Assisi, mercoledì 21 settembre 2011 – L’Assessorato addetto alla gestione dei Servizi Sociali del Comune di Assisi ha elaborato un protocollo per definire i rapporti di collaborazione con le associazioni di volontariato che si occupano di sociale e sanitario. L’Assessore ai Servizi Sociali Moreno Massucci, con il sostegno e la condivisione del Sindaco Claudio Ricci e dell’Amministrazione Comunale tutta, ha siglato un primo accordo con alcune associazioni rappresentative del territorio comunale, con la volontà e la speranza che a queste prime se ne aggiungano altre interessate al progetto.
“È all’incirca da un anno che l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Assisi sta cercando di provvedere alle numerose richieste, dirette o indirette, inoltrate da varie associazioni di volontariato del territorio” racconta l’Assessore Massucci “che, quasi per il 100% fanno riferimento all’esigenza d’individuare una sede predisposta dall’Amministrazione Comunale, a costi nulli o ridotti e in cambio di manutenzione ordinaria. A fronte di queste richieste, va considerato che il ruolo delle associazioni di volontariato diventa sempre più importante all’interno della comunità sociale, dal momento che queste, sempre di più, integrano le attività di servizio pubblico attivate e predisposte dall’Assessorato ai Servizi Sociali, anche conseguentemente agli importanti tagli economici cui è sottoposta la Pubblica Amministrazione. Alla luce di tali considerazioni, l’Assessorato ai Servizi Sociali della Città Serafica ha pensato di redigere un Protocollo che, pur non obbligando le parti dal punto di vista giuridico, si pone l’obbiettivo di rendere effettivamente efficace il reciproco impegno stabilito fra Amministrazione Comunale e associazioni. In base all’accordo, infatti, la Pubblica Amministrazione opererà per individuare delle sedi da mettere a disposizione delle associazioni, destinare fondi del bilancio pubblico per la realizzazione d’iniziative di utilità sociale, nonché promuovere le stesse all’attenzione della cittadinanza; di contro, le associazioni di volontariato si assumono responsabilmente il compito di comunicare alla Pubblica Amministrazione il programma annuale delle proprie attività, garantendo il coinvolgimento degli associati e della cittadinanza, oltre che la frequentazione costante delle sedi affidate loro. Quest’impegno reciproco vuole essere una prima scommessa sulla possibile sinergia fra Amministrazione Comunale e associazioni di volontariato, che, se vinta, si pone come base per conseguenti passaggi d’approfondimento, come l’attuazione di corsi formativi per omologare e riconoscere la preparazione dei volontari. Voglio ricordare che al protocollo, intanto già messo in atto con l’adesione di alcune associazioni di volontariato del territorio comunale, possono aderire altre associazioni interessate, contattando gli Uffici Comunali addetti al coordinamento e alla gestione dei Servizi Sociali”.
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