World tour Instabili Vaganti 2019

 India e Nepal

Instabili Vaganti inaugura il nuovo anno con la prima tappa del World Tour 2019, che toccherà ben sei paesi: India, Nepal, Tunisia, Uruguay, Cile, Stati Uniti e Svezia e che prevede la circuitazione degli spettacoli della compagnia accompagnati da workshop e conferenze nelle più prestigiose sedi  teatrali dei paesi interessati.

La prima tappa del tour, tra fine gennaio e inizio marzo,  toccherà due paesi asiatici: India e Nepal.

Si parte con lo spettacolo Il Rito, che verrà presentato all’International Theatre Festival del Kerala nella città indiana di Thrissur, dove la compagnia, unica a rappresentare l’italia, sarà ospite con tre repliche nel giorni 25 e 26 gennaio.

Lo spettacolo si inscrive nel più ampio progetto Stracci della Memoria, riconosciuto nel 2018 nell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018 e sostenuto dal Mibac, un percorso di ricerca che ha come tema la memoria e l’attualizzazione delle tradizioni performative, che ha attraversato diversi paesi e coinvolto attori, artisti visivi, musicisti e performer provenienti da tutto il mondo.

Si prosegue poi per New Delhi con il XX Festival Bharat Rang Mahotsav, organizzato dalla National School of drama, presso l’Abhimanch Auditorium, dove andrà in scena DESAPARECIDOS#43 l’11 febbraio, per poi replicare il 13 febbraio nella città di Mysore, sempre nell’ambito del Festival.

DESAPARECIDOS#43 sarà poi presentato al primo Festival Internazionale del Nepal, l’1 marzo nella città di Biratnagar, dove la compagnia terrà anche un workshop con artisti e attori locali, per sviluppare la tematica delle sparizioni forzate che hanno interessato anche questo paese, per poi chiudere il Festival a Katmandu il 4 marzo.

La tournée è sostenuta dalla Regione Emilia Romagna e dagli Istituti Italiani di Cultura di Mumbai e New Delhi.

 

INSTABILI VAGANTI

Compagnia bolognese, fondata nel 2004 da Anna Dora Dorno, regista performer, artista visiva e Nicola Pianzola, performer e drammaturgo, opera a livello internazionale nella creazione e produzione di spettacoli, performance, video e installazioni e nella direzione di progetti di ricerca e percorsi di alta formazione nel teatro e nelle arti performative.

Il fulcro della sua ricerca è il performer che incarna con il suo agire scenico la capacità evocatrice del fare poetico e afferma la propria centralità fisica ed emotiva attraverso tecniche provenienti da differenti discipline che gli consentono di avere una padronanza estrema del proprio corpo e della voce. Il lavoro di Instabili Vaganti coniuga etica ad estetica, impegno civile a sperimentazione artistica, riconosciuto e sostenuto dalla Regione Emilia – Romagna e dal Comune di Bologna.

APPROFONDIMENTI SUGLI SPETTACOLI

IL RITO
Regia: Anna Dora Dorno
Performer: Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola
Musiche originali: Riccardo Nanni
Video proezioni: Salvatore Laurenzana – Francesca Pianzola
Tecnico video: Alessandro Zacheo
Tecnico luci: Mattia Bagnoli

La performance è la più rappresentativa del progetto Stracci della Memoria, frutto di un lavoro continuo di ricerca e di elaborazione di materiali performativi provenienti dalla tradizione italiana e dalle culture dei paesi in cui il progetto è stato ospitato: Corea, Messico, Armenia. Una composizione originale di musica, azioni, canti e videoproiezioni che si compone di volta in volta in modo unico e originale in base al contesto e al luogo in cui si svolge lo spettacolo. La scena si struttura in uno spazio che assume il valore simbolico di giardino sacro: tre cerchi di luce nei quali troviamo elementi distinti: roccia, terra, riso. Un luogo senza tempo dove un uomo e una donna, in scena e/o virtuali, compiono azioni fisiche e vocali in grado di attualizzare le tradizioni esplorate. La performance è una metafora del cerchio della vita dove nascita, pathos e morte rappresentano un percorso ciclico e ripetitivo fissato nell’eternità del rituale.

DESAPARECIDOS#43
Regia: Anna Dora Dorno
Performer: Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola
Musiche originali: Alberto Novello JesterN
Tecnico video: Alessandro Zacheo
Tecnico luci: Mattia Bagnoli

DESAPARECIDOS#43 vuole dar voce alla drammatica vicenda dei 43 studenti scomparsi ad Ayotzinapa, in Messico, il 26 settembre del 2014, creando una performance forte, una Re-azione artistica e performativa che mira a metter in luce una tragica realtà, quella delle sparizioni forzate che ancora oggi affliggono diversi paesi del mondo. E lo fa usando un linguaggio performativo di grande impatto emozionale creando una drammaturgia originale, bilingue, fatta non solo di parole ma anche di azioni fisiche, suoni, canti e immagini proiettate.

Lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio di Amnesty International “Per la capacità di rendere in modo significativo la crudezza di un dramma messicano che ha scosso il mondo intero, coinvolgendo il pubblico presente in un’unica affermazione corale: ‘Non siamo tutti… ne mancano 43!’”

Un riconoscimento che premia tutti gli sforzi fatti in questi ultimi anni di ricerca, incontri, workshop sul tema delle sparizioni forzate, diretti in Italia, Austria, Messico, Uruguay e Argentina.

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