In attesa del grande M° Piovani il Festival si scalda con Pierino e il lupo di Roma Sinfonietta
Poche ore all’inizio del festival Villa Solomei, che anche quest’anno propone artisti di calibro internazionale che stupiranno quanti si recheranno a Solomeo a partire dal 6 luglio.
Particolarmente ricco il programma scelto dal direttore artistico Fabio Ciofini che per quest’anno ha previsto una divisione tematica per le tre giornate del Festival: Musica e bambini, Teatro e cinema e Sacro e profano
La serata più attesa è quella di sabato 7 luglio alle 21,15 quando ad esibirsi sul palco dell’Anfiteatro Cucinelli salirà Nicola Piovani con il suo Concerto in quintetto.
Con questo concerto, non a caso inserito nella serata dedicata a Teatro e Cinema, il M° proporrà brani scritti per il cinema, per il teatro, per concerto, appositamente rivisitati, riarrangiati da lui stesso in versione da piccolo gruppo di solisti, fra i quali spicca innanzitutto il ruolo del pianoforte, suonato dall’autore. Rispetto ai concerti di ampio organico orchestrale, il “Concerto in quintetto” è anche una riflessione più intima e flessibile, un concerto che molto punta sulla cantabilità dei singoli strumenti – il sassofono, il violoncello, la fisarmonica – ma anche sulla duttilità ritmica di un organico agile, che permette all’invenzione solistica di rivelare lati nascosti fra le pieghe di partiture destinate all’origine a un repertorio corale, collettivo.
Sulla nascita di questo concerto il M° Piovani racconta:
Dopo anni che con i Solisti dell’Orchestra Aracoeli mi presentavo in pubblico, in diverse formazioni, nel gennaio 2007, per una serie di disguidi organizzativi, si presentò l’urgenza di suonare una sera a Cuneo, in formazione ridotta per ragioni tecniche. Eravamo in tourné con una compagnia di venti persone. Mi rimboccai le maniche e appuntai degli arrangiamenti per cinque di noi – pianoforte, violoncello/chitarra, batteria, sax/clarinetto, contrabbasso. Il repertorio di quella serata, che doveva essere unica, l’abbiamo provato nei pomeriggi dei giorni di spettacolo, a volte in teatro, a volte nelle hall degli alberghi.
E il 27, dopo un viaggio durato tutta una notte, abbiamo suonato a Cuneo, per mantenere l’impegno preso. Quella serata andò sorprendentemente bene, grazie soprattutto al nostro affiatamento antico e consolidato. Naturalmente, una volta lì ci abbiamo preso gusto, il calore del pubblico ci incoraggiava, cosicché quella serata non è rimasta unica. Ho lavorato in seguito ancora agli arrangiamenti e da allora, con la stessa formazione, abbiamo fatto più di duecento di concerti, modificando continuamente la scaletta; abbiamo registrato un disco e, soprattutto, io ho scoperto un nuovo approccio alla musica: un approccio più agile e con qualche margine lasciato all’improvvisazione.
Alcuni musicisti, a volte, si alternano per impegni di lavoro, ma l’affiatamento resta intatto: affiatamento vuol dire suonare uno sul fiato dell’altro, e solo con una consumata condivisione si riesce a suonare tutti a nostra volta affiatati col pubblico.
È quello che cercheremo di fare insieme anche a Solomeo, Andrea Avena, Marina Cesari, Cristian Marini, Pasquale Filastò, ed io. Un sincero ringraziamento mando a Massimo D’Agostino, Ivan Gambini, Gianluca Pallocca e Michele Rossi.
Venerdì 6 luglio: Pierino e il lupo
In attesa di Piovani la proposta per il Concerto sotto le stelle di venerdì 6 luglio sarà altrettanto entusiasmante, soprattutto per quanti verranno in compagnia dei loro piccoli.
Per la giornata dedicata ai bambini l’Orchestra Roma Sinfonietta proporra infatti il racconto sinfonico per bambini Pierino e il Lupo di Serge Prokofiev. Il programma sarà preceduto da K522 Ein musikalischer Spass in fa maggiore di Wolfang Amadeus Mozart (1719-1787).
A dirigere l’orchestra sarà il M° Fabio Maestri.
