Umbria World Fest’ , Bilancio e Mostre della XII Edizione, 2013 | Eventi Umbria
Umbria World Fest’
XII edizione – Foligno (20-23 giugno 2013)
Da ogni angolo del mondo tante storie, attraverso la musica, la fotografia e i documentari, sono arrivate a Foligno per Umbria World Fest. Un festival che ha dato la possibilità di far incontrare e di far conoscere e che per quattro giorni ha chiamato a raccolta una vasta platea di persone. Tanti i momenti indimenticabili, a cominciare dal duo Testa-De Luca fino alla chiusura in grande stile con la produzione inedita tra musica e fotografia targata Umbria World Fest in collaborazione con la Magnum Photos, La fotografia è stata grande protagonista anche con l’originale iniziativa “Umbria Photo Fest”: a vincere il premio è stata Nadia Cianelli, che con il suo portfolio l’ha spuntata tra oltre 100 partecipanti provenienti da tutta Italia. Fino al 7 luglio proseguono ancora le mostre fotografiche in collaborazione con gli staffeditor e photoeditor di National Geographic Italia, RVM Magazine, Officine Fotografiche e L’Espresso, come anche “Sensational Umbria” di Steve McCurry. Umbria World Fest dà appuntamento a giugno 2014
FOLIGNO – Si è concluso con uno spettacolo inedito ed in anteprima nazionale che meglio di altri ha rappresentato il nuovo percorso artistico di Umbria World Fest, un “viaggio” iniziato già lo scorso anno ma che in questa edizione è ufficialmente partito in grande stile.
La XII edizione di un festival che è diretta evoluzione dello storico “Canti e Discanti” e che ha proseguito quindi l’esperienza decennale di “Canti e Discanti” chiude con un bilancio molto positivo, di presenze e di apprezzamenti arrivati da più parti. L’obiettivo di diventare un festival multiculturale e multidisciplinare è stato centrato, per aver saputo anche creare fusione ed incontro tra le diverse forme artistiche.
“A questo mondo perfetto” – spettacolo tra musica e fotografia ideato da Alex Majoli (Magnum Photos) e Fabio Barovero (Mau Mau), con tra gli altri la partecipazione del trombettista siciliano Roy Paci – ha quindi chiuso il festival. Attraverso le fotografie proiettate su uno schermo e le musiche eseguite dal vivo, il linguaggio del fotoreporter e quello del compositore hanno miscelato partiture e improvvisazioni che hanno regalato forti emozioni. Dopo la prima di Foligno questa produzione inedita andrà con il “marchio” Umbria World Fest anche in altre città e festival d’Italia.
Un primo importante risultato di un festival che è stato soprattutto una festa delle arti e delle culture del mondo. Umbria World Fest si è caratterizzato ancora di più da quest’anno come uno scrigno pieno di storie, che da ogni angolo del mondo sono arrivate a Foligno. Un festival che ha dato la possibilità di far incontrare e di far conoscere e che per quattro giorni ha chiamato a raccolta numerosi amanti della musica, della fotografia e dei documentari.
Tanti altri sono stati i momenti suggestivi del festival, come l’incontro tra musica e parole messo in piedi da due grandi come Gianmaria Testa e Erri De Luca. Oppure con l’evento “Solstizio d’estate – Notte di musica e arte in centro”, che grazie alla collaborazione con la Confcommercio territoriale ha permesso a Foligno di vivere una notte in cui gruppi di musica popolare ed etnica, buskers e artisti di strada, mercatini, negozi aperti e proiezioni hanno animato le vie e le piazze del Centro Storico della città. Un’esperienza che sarà ripetuta ed ampliata ancora di più il prossimo anno.
Molto seguite dal pubblico anche le proiezioni multimediali e i documentari in anteprima che erano in cartellone come “Fedele alla linea” sulla vita di Giovanni Lindo Ferretti e “In no great hurry” su Saul Leiter.
Dopo la prestigiosa collaborazione con Magnum Photos per lo spettacolo “A questo mondo perfetto”, sempre la fotografia è stata protagonista con seminari e workshop fotografici curati da Youcrea. Ma non solo. Grande novità di quest’anno anche il Premio “Umbria Photo Fest”, grazie al quale editori e photo editor delle maggiori testate nazionali ed internazionali, curatori e fotografi si sono messi a disposizione per colloqui individuali fornendo un parere critico, consigli, suggerimenti di carattere tecnico, artistico ed editoriale agli oltre 100 partecipanti alle letture portfolio provenienti da tutta Italia. Il miglior portfolio è stato quello della fotografa Nadia Cianelli, che oltre ad aggiudicarsi un premio in denaro potrà esporre le sue foto nella prossima edizione di Umbria World Fest.
Il festival in questi giorni sta avendo anche una coda. Sempre per quanto riguarda la sezione fotografia, le mostre fotografiche allestite per questa edizione del festival – e curate da Marco Pinna (staff editor National Geographic Italia), Chiara Oggioni Tiepolo (senior editor RVM magazine), Emilio D’Itri (Officine Fotografiche), GianMaria De Gasperis (RVM magazine) e Tiziana Faraoni (Phoeditor L’Espresso) – proseguiranno fino al 7 luglio presso gli spazi espositivi di Palazzo Candiotti e con il seguente orario: tutti i giorni dalle 20.30 alle 24.
Foligno continuerà ancora per qualche giorno ad essere la “capitale italiana della fotografia”, come l’ha definita il National Geographic con un articolo nella home page del proprio sito, con protagonisti fotografi di grande prestigio: Stefano De Luigi (quattro volte vincitore del Wolrd Press Photo ), Valerio Bispuri (fresco vincitore del Sony Awards), Alessandro Costelli, Gaia Light, Gigi Riva, Alessandro Gandolfi.
Ad arricchire questa già prestigiosa galleria di immagini, presso la corte di Palazzo Trinci proseguirà anche la mostra “Sensational Umbria” di Steve McCurry. Infatti, viste anche quest’anno le prestigiose realtà del mondo della fotografia coinvolte e presenti durante la kermesse folignate, la Regione Umbria ha concesso al festival di esporre, per la prima volta in Umbria dopo l’anteprima internazionale tenuta l’aprile scorso al FuoriSalone di Milano, sei foto-installazioni “sensazionali” realizzate dal celebre fotoreporter statunitense per promuovere la regione.
Per info: www.umbriaworldfest.it