Sagra Musicale Umbra 2013: viaggio nella spiritualità di Wagner, Britten e Penderecki | Dal 15 al 25 Settembre
La 68° edizione della Sagra musicale umbra ha aperto i battenti con un programma fitto di appuntamenti fino al 25 settembre per appassionati e neofiti. A fare da cornice alle partiture rare che saranno presentate nell’ambito della kermesse, la città di Perugia e i suggestivi paesi dell’Umbria che ospiteranno quattordici concerti nelle chiese e in splendide location, ricche di storia e di spiritualità. Il “fil rouge” di questa edizione è la “Trasfigurazione”, con particolari omaggi a Richard Wagner e Benjamin Britten, rispettivamente nel bicentenario e centenario della nascita, e al grande compositore Krzysztof Penderecki che quest’anno festeggia i suoi ottant’anni. Un terzetto di giganti della musica si intrecciano nella ricercata programmazione musicale che contraddistingue la Sagra, fin dalla sua nascita, nel 1937, tesa soprattutto al vastissimo repertorio del sacro, declinato nelle sue forme più diverse, e alla valorizzazione dei capolavori dell’architettura e dell’arte della regione Umbria. «La musica – spiega il direttore artistico Alberto Batisti – è l’arte che meglio di ogni altra espressione umana riesce nel miracolo della trasfigurazione. Le passioni umane, il pensiero, il mistero dell’inconscio si trasformano in suono e il reale ne risulta sublimato. Nel percorso della 68° Sagra musicale, il termine è inteso nella sua dimensione più spirituale, come immersione nella luce e nel respiro dell’assoluto, partendo dalle potenti trasfigurazioni sonore wagneriane, da quel concetto di Verklärung che ha in sé appunto il significato di passaggio dalla condizione corporea e materiale a quella della luce, dello spirito, infine del suono».
Questi alcuni degli appuntamenti:
Domani alle ore 21, debutta alla Sagra l’Accademia Hermans, con un concerto in programma alla Basilica di San Pietro a Perugia, diretta da Fabio Ciofini, insieme al Coro Canticum Novum di Solomeo e ai solisti Marta Matheu, soprano, Gloria Banditelli, mezzosoprano, Mirko Guadagnini, tenore e Sergio Foresti, basso, che dedicano la serata a Haydn eseguendo Libera me Domine e lo Stabat Mater, una delle sue composizioni più famose, scritta nel 1786.
Giovedì 19 alle ore 21 la Sagra torna al Museo di San Francesco di Montefalco con il giovane pianista nigeriano Sodi Braide che sarà interprete di alcune profonde meditazioni sonore di Bach, Schubert, Liszt e César Franck.
Venerdì 20 alle ore 21, invece, al Teatro Cucinelli di Solomeo i pianoforti saranno due: Alessandra Gentile e Cord Garben faranno il loro omaggio pianistico a Wagner proponendo una selezione di due rare trascrizioni per due pianoforti: quella di Engelbert Humperdinck della Walkiria e quella di Hermann Behn del Parsifal, mentre le note si fonderanno in modo suggestivo con le illustrazioni d’epoca di David Rackham e Willy Poganyi.
Grande ritorno della Sagra a Assisi sabato 21 alle ore 16.30 con un concerto nel Chiostro del Convento di San Francesco (la Sagra è stata presente ad Assisi nel 2004 nella Basilica Superiore e nel 2007 al Teatro Lyrick) il cui protagonista assoluto sarà Krzysztof Penderecki, uno dei massimi compositori viventi, nelle vesti di direttore e compositore. Il grande artista polacco, che il prossimo novembre compirà 80 anni e che già ebbe modo di dirigere nel 1980 un concerto proprio a Assisi per la Sagra, sarà alla guida dell’Orchestra da Camera di Perugia per proporre tre suoi lavori in cui la spiritualità francescana incontra la musica sacra: la Sinfonietta per flauto e archi (rielaborazione dell’originale per clarinetto ed archi del 1994, eseguita per la prima volta nel 2006), l’Agnus Dei dal Requiem Polacco (scritto tra il 1980 e il 1984) e l’Adagietto da Paradise lost, una Sacra Rappresentazione del 1976. Il programma è completato da un doveroso omaggio a Benjamin Britten, nel centenario della nascita, con il Cantus in memory of Benjamin Britten scritto da Arvo Pärt nel 1977, mentre a chiusura sarà eseguita la celeberrima Serenata in do maggiore di Čajkovskji.
Festoso ritorno anche quello all’Abbazia di San Nicolò di San Gemini sabato 21 alle ore 21 con lo strepitoso Ensemble Amarcord, gruppo vocale tedesco già ospite della Sagra due anni fa, formato da due tenori, due baritoni e un basso, le cui voci si fondono diventando quasi una vera e vibrante orchestra. Armonica diretta da Sergio Balestracci per un Festa della Trasfigurazione del Signore, celebrata con le musiche di Palestrina (Missa jam Christus astra ascenderat) e da alcuni mottetti di Tomás Luís de Victoria, Andrea Feliciani e Cristobal de Morales.
Nella purezza romanica della Chiesa templare di San Bevignate, i cento anni dalla nascita di Benjamin Britten verranno celebrati domenica 22 alle ore 21 con l’allestimento della sua «Parabola da chiesa» Curlew River, geniale fusione della sacra rappresentazione medioevale con la stilizzazione simbolista del teatro Nô giapponese, nell’intensità narrativa ed emozionale del dolore di una madre trasfigurato nella Fede. Curlew River torna a rivivere alla Sagra musicale umbra, dove ebbe la sua prima esecuzione italiana nel 1965, curata dall’autore.
Nell’ambito de “La sagra al cinema”, lunedì 23 alle 17.30, presso la Sala delle Conferenze, Galleria Nazionale dell’Umbria, la Sagra musicale torna a volgere la sua curiosa attenzione al cinema muto. In collaborazione con la Filmoteca Vaticana, sarà presentato uno dei film più spettacolari e sfarzosi del cinema italiano che torna alla luce, per la prima volta nei nostri tempi. Un capolavoro di cui si erano perse le tracce, Quo Vadis? realizzato nel 1924 per la regia di Georg Jacoby e Gabriellino D’Annunzio (il secondogenito del Vate), il cui commento sonoro sarà appositamente preparato dalla Sagra.
A Perugia si torna mercoledì 25 per il concerto di chiusura della kermesse al Morlacchi, con la Junge Deutsche Philharmonie diretta da David Afkham: in programma i Quattro Ultimi Lieder di Strauss (con il soprano Christiane Oelze), Lontano di Ligeti e il Concerto per orchestra di Bartók.
Info, biglietti e abbonamenti:
Fondazione Perugia Musica Classica Onlus,Via Danzetta, 7 – 06121 PERUGIA
Tel. 075-5722271; e-mail: info@perugiamusicaclassica.com
Sito web: www.perugiamusicaclassica.com
