostre, appuntamenti di varia natura – che sembra tagliata su misura per la grande fioritura di luce e di verde espressa dal complesso architettonico-ambientale situato alle porte di Spello”. Nella stagione invernale, che cosa accade di tutto ciò?  La “fioritura di luce e di verde”, quell’immagine così efficace ed in linea con la stessa città di Spello – che è un “Comune fiorito” – non può che trovare prosecuzione nel riparo che le nostre attività culturali a Villa Fidelia possono avere, d’inverno, dentro la Palazzina che sovrasta il Giardino Barocco ed è fasciata dal Giardino all’Italiana. I fiori culturali dell’estate diventano così dei particolarissimi fiori sbocciati in inverno, delle preziosità estetiche che invitano a percorrere il parco e i suoi giardini per giungere all’appuntamento con una mostra, un intervento musicale, una proiezione cinematografica che ti riporta agli inizi del Novecento. Sono, infatti, questi gli elementi che compongono la proposta di “Fiori in inverno” e che si traducono, grazie all’apporto di tre efficaci associazioni culturali del territorio, in tre Mostre, ognuna delle quali si espande, nelle Sale espositive della Palazzina, come un fiore composto con i tratti della cultura più immediata ed efficace, partecipata e vissuta in sintonia con le radici stesse del nostro territorio.

“Praesepia. Il calore della natività” fa compiere al sistema espositivo di Villa Fidelia un sussulto di assoluta poesia. Gli “Amici del Presepio di Città di Castello”, che nella loro città sono alla tredicesima edizione della Mostra internazionale di arte presepiale, hanno potuto portare a Villa Fidelia delle autentiche opere d’arte dei maestri Dini e Granci e la Palazzina, dal canto suo, ha dato loro il pregio di poter allestire manufatti tanto preziosi in assoluta, quasi disadorna, essenziale semplicità. Una bella esperienza per tutti.

“Le macchine dell’illusione” rapiscono per la loro magia. Tratte dal “Museo del giocattolo” di Perugia, non sappiamo – ma ce lo dirà il pubblico – se esse colpiscono maggiormente per la loro staticità in mostra o per lo spettacolo che animano quando sono ancora messe in movimento. Dallo zoogroscopio al teatro delle ombre alla macchina da proiezione del cinema muto, lo scintillio dell’atmosfera che circonda questi strumenti è come la polvere magica che l’intervento dell’operatore fa rianimare, chiamando antichissime immagini a tornare in vita per la gioia di bambini e di adulti.

“I riti del Maggio in Centro Italia”, infine, riuniscono, nell’esteso patrimonio fotografico acquisito dalla ricerca dei professionisti del Gruppo ZTL di Assisi, la poesia di un’oralità sempre viva e la magia di una traduzione in immagine di gesti e riti antichissimi. Questa, delle tre, è l’unica Mostra a evocare apertamente un corso stagionale diverso da quell’inverno che, in forme diverse, esprimono l’esposizione dei presepi e quella delle macchine della pre-cinematografia.

Così quel maggio, in cui ogni cosa rifiorisce, è già nei “fiori culturali” che oggi ospitiamo nella Palazzina. La protezione che diamo loro nella Villa è la migliore garanzia che essi possano tornare a fiorire e a brillare quando, a maggio, apriremo di nuovo le porte alla prossima estate”.

A CORREDO DELLE MOSTRE, SI SEGNALA:

il 21 dicembre, durante l’inaugurazione delle mostre, si terranno dei momenti musicali con gli Zampognari di Sonidumbra, a cura di Umbria Tradizioni in Cammino; il 28 dicembre 2012, il 4 e 13 gennaio 2013, dalle ore 16, presso la Palazzina si svolgeranno le iniziative

  • “Conversiamo sul Maggio” a cura di Gino Bulla, Gruppo ZTL
  • “Proiezioni luminose” a cura di Luciano Zeetti, Museo del Giocattolo, con accompagnamento musicale dal vivo di Manuel Magrini
  • “Ascolta la tradizione” a cura di Umbria Tradizioni in Cammino che proporranno, momenti musicali con La Nuova Brigata Pretolana (il 28 dicembre), Antichi Sapori (il 4 gennaio) e Cantori in Ottava Rima (il 13 gennaio).

