Istituto Italiano Design

Aperto l’anno accademico all’ Istituto Italiano Design di Perugia

Tanti nuovi studenti e nuovi insegnanti per una scuola in crescente sinergia con il territorio. Nel 2014 “I venerdì del design”, workshop su arte classica e contemporanea aperti ai cittadini

(Avi News) –  Passione ed arte, sinergia con le aziende locali e con il territorio, insegnanti in costante aggiornamento e strumenti raffinati per il futuro lavorativo di tanti giovani che all’ Istituto italiano design di Perugia hanno detto sì iscrivendosi al nuovo anno accademico. Nuovo periodo di attività che si aperto lunedì 28 ottobre con un’incontro a cui, nella scuola di via Canapina 3, nel capoluogo umbro, hanno partecipato il direttore Matteo Gradassi e tutto il corpo docente dell’Iid, Gianfranco Chiacchieroni, presidente della II Commissione consiliare permanente dell’Umbria Attività economiche e governo del territorio, Carmen Leombruni, dirigente del settore Centro storico per il Comune di Perugia, e Alessandro Fancelli, presidente dell’Associazione per il disegno industriale (Adi) Umbria. “In questa stagione abbiamo molte novità – ha detto Gradassi –. Abbiamo inserito nuovi insegnanti, raddoppiando quasi le figure professionali presenti nell’organigramma. Questo per andare incontro alle richieste del mercato che vuole oggi professionisti veri e reali. Nella nostra mission resta forte la volontà di far interagire le aziende del territorio con la scuola. Questo si è tradotto nell’aver aggiunto il terzo anno all’indirizzo di disegno industriale con in programma l’abbinamento di uno studente con un’azienda attraverso progetti reali che partono da domani e si concludono a giugno con una vera e propria commessa”.

da sx, Gianfranco Chiacchieroni, Carmen Leombruni, Matteo Gradassi, Floriana Cucci

Con l’indirizzo di industrial, anche quello di fashion, communication e interior design si preparano a prendere il via. Intanto, a meno di 24 ore dal reale avvio delle attività didattiche, gli studenti dell’ Istituto Italiano Design hanno potuto ascoltare dalla viva voce di professori e professionisti del settore gli obiettivi professionali che presto li coinvolgeranno, dall’imperativo “lavorare con passione” dell’architetto Leombruni, all’augurio di “rinnovare il made in Italy” del consigliere regionale Chiacchieroni. “Bisogna che i giovani – ha  spiegato Chiacchieronidiano nuova vita a tutte quelle forme che hanno fatto grande il prodotto italiano per vincere la sfida della competitività globale. Una nota di grande soddisfazione e gioia è vedere tanti giovani studenti misurarsi con questa sfida. Condivido a pieno il loro ottimismo”.

Già programmati, per il nuovo anno accademico, partnership e progetti. Da una parte, infatti, i “Venerdì del design” che, da gennaio 2014 e nella nuova sede nell’acropoli, in cui l’Iid si trasferirà alla fine del 2013, offrirà a cittadini e studenti due workshop sull’arte contemporanea e classica nella città di Perugia. Dall’altra, la collaborazione viva con il territorio e le sue realtà produttive del design, come è l’Adi Umbria. “L’Adi – ha, infatti, spiegato Fancellisi occupa da 50 anni di selezionare le migliori eccellenze del territorio nazionale, per quanto riguarda il design e tutti i settori che si avvicinano ad esso. Conosciamo l’Iid da più di 10 anni, ma quest’anno, più degli altri anni, andremmo a fare una selezione dei migliori progetti che ci proporrà, da qui a marzo, attraverso la ‘Targa giovani’, una sezione del nostro catalogo annuale ’Adi index’, dalla quale poi verrà il vincitore del Premio, nato nel 54, Compasso d’oro”.

 

Maria Cristina Costanza

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