Superbonus 110% anche in caso di abusi edilizi. Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha confermato.
Cos’è un abuso edilizio?
L’abuso edilizio è un fenomeno illegale, che consiste nella costruzione di edifici o in un intervento edilizio Senza il permesso di costruire o con una mancata dichiarazione di inizio lavori.
Come funziona in caso di abuso edilizio?
Gli edifici con irregolarità edilizie potranno usufruire del Superbonus. Nel caso di un condominio costruito in modo diverso dal progetto originario e urbanisticamente insanabile, ma con concessione edilizia e titolo abitativo avrà diritto di usufruire dell’agevolazione finanziaria, a patto che il condominio abbia pagato la sanzione prevista.
Un altro modo per accedere al Superbonus è la CILAS (comunicazione asseverata di inizio lavori semplificata), che non richiede l’obbligatorietà ad attestare lo stato legittimo degli immobili, può essere utilizzata per interventi di efficientamento energetico e lavori antisismici.
Questo è stato fatto per non pregiudicare l’intervento complessivo, gli abusi rimangono tali. Il motivo è di voler evitare che le irregolarità commesse da pochi limitino le possibilità di condomini con vaste unità immobiliari.
Quando il Superbonus non è applicabile?
La decadenza del Superbonus 110%, secondo la nuova versione del comma 13-ter prevista dall’art. 49 Testo Unico Edilizia, sarà prevista nei 4 seguenti casi:
- mancata presentazione della CILA;
- interventi realizzati in difformità dalla CILA;
- assenza del titolo abitativo, il quale ha previsto la costruzione dell’immobile oggetto d’intervento o del provvedimento che ne ha consentito la legittimazione, ovvero l’attestato che i lavori sono stati completati entro il 1° settembre 1967;
- non corrispondenza al vero delle attestazioni
