Music for Sunset, ambienti audio – video – letterari nei tramonti del Lago Trasimeno | dal 20 al 23 giugno | Eventi Umbria
MUSIC FOR SUNSET
“ambienti audio-video-letterari”
Isola Maggiore (Lago Trasimeno) | 3° edizione — 20, 21, 22, 23 giugno 2013
Domani, giovedì 20 giugno, prenderà il via la terza edizione di Music for Sunset, che andrà avanti fino a domenica 23 giugno tra “pontili sonori” e “bagliori letterari”. All’Isola Maggiore inizieranno i primi tramonti artistici con le Arpe del Trasimeno, UmbriaEnsemble e i musicisti turchi Mübin Dünen e Ozgur Yalçin.
Venerdì 21 giugno si proseguirà, tra gli altri, con il musicista e compositore Teho Teardo, l’ensemble mongola Aqier e la polistrumentista francese Colleen. Da segnalare le installazioni elettroacustiche, tra cui quelle di Attila Faravelli, Nicola Ratti ed Enrico Malatesta
ISOLA MAGGIORE, Tuoro sul Trasimeno – Ad accogliere i nuotatori provenienti da Tuoro saranno le Arpe del Trasimeno, posizionate sul pontile dell’isola Maggiore. Ed è così che prenderà il via la terza edizione di Music for Sunset, che dal 20 al 23 giugno torna con i suoi tramonti artistici e le ambientazioni audio-video-letterarie.
Tutto quindi inizierà dalla terra ferma. Presso il Campo del Sole sul molo di Tuoro sul Trasimeno giovedì 20 giugno alle ore 17 si terrà un “Aperitivo della Pace: sulle tracce di Annibale”, in collaborazione con Cammino di Annibale – Rotta dei Fenici. A seguire alle ore 18.30 partirà la traversata a nuoto da Tuoro all’isola Maggiore (con i nuotatori della squadra “Master centro nuoto Bastia”). L’iniziativa dal titolo “La fuga dei romani” vuole essere una rievocazione in occasione del trentennale degli studi sulla battaglia di Annibale.
L’isola potrà così iniziare a suonare al tramonto, per una prima parte tutta nella Lingua del Cigno. Dopo le Arpe del Trasimeno (torna infatti dopo l’esordio dello scorso anno il progetto artistico “Girotondo d’Arpe”), ad accogliere il pubblico ci sarà alle ore 19 il primo “bagliore letterario” con lo spettacolo teatrale di Mauro F. Cardinali dal titolo “Il sangue del cigno è il rosso del sole”.
Molto suggestivo si preannuncia il primo tramonto sonoro di Music for Sunset. Alle ore 19.45 ci sarà infatti il live di UmbriaEnsemble, con un tramonto in compagnia delle leggende del rock rivisitate in chiave classica dalla formazione cameristica umbra. Un progetto che, studiato per Rockin’Umbria di due edizioni fa, viene ora riproposto in un contesto del tutto nuovo. Un concerto-spettacolo che è stato anche registrato in cd. “Heaven”, questo il titolo del progetto presentato dagli artisti di UmbriaEnsemble (Angelo Cicillini, violino; Luca Ranieri, viola; M. Cecilia Berioli, violoncello; Graziano Brufani, Contrabbasso; Michele Rossetti, Pianoforte; arrangiamenti di Fabrizio Volpi) è un affascinante omaggio al Rock ed alle sue intramontabili perle.
In programma brani di John Cale (“Antartica stars here”), Rem (“Losing my religion”), Tuxedomoon (“In a manner of speaking”), The Troggs (“Wild thing”), Van Der Graaf Generator (“Liftime”), Robert Wyatt (“Sea song”), Penguin Cafè Orchestra (“Perpetum mobile”), Nick Cave (“To be your side”), David Byrne (“Heaven”), Willy Deville (“Heaven stood still”), Working Week (“Thought I’d never see you again”), Caravan (“In the land of grey and pink”), David Sylvian (“Orpheus”).
A portare il sole dall’oriente, per la prima giornata di Music for Sunset (Darsena dell’Oso, ore 21.15), ci sarà un progetto che vede la fusione della musica turca con quella kurda, ad opera dei musicisti Mübin Dünen & Ozgur Yalçin, i quali entrambi si dedicano da sempre alla ricerca etno-musicologica soprattutto nelle regioni interne dell’Anatolia, raccogliendo e poi rielaborando brani tradizionali di ambiente rurale-pastorale di antichissima origine. Chiusura alle 22.30 presso la Chiesa del Gesù con le Arpe del Trasimeno.
