[vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_single_image image=”16122″ img_link_large=”yes” img_link_target=”_self” img_size=”200×200″][vc_column_text]Los Hermanos Macana sito ufficiale

www.losmacanatango.com[/vc_column_text][vc_single_image image=”15880″ img_link_large=”yes” img_link_target=”_self” img_size=”200×200″][vc_column_text]

Teatro Stabile dell’Umbria

Tel: 075/57542222 

Web Site www.teatrostabile.umbria.it

Twitter  https://twitter.com/teatrostabileum

Facebook  https://www.facebook.com/pages/TSU-Teatro-Stabile-dellUmbria/173485599348293?fref=ts[/vc_column_text][vc_single_image image=”16124″ img_link_large=”yes” img_link_target=”_self” img_size=”200×200″][vc_column_text]

Teatro Politeama Clarici di Foligno

Facebook Multisala Politeama Clarici [/vc_column_text][vc_column_text][/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]

Los Hermanos Macana  con il loro Tango macho al Teatro Politeama Clarici

Protagonisti indiscussi dei festival di tango di tutti i continenti i fratelli Macana Enrique e Guillermo De Fazio – arrivano in Umbria con un’unica data a Foligno, al Teatro Politeama Clarici, venerdì 17 gennaio, alle 21, con Tango macho. A impreziosire lo spettacolo, uno straordinario corpo di ballo e le musiche dal vivo di una strepitosa orchestra della nuova generazione “tanguera” di Buenos Aires. Il Los Macana sono considerati una delle coppie di ballerini più originali e virtuosistiche del panorama “tanguero” internazionale e il significato del loro nome d’arte deriva dal gergo popolare di Buenos Aires, e li identifica come picareschi, giocosi, tipi in gamba. Oggetto della più sbalordita ammirazione per le loro straordinarie doti e per l’inconsueta particolarità di esibirsi in coppia, Los Hermanos Macana, rievocano le origini del tango come i “compadritos” (i guappi dell’epoca) che, per carenza di donne, erano costretti ad allenarsi e ballare tra di loro, desiderosi di primeggiare, mostrando le loro abilità e doti virili. Los Hermanos sono cresciuti a Buenos Aires così, uno nelle braccia dell’altro, dall’età di undici-tredici anni, quando, per ripassare i passi di tango appresi a lezione, hanno eletto il proprio fratello come partner, rinverdendo, allora inconsapevolmente, la tradizione dei “compadritos” fiorita all’inizio del Novecento a Buenos Aires, quando gli immigrati nelle milonghe erano al settanta per cento uomini (le donne restavano a casa, lontane dal “ballo del peccato” allora bollato da sanzione ecclesiastica) e dovevano arrangiarsi tra di loro. Magrissimi, altissimi, eleganti, ironici e anche un po’ sbruffoni, Los Hermanos Macana, ci sorprendono, catturandoci con grinta e mascolinità in interpretazioni uniche, con passi impeccabili e velocissimi, uniti a tanto divertimento. L’originalità del loro stile li consacra come una coppia unica capace di miscelare talento, divertimento, energia e grande rispetto per la magnifica arte del tango. La loro interpretazione provocatoria trasmette leggerezza e scioltezza nei movimenti, il ballo è per loro così naturale, quanto per noi lo è respirare. Hanno cominciato la loro carriera di ballerini nel 1995, studiando con i più grandi maestri del Tango Argentino quali Juan Carlos Copes, Eduardo Aquimbau, Gabriel Angio y Natalia Games, Mingo Pugliese y Raul Bravo. Dopo due anni vengono invitati a debuttare in una delle più prestigiose milonghe di Buenos Aires, dove portano in scena la loro prima coreografia “Mala Junta” con cui sigillano il loro successo. Da quella esibizione in poi arrivano inviti dalle più famose milonghe e produzioni teatrali di tango di Buenos Aires e del resto delle Americhe. Ma anche all’estero conquistano con la loro arte, i paesi di tutta Europa, Australia e Malasya. Robert Duvall e Francis Ford Coppola li hanno scelti come icona “tanguera” nel film “Assassination Tango”(2001). Hanno condiviso la scena con Placido Domingo e sono stati invitati dal famoso ballerino Mikhail Baryshnikov a partecipare al grande Festival delle Arti in Sarasota USA.

 [/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/1″][vc_column_text]

Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 19. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita. E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]
Share.

Comments are closed.