Durante gli appuntamenti, saranno offerti al pubblico presente thè e dolcetti nella suggestiva Loggia Calcagnadoro

L’ingresso alle mostre e agli eventi collaterali è gratuito – è gradita la prenotazione per gli eventi collaterali ai seguenti numeri di telefono: 3351992759 – 3351992770 – 3357847171

 

Notizie sul Complesso di Villa Fidelia a Spello

Villa Fidelia, detta anche “Costanzi” sorge su un preesistente complesso sacrale risalente all’epoca classica. Il primo corpo di fabbrica fu costruito alla fine del XV secolo, ma di esso non resta che qualche struttura muraria. La villa attuale fu edificata in un periodo compreso fra il 1805 ed il 1830, su un progetto, a detta di molti studiosi, dell’architetto Giuseppe Piermarini. L’edificio ottocentesco è di forma estremamente regolare e caratterizzata da una certa eleganza formale, sebbene presenti tuttora orpelli neopalladiani dopo la ristrutturazione novecentesca del Bazzani. Oltre alla villa, il complesso è formato da un giardino barocco, un giardino all’italiana, un limonaia sede attuale di mostre e conferenze, un parco lecceta, un oliveto, un galoppatoio ed una chiesa. La Provincia di Perugia è proprietaria del complesso dal 1974.

INFORMAZIONI  UTILI

INAUGURAZIONE MOSTRE: venerdì 21 dicembre 2012, alle ore 16.30
DURATA: 21 dicembre 2012 * 13 gennaio 2013
SEDE:  Spello, Complesso di Villa Fidelia  (Via Flaminia, 70)
ORARIO MOSTRE: 11–18 dal martedì alla domenica; 25 dicembre e 1 gennaio 15-18 lunedì chiuso
BIGLIETTO D’INGRESSO ALLE MOSTRE E AGLI EVENTI COLLATERALI: gratuito
È GRADITA LA PRENOTAZIONE PER GLI EVENTI COLLATERALI: 3351992759 – 3351992770 – 3357847171

       I RITI DEL MAGGIO IN CENTRO ITALIA

Il gruppo ZTL (zona a traffico libero) di Assisi presenta una sua ricerca fotografica sui riti agresti del Maggio sulla dorsale appenninica dell’Italia Centrale, partendo dall’Umbria e sconfinando nelle Marche e in Toscana. La mostra documenta un gruppo di riti calendariali antichi che celebrano l’uscita dall’inverno e il ritorno della primavera. Le feste in questione sono strettamente legate al mondo contadino e come tali sono a forte rischio di estinzione. Pur non avendo l’intenzione di forzare il destino di tali tradizioni per non cadere nel folcloristico, la ricerca tende a documentare i lacerti di una cultura antica che dai primordi ha costituito la base della vita quotidiana e delle sue ritualità e di cui noi oggi assistiamo alla sua veloce sparizione. Al momento il gruppo ZTL è composto da: Gino Bulla, Massimo Damiani, Josè Esquivel, Marco Francalancia, Angelo Maccabei

LAVORI DEL GRUPPO ZTL:
1995 – Assisi – mostra fotografica “ Il mondo attorno al Treno”
1998 – Assisi – mostra fotografica “Ponti e Molini sul Tescio”
2001 – S. Pellegrino – mostra fotografica “La festa di S. Pellegrino a Gualdo Tadino”
2003 – Assisi – mostra fotografica “ e l’cor se ‘nfoca”
2003 – Assisi – mostra fotografica “50 anni del     Calendimaggio di Assisi”
2003 – Assisi – Cd multimediale allegato al libro sul 50°del Calendimaggio di Assisi
2004 – Scheggia – proiezione di un audiovisivo sulle “Feste del Maggio in Umbria”
2004 – Assisi – pubblicazione di un libro sugli atti della giornata di studio “Orti e giardini di Assisi” promosso da Italia Nostra dall’Accademia Properziana del Subasio
2005 – Gubbio – mostra fotografica “Le feste tradizionali del ciclo di maggio nel Centro Italia”
2006 – Assisi – pubblicazione del un volume “La valle del Tescio” promosso dalla Accademia Properziana del Subasio e dal Parco Regionale Monte Subasio
2006 – Gubbio – mostra fotografica “La festa dei Ceri le forme del rito”
2006 – Gubbio – pubblicazione del catalogo “Ceri, fuochi, alberi di maggio i riti della primavera in Centro Italia” inerente le mostre di Gubbio del 2005 e del 2006
2007 – Luxembourg – mostra fotografica “Cierges, feux, arbres de mai – les rites du printemps en Ombrie ”- Exposition retour de babel – Dudelange – Anciennes Aceries Acelor
2008 – Bruxelles – «I riti del maggio in Umbria» – Regione Umbria e Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles – Mostra fotografica presso Istituto Italiano di Cultura
2008 – Assisi – reportage Festa di Calendimaggio
2009 – Campi (Pg) – Miranda (Tr) – «I cicli del maggio in Umbria» – Mostre fotografiche
2010 – Torchiagina di Assisi – Da “Clasina” a Torchiagina – Deputazione di Storia Patria per l’Umbria – mostra fotografica e libro
2010 – Preci (Pg) – «I cicli del maggio nel centro Italia» – Mostra fotografica
2010 – Cerreto di Spoleto – «I cicli del maggio nel centro Italia» – Mostra fotografica c/o CEDRAV
2012 – Terni – Cantamaggio ternano – Mostra fotografica  «I cicli del maggio in centro Italia»
2012 – Perugia – Tradizioni in cammino – mostra fotografica «I cicli del maggio in centro Italia» – Rocca Paolina

