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Domenica 21 Luglio, a partire dalle ore 18.00, in collaborazione con Officina Acustica (Eventi Musicali), il Lounge Bar 5 Sensi, ospiterà il concerto live di due gruppi emergenti: Mentivo (https://www.facebook.com/mentivo?directed_target_id=0) e Bluescrime (https://www.facebook.com/pages/Bluescrime/160757130674634?directed_target_id=0).

Dopo aver salutato la stagione invernale con il Gran Galà della “Cena con Delitto”, la prestigiosa residenza storica di Villa Taticchi, accoglie l’arrivo dell’estate con due nuovi eventi: La Grande Foresta (Spettacolo per grandi e Piccini) e Stone Eight (Brani Popolari e Tradizionali).

C’è un’antica profezia misteriosa e catastrofista. A breve accadrà un evento di natura imprecisata e di proporzioni devastanti. La comunità di geofisica e astronomia toglie ogni dubbio: “Non avremo nessuna fine del mondo”.

Ho visto con stupore e compassione la confessione della nostra conterranea Sara Tommasi, intervistata da Simona Ventura nel canale satellitare Cielo. L’ho vista commuoversi e redimersi di peccati commessi, come avesse davanti il giudizio universale

Cari lettori, lettrici, curiosi o navigatori di passaggio, scrivo questa lettera per dare voce a quelle come me. Non importa quale sia il mio nome o chi sia veramente, non importa a NESSUNO di quelli che votiamo: per tutti loro siamo soltanto numeri. La giustizia non è uguale per tutti, ma questa ormai è banalità

L’Europa ci aveva chiesto di sanare il nostro debito e di smettercela, finalmente, di essere ‘i soliti Italiani mafiosi, Berlusconi, pizza, bunga bunga’. Dovevamo cambiare rotta, iniziare a rispettare le regole. Purtroppo, però, non arrivò nessun buon Robin Hood a salvarci.

“Che buon caffè, neanche a Bologna lo fanno così”. Forse furono queste le ultime parole di Lucio prima di sentire una fitta al petto. Questione un secondo, un colpo al cuore. Quello stesso cuore da lui spesso cantato. Se n’è andato così, senza sapere di dover iniziare quello che lui definiva “il secondo tempo di ognuno di noi”.

Chi come me ha fatto il militare un bel po’ di anni fa (purtroppo) e magari nei Paracadutisti
(per fortuna) ricorderà con un misto di amore e odio quella frase che, soprattutto nei primi mesi, si sentiva ripetere spesso durante il giorno (e a volte la notte): “Vai a terra!”