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Giovedì 22 novembre, alle 21 al Teatro Concordia di Marsciano atteso ritorno sulle scene di uno degli interpreti più amati dal pubblico umbro, Giampiero Frondini che stavolta con L’esame sceglie l’immaginario della fantascienza americana anni ’50. A lui si affiancano, nel ruolo del figlio, un altro popolare attore perugino, Francesco Bolo Rossini e Caterina Fiocchetti, giovane e bravissima attrice, che completa questa nuova e interessante formazione umbra. Il testo, sapientemente adattato da Andrea Jeva, è valorizzato al meglio dall’autorevole regia di Andrea Paciotto.

Lo spettacolo, che sarà anche al Teatro Mengoni di Magione venerdì 14 dicembre, è tratto dal racconto “The Test” del 1954, in cui Richard Matheson descrive una società preoccupata dalla sovrappopolazione. Le persone anziane, dall’età di 60 anni devono, per legge, superare un esame ogni cinque anni che dimostri la loro piena efficienza fisica e mentale. Coloro che non lo superano sono classificati “inadeguati” e uccisi con un’iniezione. Questa è la terribile situazione del racconto, e, seppure immaginata nel futuro, si rimane sbalorditi dal cinismo di una simile società e simultaneamente, colpiti da una sgradevole sensazione di vicinanza con la fredda indifferenza con cui oggi si sente dire da più parti, per esempio, “i pensionati costano troppo”. E’ una sensazione che sembra accostarci sempre più a quella dittatura del profitto tanto temuta quanto inesorabile, dove i sentimenti non contano più, dove i banali valori umani, quelli a cui non si fa neanche più caso perché scontati, appaiono talmente rari da rappresentare una vera e propria anomalia. Una realtà che, senza la volontà di nessuno e quindi con la responsabilità di tutti, ci trasforma lentamente, forse inconsapevolmente, in esseri asettici, impersonali, ottusi. Così il solo soffermarsi a riflettere su semplici emozioni quotidiane, assume l’aspetto dirompente di una rivelazione, una dissonanza così simile ad una rivolta.

Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 19. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.

È possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it. e presso il Piccadilly Box Office di Collestrada.

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