Il secondo giorno di Music for Sunset (venerdì 21 giugno) si aprirà al Teatro del Tramonto, ore 17, con il primo dibattito dal titolo “Il futuro del glocal tra pace, integrazione cultura e cittadinanza” a cura di Castelli di Pace e Legambiente.
Non solo musica quindi a Music for Sunset. Tante e suggestive saranno inoltre le installazioni sonore e video realizzate. In questa direzione si potranno ammirare le installazioni di alcuni talentuosi esperti dell’elettroacustica come Attila Faravelli, Nicola Ratti ed Enrico Malatesta artisti già ingaggiati nella precedente biennale di Venezia per sonorizzare il padiglione di architettura italiana. I tre presentano, alle ore 17 (Giardino letterario), un lavoro che si chiama “TILDE”, un’installazione con speakers, sintetizzatori analogici, percussioni e oggetti sonori che si inserisce tra l’acqua e la riva del lago: Faravelli e Ratti intercetteranno i movimenti del Lago Trasimeno, registreranno i suoni e li metteranno in comunicazione con i ritmi percussivi prodotti da Malatesta.
Sarà poi la Lingua del Cigno ad accogliere gli spettacoli dalle ore 18 alle 21. Uno dietro l’altro a seguire ci saranno Le Arpe del Trasimeno (che replicheranno alle 21 anche alla Chiesa del Gesù), gli Aqier, Teho Teardo e Colleen.
Molto atteso è Teho Teardo, musicista e compositore che da oltre 30 anni indaga lo stretto rapporto tra suoni ed emozioni e che “traghetterà” il pubblico di Music for Sunset verso orizzonti sonori inesplorati. Teardo è autore di numerose colonne sonore di film importanti che gli sono valse premi importanti come il David di Donatello (per il film “Il Divo”) e il Nastro d’Argento (“Lavorare con lentezza” e “L’amico di famiglia”). Due saranno i set previsti per venerdì 21 giugno: un primo assaggio alle 19.15 presso la Lingua del Cigno e alle 23.15 alla Roccia del Teatro del Tramonto, quando suonerà il suo disco “Music for Wilder Mann”, ispirato al lavoro di Charles Fréger sulla figura dell’Uomo Selvaggio (una toccante opera musicale nella quale il musicista friulano sublima le immagini del fotografo francese guardando a un passato perduto, lontano dal torpore contemporaneo). Per lo spettacolo di Teardo alla Roccia del Teatro del Tramonto l’ingresso gratuito sarà consentito fino ad esaurimento posti, quindi si consiglia dopo l’arrivo all’isola di ritirare il proprio biglietto di ingresso presso il museo del merletto.
Curiosità invece c’è per le esibizioni dell’ensemble Aqier: proveniente dalla Mongolia è molto popolare in Cina oltre ad avere esperienza nei festival musicali europei. Dopo la prima armonizzazione polifonica vocale sulla Lingua del Cigno la band mongola curerà, con dei cori polifonici, l’accompagnamento guidato del cielo stellato ad occhio nudo e con i telescopi del Post (Perugia Officina per la Scienza e la Teconologia), il tutto presso il Pincio di San Michele Arcangelo, alle ore 22.
Intorno alle 19.45 si potrà ascoltare pure la musica di Cecil Schott, in arte Colleen, eccezionale polistrumentista francese. E’ l’autrice di alcuni tra gli album più intelligenti e interessanti di musica nuova pubblicati negli ultimi anni. Sarà forse etichettabile come ambient folktronica, ovattata e personalissima, ma la musica di Colleen è soprattutto l’esprimersi senza freni inibitori di uno, cento, mille mondi interiori. Colleen, come artista e musicista, continua indisturbata a viaggiare anni luce davanti agli altri.
La Darsena dell’Oso prevede invece alle 21.15 l’esibizione di Laurence and the Machine, progetto solista violino-loop station del musicista umbro (ex This Harmony) Laurence Cocchiara.
Vaporetto del Tramonto (servizio traghetti): A tutto il pubblico sarà garantito ogni giorno del festival il collegamento costante tra l’Isola Maggiore e il Porto di Tuoro fino al termine degli eventi.
Per info: www.musicforsunset.it | tel. 075.5056950 (MusicalBox Eventi) | infopoint Isola Maggiore: tel. 075.8254233