ED LAURIE (Uk / Moon Painter-Self) – Giovedì 12 h22:30 – Contrappunto – Perugia.

Apre il concerto: SIMONE MI ODIA
www.edlaurie.com

Ed Laurie ha una voce che sembra uscita da una valle incantata. Echi di Tim Buckley, Van Morrison, Fred Neil e Serge Gainsbourg… Quando si disperde in un Songwriting di ottima fattura, la sua voce ricama emozioni che il pubblico italiano ha saputo rivestire…

Nelle settimane precedenti Ed Laurie (e la sua band) hanno suonato live a Moby Dick (programma condotto da Silvia Boschero su Radio 2 Rai) e nei medesimi studi ha registrato questo video. Dopo aver scaldato i cuori del pubblico sfidando il freddo, hanno concesso una bellissima intervista (pubblicata insieme alla recensione) a Ondarock . 4 stelle nella rivista Muccio, 3 stelle su JAM e Buscadero, apprezzamenti importanti su Sentire & Ascoltare (http://issuu.com/sentireascoltare/docs/sa87i/53#share). Il disco di Ed Laurie, uscito il 31 gennaio, conosce soltanto l’unanimità di pensiero. Nelle precede

Ultime date disponibili (in duo o quartetto): 16, 17, 19 aprile

(approfittate del passaggio a Stereonotte sab 14/4)
disponibile anche per festival estivi e date one/off
in collaborazione con Unclevanja

12/04/12 Perugia @ Contrappunto
13/04/12 Avellino @ Godot
14/04/12 Roma (Stereonotte)
15/04/12 Napoli @ Riot
18/04/12 Brescia @ Lio Bar
20/04/12 Marina Romea (Ra) @ Boca Barranca
21/04/12 Bolzano @ Rock’n’Roll Club
22/04/12 Merano (Bz)
26/05/12 Morbegno (So) @ Morbo Rock

Dicono di Ed Laurie

“… un universo abitato da pop visionario (East Wind, Side Of A Candle) e congetture su nuove “settimane astrali” (No Sign of Al, High Above Hearthache), da folk sottratto a steppe (Spirit of Stairway) e cieli latini (When The Fire Dies Down), da un Nick Drake anche finalmente trova pace in oriente (Somewhere Gone). Gemme sfavillanti che farebbero a brandelli l’anima di chiunque in qualsiasi epoca e oggi prenotano un posto nelle classifiche di fine anno, ma soprattutto nel profondo del cuore. Non è da tutti, proprio no” Giancarlo Turra, Mucchio Selvaggio gen/feb”

“Linguaggi diversi ma una sola direzione: il cuore. Il terzo album del londinese Ed Laurie (contornato da un ensemble jazzy praticamente tricolore da dieci e lode) è proprio laggiù che ama colpire nello spazio compresso in dieci mirabili tracce d’altri tempi. Voce profonda, electrofolk smussato, in un percorso ideale che parte da Leonard Cohen, passa per la dolcezza di Van Morrison fino a toccare l’anima mai doma di Jeff Buckley (forse la luce più chiara tra le ispirazioni dell’autore – come ben si ascolta da ˜Across The Border” in giù). Disco squisito, commovente a tratti, rumoroso come il movimento felpato di fronde scosse dal vento…” http://www.nerdsattack.net/?p=29931

‘Ed Laurie evokes the feeling of calm before the storm. With haunting vocals and gentle, Spanish-inflected guitar, ‘Meanwhile In The Park’ is a dark and stormy affair. Like all great songwriters, Ed Laurie takes his influences and moulds them into something entirely new and unique. An artist of rare and exceptional talent’ NIGEL WILLIAMSON, THE GUARDIAN

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