 

SCHEDA APPUNTAMENTI MUSICALI

Venerdì 21 dicembre ore 16.30, Chiesa di San Fedele

Ascolta La tradizione

Momenti musicali a cura di Umbria Tradizioni in Cammino

Si ascolteranno i protagonisti delle tradizioni orali della regione che ancora oggi mantengono vivi i rituali e tradizioni legate al ciclo dell’anno e a festività specifiche. Le formazioni spontanee collaborano con il progetto Umbria Tradizioni in Cammino dell’Associazione Sonidumbra, sorta di contenitore culturale dove interagiscono insieme tutti i soggetti che ruotano intorno al FOLK: gli informatori, i gruppi spontanei, i gruppi folk, i gruppi di riproposta, il mondo accademico e le istituzioni.

ZAMPOGNARI DI SONIDUMBRA

Dai  o le otano intorno al FOLK  pastori campano-lucani che originariamente solcavano le strade di tutta Italia, si sono dapprima  affiancati per poi prenderne il posto veri e propri musicisti amanti della zampogna e delle tradizioni popolari, che da tutte le regioni hanno continuato l’insostituibile funzione dell’annuncio natalizio. In Umbria è l’Associazione Sonidumbra che da anni si occupa di mantenere e rivitalizzare questa tradizione rituale solcando il territorio regionale con  il classico giro e per le vie, nelle  rievocazioni, nei  presepi, e per tutte le situazioni Natalizie quali ad esempio accompagnare ” Babbo Natale” mentre distribuisce i regali o portare semplicemente gli auguri alla comunità da parte degli organizzatori. Marco Baccarelli zampogna a chiave molisana; Alessio Nalli ciaramella.

 

Venerdì 28 dicembre ore 16.00, La Palazzina

Ascolta La tradizione

a cura di Umbria Tradizioni in Cammino, NUOVA BRIGATA PRETOLANA

Canti, suoni e parole del fiume, della torre ,della nostra terra. I canti della NUOVA BRIGATA sono in parte locali, in parte della tradizione umbra e in parte della tradizione orale nazionale giunti anche a Pretola e nelle campagne limitrofe col tempo, attraverso le tipiche vie della trasmissione orale: i cantastorie con i loro fogli volanti, le emigrazioni, le guerre, la vita militare, i lavori stagionali e così via. Il significato e la forza intrinseca di questi canti (vita dura, sofferenze, lotte, emigrazioni, lavoro e fatica) sono al centro di queste narrazioni. Claudio Alunno (percussioni e voce); Giorgio Alunno (percussioni e voce); Francesco Becchetti (voce); Francesco Ciofetti (percussioni); Ivan Manfroni (chitarra e voce); Diego Mencaroni (voce e cembalino); Paolo Mencaroni (percussioni e voce); Marco Moretti (percussioni e voce).

