[vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/2″][vc_facebook type=”standard”][vc_single_image image=”18437″ img_link_large=”yes” img_link_target=”_self” img_size=”full”][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/2″][vc_single_image image=”18436″ img_link_large=”yes” img_link_target=”_self” img_size=”full”][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/2″][vc_column_text]Teatro Stabile dell’Umbria

Tel: 075/57542222 
Web Site www.teatrostabile.umbria.it
Twitter  @teatrostabileum
Facebook  TSU – Teatro Stabile[/vc_column_text][/vc_column_inner][vc_column_inner width=”1/2″][vc_single_image image=”15880″ img_link_large=”yes” img_link_target=”_self” img_size=”full”][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/2″][vc_column_text]

Teatro Secci di Terni

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Sonno al Teatro Secci di Terni

Venerdì 4 aprile ore 21.00

Venerdì 4 aprile, alle 21, Vincenzo Schino con la sua compagnia Opera, una delle realtà più originali del panorama teatrale italiano, presenta al Teatro Secci di Terni, fuori abbonamento, Sonno, con Emiliano Austeri, Marta Bichisao, Riccardo Capozza, Gaetano Liberti, Fabio Venturelli.

Lo spettacolo nasce dalla frequentazione di due mondi, quello visivo del pittore del ‘700 Francisco Goya e quello visionario del Macbeth di Shakespeare. Il teatro diventa un dispositivo per la visione, luogo di apertura della percezione. Nella ricerca sull’origine della sua funzione è indagato ogni singolo elemento e ogni movimento della materia, del pensiero e della sensazione. La necessità della rappresentazione sin dalle origini dell’uomo nasce nell’assenza di qualcosa o qualcuno: per questo motivo è necessario inciderne un’immagine e conservarla. Il lavoro apre le sue fonti per indagare la consistenza e le soglie del regno dei vivi e dei morti, dell’umano e dell’animale, del soggetto e del suo ritratto, del logico e del sacro.

Attraverso il teatro, la domanda sulla rappresentazione è aperta al nostro vivere e immaginarci nel presente e il ritratto diventa un mezzo di conoscenza dell’essere umano. È una ricerca di intimità, di accordo e respiro comune. In questo respiro è incluso lo spettatore.

Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. È possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it

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