Ad interpretare il ruolo del lupo sarà Cosimo Cinieri, attore esperto e “capace di tutte le scaltrezze e le soavità e le crudezze del primo attore, … le cui voce è ora estenuata, ora battente, ora segreta, ora imperante,… ossia una voce che è insieme fiato, pronuncia e anima” (Elio Pecora)
L’ingresso, come per tutti i concerti del Festival, sarà gratuito.
Questo il programma completo delle due giornate
Venerdì 6 luglio
MUSICA E BAMBINI
ore 18.00
Concerto aperitivo – Teatro Cucinelli
Carlo Guaitoli, pianoforte
R. Schumann (1810-1856)
Kinderszenen op. 15 (1838)
C. Corea (1941)
Children’s Songs (1971-1980)
ore 19.30
Musica per le vie del Borgo – Piazza del Castello
Duo Venturi (Luca Venturi, violino – Marco Venturi, pianoforte)
W.A.Mozart (1756-1791)
Sonata per violino e pianoforte KV 7 (1764)
Sonata per violino e pianoforte KV 56 (1768)
F. Listz (1811-1886)
Variazione su un Valzer di Diabelli (1822) (piano solo)
F. Mendelssohn (1809-1847)
Sonata per violino e pianoforte op. 4 (1825)
ore 21.15
Concerto sotto le stelle – Anfiteatro
S. Prokovieff: Pierino e il Lupo – racconto sinfonico per bambini
Orchestra Roma Sinfonietta
Cosimo Cinieri, voce
Fabio Maestri, direttore
ore 22.45
A lume di candela – Piazza della Pace
Quartetto Euphoria Show
Quartetto Euphoria (Suvi Valjus, violino – Marna Fumarola, violino – Hildegard Kuen, viola – Michela Munari, violoncello)
Banda Osiris, regia
Sabato 7 luglio
TEATRO E CINEMA
ore 18.00 – Teatro Cucinelli
STORIE, MUSICA E PAROLE IN CIRCOLO
Il piccolo bambino ebreo
Piccoli trasporti teatrali di Massimo Manini
con Alessandra Montani e Massimo Manini
musiche, rielaborazioni originali da autori: Alessandra Montani, violoncello
Spazio, costumi e regia: Massimo Manini
Produzione: Piccoli trasporti teatrali
ore 19.30 – Piazza del Castello
MUSICA PER LE VIE DEL BORGO
Quartetto Saxofollia (Fabrizio Benevelli, sax soprano – Giovanni Contri, sax contralto – Marco Ferri, sax tenore – Alessandro Creola, sax baritono)
MICHAEL NYMAN
Song for Tony
LEONARD BERNSTEIN
Selections from West Side Story
NICOLA PIOVANI
La vita è bella Suite
ENNIO MORRICONE / R.SANSUINI
Promenade with Morricone
NINO ROTA
Medley da La Dolce Vita
8 e 1/2
ore 21.15 – Anfiteatro
CONCERTO SOTTO LE STELLE
Nicola Piovani: Concerto in quintetto
Poeta delle ceneri (su una poesia di Pier Paolo Pasolini)
Il pianino delle meraviglie
Cario Diario (adagio)
Ciliegine (prima esecuzione pubblica)
Suite De Andrè (non al denaro, non all’amore né al cielo
Storia di un impiegato)
Annozero
La vita è bella
Il volo di Icaro
La cantata del fiore
La voce della luna
Andrea Avena, contrabbasso
Marina Cesari, clarinetto / saxofono / flauto
Cristian Marini, batteria / percussioni / glokenspiel / fisarmonica
Pasquale Filastò, violoncello / chitarra / chitarra elettrica / tastiera
Nicola Piovani, direttore e pianoforte
ore 22.45 – Piazza del Castello
A LUME DI CANDELA
Un voyage avec Méliès
Cinema muto
Percorso di immagini e suoni attraverso l’opera di George Méliès, padre del film di fantascienza, pioniere degli effetti speciali e autore di pellicole oniriche e surreali.
George Méliès (1861-1938)
L’eclipse du soleil en pleine lune (1909)
L’homme-orchestre (1900)
Le livre magique (1900)
Le mélomane (1903)
Le voyage dans la lune (1902)
Silvia Paparelli, pianoforte