Gambero Rosso, L’Umbria nella Guida ai Vini d’Italia

L’Umbria, dopo tanto rosso, si sta riscoprendo regione “bianchista”: concluso il tour in Umbria dei giornalisti del Gambero Rosso per le degustazioni e selezioni per la Guida ai Vini d’ItaliaDopo le tappe presso i Consorzi dei vini di Montefalco e di Orvieto, per le bottiglie delle altre cantine della regione gli assaggi sono stati organizzati dal Coordinamento regionale delle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria nelle sale attrezzate della Camera di Commercio di Perugia.

Degustati oltre 500 vini prodotti dalle circa 200 cantine ed aziende vinicole umbre, che insieme realizzano una delle produzioni più attive a livello nazionale sul fronte della ricerca della qualità. A Roma verranno poi assegnati i “Tre bicchieri”.

PERUGIA – In totale sono stati degustati oltre 500 vini prodotti dalle circa 200 cantine ed aziende vinicole umbre. Nei giorni scorsi, per le selezioni della Guida ai Vini d’Italia del Gambero Rosso, due giornalisti dell’importante guida, Antonio Boco e Giuseppe Carrus, hanno affrontato un tour umbro per degustare i vini dei produttori regionali. A raccogliere i vini delle cantine umbre è stato come al solito il Coordinamento regionale delle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria, che prosegue così la sua azione per la promozione integrata del territorio e dei suoi prodotti d’eccellenza, in questo caso per i vini Doc e Docg.

Le selezioni da parte dei giornalisti del Gambero Rosso, che per le degustazioni umbre si è pertanto ancora affidato alle Strade del Vino e dell’Olio, si sono svolte anche grazie alla collaborazione della Camera di Commercio di Perugia che ha concesso la disponibilità di sale attrezzate, dopo che in precedenza gli assaggi per i vini di Montefalco e dell’orvietano si erano svolti invece presso i rispettivi Consorzi.

Da segnalare, inoltre, che la produzione umbra si attesta sugli 800mila ettolitri, ripartiti tra 13 Doc (denominazioni di origine controllata) e 2 Docg (denominazioni di origine controllata e garantita) apprezzate sul fronte nazionale come quella del Torgiano Riserva e quella del Sagrantino di Montefalco. Quindi, una delle più piccole realtà produttive nazionali, ma certamente una delle più attive sul fronte della ricerca della qualità. In questi ultimi anni ci sono stati, infatti, notevoli miglioramenti in vigna ed in cantina che hanno portato ad ottimi risultati sia in termini commerciali su tutti i mercati, nazionali e internazionali, sia in termini di guide ai vini.

Basti infatti ricordare che se fino a pochi anni fa erano solo circa una ventina le aziende umbre selezionate nella Guida del Gambero Rosso, negli ultimi tempi queste sono cresciute di numero con molte aziende che si sono aggiudicate anche il massimo riconoscimento dei Tre Bicchieri. Pure quest’anno la Guida, che sarà in edicola a partire da ottobre, sicuramente non mancherà di assegnare i mitici Tre Bicchieri ad alcuni vini umbri. I Tre Bicchieri verranno assegnati a Roma dopo le degustazioni finali, quando ad assaggiare i vini, oltre a Boco e Carrus, saranno anche i curatori della guida,: Gianni Fabrizio, Eleonora Guerini e Marco Sabellico.

“I vini umbri – spiega Antonio Boco – confermano la loro qualità ma soprattutto si distinguono per originalità e capacità di raccontare le rispettive sottozone e i diversi terroir della regione. Montefalco conferma le sue potenzialità e moltiplica le declinazioni stilistiche dei suoi vini, Orvieto sta riconquistando prestigio grazie ai suoi vini bianchi, Torgiano è tra le aree più importanti, come al solito. E poi ci sono buone nuove dalla zona del Trasimeno, da quella di Todi, dal perugino, dall’amerino e dal narnese. Molte le conferme, altrettante le novità. Da segnalare, in termini generali, il grande ritorno dei vini bianchi, a cominciare dalle varietà autoctone grechetto e trebbiano spoletino. L’Umbria, dopo tanto rosso, si sta riscoprendo regione bianchista, come del resto la tradizione insegna. Tra i rossi, oltre ai soliti noti, da tenere sott’occhio Gamay del Trasimeno e Ciliegiolo”.

Per il coordinatore regionale delle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria, Avelio Burini, il progetto che unisce le quattro Strade del Vino (Strada dei Vini del Cantico, Strada dei Vini Etrusco Romana, Strada del Sagrantino e Strada dei Vini Colli del Trasimeno) con la Strada Regionale dell’Olio Dop Umbria, “continua anche con questa iniziativa, realizzata in collaborazione con il Gambero Rosso, a voler rappresentare l’unicità dell’intero territorio regionale”.

Per contatti e info: info@stradevinoeolio.umbria.it

Associazione Regionale Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria
Piazza della Repubblica, 9 – 06089 Torgiano (PG)
Tel-Fax +39 075.6211682 / 388.3566144
www.stradevinoeolio.umbria.it

FB: Gambero Rosso

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