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Duo Petrouchka

pianoforte a 4 mani

Teatro Cucinelli di Solomeo – Sabato 7 Febbraio – Ore 21

Suggestioni arcaizzanti, ironia e mondo infantile sono i tre poli d’ispirazione delle raccolte in programma e, più in generale, di quel contesto cosmopolita e raffinatissimo che segnò l’ambiente artistico della Parigi di inizio Novecento. La formazione del pianoforte a quattro mani esce qui dal contesto borghese della produzione per amatori e della trascrizione e si fa medium originale, spesso preludio a più note versioni orchestrali e nel contempo terreno di esplorazioni timbriche e tecniche che ebbero nell’opera dei “giganti” Debussy e Ravel e del maître à penser Erik Satie il loro apice.

Il concerto si apre con la Pastorale op. 19 di César Franck, quarto dei Six pièces pour grande orgue opp. 16-21, composti tra il 1860 e il 1862 e pubblicati, nella versione originale, nel 1868, nel pieno di quella fase di transizione che porterà alle opere maggiori del compositore e organista.

Appartengono all’ultima straordinaria stagione creativa di Claude Debussy, invece, le Six épigraphes antiques. È il luglio del 1914, le ultime settimane di pace prima dello scoppio della Grande Guerra, e il compositore sembra aver definitivamente abbandonato quell’isolamento solitario che aveva caratterizzato i suoi anni precedenti.

All’amicizia con Debussy si ricollega, tradizionalmente, la composizione dei Trois morceaux en forme de poire di Erik Satie, raccolta simbolo dello spirito dissacratore del più eccentrico dei compositori del primo Novecento, padre del concetto di musique de tapisserie e di mille altre irriverenti provocazioni e al tempo stesso riferimento imprescindibile di tutti i “jeunes” e non solo.

Il programma si conclude con la celebre suite di Maurice Ravel Ma mère l’oye, cinq pièces enfantines, ispirata a fiabe sei-settecentesche di Charles Perrault, Marie Catherine d’Aulnoy e Jeanne-Marie Leprince de Beaumont. Il mondo infantile, a cui poi Ravel tornerà per L’enfant et les sortilèges nel 1925, è qui punto di partenza e di arrivo delle cinque pagine, destinate e dedicate ai due figli dei carissimi amici Godebskij, Jean e Mimie.

Duo Petrouchka

Massimo Caselli – Alessandro Barneschi

pianoforte a 4 mani

Il Duo Petrouchka fa la sua prima apparizione in pubblico nel 1999 in un applaudito concerto a Roma. In realtà la sua nascita avviene nell’ambito di una decennale frequentazione didattica. Dopo l’esordio romano il Duo ha avuto modo di far apprezzare le proprie doti di affinità artistica e espressiva in una serie di importanti recital in Italia e all’estero per importanti Associazioni Concertistiche (Amici della Musica di Ferrara, Casa della Musica Parma, Ente Ozieri Sassari, Teatro Alighieri Ravenna, Fondazione Piccinni Bari, Circolo della musica Bologna, Lyceum Catania, Accademia Cristofori Firenze, Il Coretto Bari, Arts Accademy e Palazzo Barberini Roma, Stagione Concertistica Teatro Cinghio Parma, Stagione Concerti Teatro Diana Napoli, Stuttgart Auditorium, Toledo XIII Festival Internacional, Emilia Romagna Festival, Verona XII Stagione Concertistica “I Virtuosi Italiani”, Torino, Galleria di arte moderna, Genova XVIII festival Internazionale di musica da camera) riscuotendo sempre ottimi riscontri da parte della critica e del pubblico. Sia Massimo Caselli che Alessandro Barneschi, perfezionatisi con docenti di chiara fama quali Lazar Berman, Paul Badura Skoda, Aloys Kontarski, Marian Mika, Bruno Rigutto, Konstantin Bogino, Alain Meunier, Antonio Bacchelli, hanno una cospicua attività artistica individuale in campo sia solistico che cameristico con importanti presenze presso Enti e Festival di rilievo (Teatro alla Scala di Milano, Conservatorio di Torino, Nuova Consonanza Roma, Festival delle Nazioni di Città di Castello, Conservatorio di Bolzano, Palazzo Barberini in Roma, Auditorium Chioggia, Appuntamenti Accademia Chigiana, Festival pour l’etè di Angers( Francia) tourneès concertistiche in Austria, Cecoslovacchia, Yugoslavia, Grecia, Germania, Brasile, Australia, (con frequenti registrazioni radiofoniche e televisive per la Rai e per varie emittenti nazionali dei paesi stranieri citati) oltre che una serie di rilevanti affermazioni in Concorsi nazionali ed internazionali.

Entrambi i pianisti svolgono un’intensa attività didattica come docenti di pianoforte principale presso importanti istituzioni scolastiche toscane e tengono regolari master-classes e corsi di aggiornamento didattico per docenti per Università italiane e straniere e per la Società Italiana di Educazione Musicale.

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Web Site www.teatrocucinelli.it
Telefono: 075 6970890

Mail: info@teatrocucinelli.it
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