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Assisi, giovedì 15 settembre 2011 – Il Vice Sindaco Antonio Lunghi, con il sostegno e la condivisione del Sindaco Claudio Ricci e dell’Amministrazione Comunale, fa il punto della situazione circa la viabilità della frazione assisana di Santa Maria degli Angeli, nonché del centro storico della Città Serafica.
“Innanzi tutto, voglio ricordare che il compito primario dell’Amministrazione Comunale è quello di garantire ai cittadini una viabilità sicura” sottolinea il Vice Sindaco Lunghi “pertanto, soltanto dopo aver ottemperato a pieno alle esigenze della messa in sicurezza si possono prendere in considerazione necessità di altra natura.
In quest’ottica, posso annunciare che verranno istallati rallentatori e speed check presso via della Repubblica, come in numerose altre strade presso le quali è stata rilevato il bisogno d’intervenire per prevenire il mancato rispetto del limite di velocità. In via Patrono d’Italia, invece, è stata vietata la circolazione dei mezzi pesanti.
In base alle stesse logiche di viabilità sicura, in via Barbara Micarelli rimarrà stabile il senso unico di marcia già esistente, come anche nel primo tratto di via Protomartiri Francescani, dove il provvedimento va incontro anche all’esigenza di mantenere, a disposizione dei cittadini e delle attività commerciali, posti auto non a pagamento su entrambi i lati della carreggiata.
Per quanto riguarda la chiusura al traffico di via Patrono d’Italia, la Pubblica Amministrazione ha intenzione di prenderla in considerazione solo in occasione di eventi particolari e, sempre e esclusivamente, per rendere più sicura e agevole la circolazione dei mezzi.
Per quanto riguarda, invece, il centro storico di Assisi, si sta valutando l’ipotesi d’istallare degli impianti semaforici presso le porte d’accesso della Città Serafica per monitorare e regolare il flusso di circolazione dei mezzi. Parallelamente, gli Uffici Tecnici del Comume di Assisi provvederanno a effettuare una verifica complessiva dei permessi di circolazione.
Infine, colgo l’occasione per ricordare anche che, nonostante il dovere primario della Pubblica Amministrazione sia quello di garantire la circolazione dei mezzi in piena sicurezza stradale, cittadini e associazioni vengono periodicamente consultate prima di procedere con l’adozione di provvedimenti, anche quando temporali e sperimentali”.
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