 

Venerdì 4 gennaio ore 16.00, La Palazzina

Ascolta La tradizione

a cura di Umbria Tradizioni in Cammino, ANTICHI SAPORI UMBRI

Uno dei gruppi spontanei più attivi in Umbria, formalizzato nel 1988 a Gualdo Tadino. L’attività prevalente è quella di ripresa dei canti rituali nel territorio gualdese come la Pasquarella, la Passione, il Maggio. Tra le specificità del gruppo, che ingloba cantori della tradizione insieme a nuovi giovani suonatori, c’è il rito della serenata alla sposa, forma tuttora praticata nel territorio grazie all’impegno dello  stesso gruppo, uno dei più rappresentativi e conservativi di tutte le forme orali tradizionali regionali. Alex Bicchielli e Tommaso Minni: Fisarmonica; Daniela Menichini: Organetto e canto; Felice Berrettini, Gilberto Comodi, Annalisa Berrettini: Canto

 

Domenica 13 gennaio ore 16.00, La Palazzina

Ascolta La tradizione

a cura di Umbria Tradizioni in Cammino, CANTORI IN OTTAVA RIMA

E’ il momento musicale dedicato alla poesia tradizionale , una grande  opportunità per conoscere le modalità di improvvisazione dei cantori in ottava rima che spiegheranno il senso, le finalità, la storia, di questo tipo di forma espressiva orale legato alla cultura del territorio e così tanto usato nella nostra letteratura. I poeti improvviseranno ottave in rima sui temi antitetici proposti dagli stessi spettatori che verranno coinvolti nella “sfida canora” tra i due contendenti. A cura  di Giampiero.Giamogante, Donato.DeAcutis

Mostra

PRAESEPIA. IL CALORE DELLA NATIVITA’

La mostra consta di 20 opere ed è stata realizzata dall’associazione Amici del presepio di Città di Castello con due grandi artisti, Romano Dini, specializzato nelle sculture in terracotta, e Paolo Granci di Città di Castello, specializzato nelle sculture in legno. Questo allestimento è particolarmente suggestivo perché uno degli assemblaggi è stato fatto impiegando statue di tre metri, realizzate da Romano Dini

 

BIOGRAFIE

ROMANO DINI – Di formazione autodidatta, Romano Dini ha lavorato, sia in pittura che in scultura, su molteplici temi e spaziato sull’utilizzo dei più svariati materiali, con una produzione dedicata ai temi del Presepe e della Divina Commedia. Dini interpreta la vita con la materia, ripercorre la storia attraverso il mito, modella lo spazio per farlo diventare tempo. Scultore sinceramente e tecnicamente legato al territorio, trova nell’argilla e nella pietra i materiali adatti a dare presenza e e concretezza ai suoi pensieri e alle sue emozioni. L’incontro con Dante e la Divina Commedia gli ha permesso di sviluppare un percorso artistico dove trovano spazio l’eroica potenza dei grandi personaggi e la partecipazione corale degli umili e dei disperati. L’artista accompagna in silenzio nel loro viaggio Dante e Virgilio dando forme ai loro incontri, sostanza ai loro pensieri e colori (Rosso e Verde in primis) alla nostra immaginazione. Dini è un uomo la cui arte nasce e si sviluppa in un territorio (la Toscana) profondamente caratterizzato dalla cultura della bellezza alla quale, con le sue mani e la sua sensibilità, cerca di dare significato, valore e prospettive.

PAOLO GRANCI – Autodidatta, sperimentatore instancabile. Da anni Carlo Paolo Granci puntualmente partecipa con passione e zelo alla “Mostra Internazionale di Arte Presepiale” di Città di Castello, con opere sempre nuove e originali. Ha esordito circa un decennio fa all’interno di detta manifestazione con opere di tipo tradizionale, per passare poi, negli anni successivi, a sculture in terracotta ed infine a quelle lignee a tuttotondo. Attualmente è approdato alla creazione di altorilievi lignei dove la tematica religiosa è espressa con originalità, immediatezza (non esegue disegni preparatori) e grande libertà  compositiva. Il risultato è una produzione artistica di valenza naif, caratterizzata da forte espressività, vivo movimento, prepotente risalto plastico e vasta spazialità.

L’inaugurazione avrà luogo venerdì 21 dicembre 2012 alle ore 16.30 presso la Chiesa di San Fedele del Complesso di Villa Fidelia di Spello

Orari mostra:
da martedì a domenica: 11.00 – 18.00
25 dicembre – 1 gennaio 15.00-18.00
chiuso il lunedì

Per informazioni:
Provincia di Perugia
Assessorato alle Attività Culturali – Servizio Promozione Culturale e Sociale di Area Vasta
Ufficio Promozione Cultura e Spettacolo
tel.: 075 3681 218 – 405 – 386
cultura@provincia.perugia.it
www.provincia.perugia.it

Promozione
Patrizia Cavalletti Comunicazione
Tel. 075 5990443  cell. 3483386855
info@patriziacavalletticomunicazione.it

 

 

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