Si è conclusa Domenica 13 Maggio la seconda edizione del RetroFilmFestival di Perugia, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Perugia, la Provincia di Perugia, l’Università per Stranieri di Perugia, la Regione Umbria, l’Informagiovani del Comune di Perugia, Perugiassisi 2019 e Adisu.
Le proiezioni hanno registrato un enorme successo con il pieno delle sale ad ogni evento ed un totale di oltre 1200 presenze in sei giorni. La rassegna, dedicata alla Commedia all’Italiana, ha visto la proiezione dei più grandi capolavori di Monicelli, Risi, Germi e Ferreri tra il Teatro Pavone, il Cinematografo Sant’Angelo, la Sala dei Notari e lo Spazio Terra Informagiovani. Da segnalare anche la risonanza che ha avuto il RetroFilmFestival grazie al concorso per cortometraggi al quale hanno partecipato oltre 150 opere provenienti da autori di ogni regione e che è culminata con la premiazione di Domenica 13 Maggio, presso il Cinematografo Sant’Angelo. I principali vincitori sono stati Germano Maccioni con il cortometraggio “Cose Naturali”,per la sezione a tema libero, che ha vinto anche il premio come miglior interpretazione per l’attore Roberto Herlitzka, e Alfredo Covelli per la sezione “Commedia-tra il comico ed il grottesco” con il cortometraggio “Nonna si deve asciugare”.
Gli ospiti principali sono stati i critici cinematografici Fabio Melelli e Andrea Fioravanti che hanno introdotto la visione di ogni pellicola, il presidente della giuria Piergiorgio Bellocchio, attore e regista, il comico Johnny Palomba che ha letto le sue recensioni cinematografiche in romanesco nella splendida cornice della Sala dei Notari e Chiara Rapaccini, compagna di Mario Monicelli.
Molto soddisfatti gli organizzatori, Emanuele Galatioto e Giacomo Della Rocca, commentano: “Il nostro intento era duplice e cioè far conoscere il cinema dal grande valore artistico ai giovani che non hanno avuto modo di apprezzarlo e riproporlo ai meno giovani, nostalgici e stufi delle proposte commerciali del cinema di oggi.Nel frattempo abbiamo portato avanti la promozione del cinema indipendente con il concorso per cortometraggi che ha avuto una grande risposta sia a livello di numeri che a livello di qualità delle opere, mettendo in seria difficoltà la nostra giuria. Siamo convinti che nei prossimi anni il Festival possa avere un respiro sempre più ampio e un riscontro sempre più importante a livello locale per la rassegna cinematografica e a livello nazionale per il concorso.”
[nggallery id=122]
