La Stagione di Prosa del Teatro degli Illuminati di Città di Castello, si chiude domenica 1 aprile, alle 21, con uno fra i più autorevoli rappresentanti del teatro di grande tradizione napoletana, Luigi De Filippo, protagonista dell’irresistibile commedia di Armando Curcio A CHE SERVONO QUESTI QUATTRINI?
Andata in scena per la prima volta nel 1940 al Teatro Quirino di Roma, è stata una delle opere più divertenti che resero celebri i grandi fratelli De Filippo, Eduardo e Peppino. Interpretata, questa volta, da Luigi De Filippo e la sua Compagnia di Teatro, racconta le vicende del marchese Eduardo Parascandoli che, diventato serenamente povero, da ricco che era, è un seguace accanito della filosofia stoica. Insegna il disprezzo per i beni materiali a Vincenzino Esposito, che è il suo più fedele seguace. Eduardo Parascandoli fa credere a tutti, compreso l’ingenuo Vincenzino, che quest’ultimo ha ereditato una cospicua somma di denaro. Il suo scopo però, è dimostrare che i quattrini non servono a nulla, e che basta la fama della ricchezza per procurarsi crediti da tutti. Infatti, attraverso una serie di vicende comiche riesce a dimostrare che per guadagnare del denaro non occorre né lavorare, né disporre di capitali, ma basta essere furbi.
Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. È possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.