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Al teatro Sociale di Amelia, giovedì 10 gennaio, alle 20,30, un evento straordinario, patrocinato dalla Società Teatrale di Amelia in occasione del 230° anniversario del Teatro Sociale, Albertazzi Puccini, con Giorgio Albertazzi, Emy Bergamo, Stefania Masala, Giovanna Cappuccio e con Fabiola Trivella soprano, Maria Carfora soprano, Jeon Sangyong, la regia di Giovanni De Feudis. Un omaggio al grande compositore Giacomo Puccini e alle sue opere immortali, ma anche un omaggio a Giorgio Albertazzi, al grande attore e all’intensità delle sue straordinarie doti drammatiche. Inesauribile inventore di melodie melodrammatiche di sovrumana bellezza il primo, profondissimo conoscitore e ineguagliabile interprete dell’animo umano il secondo. Entrambi indefessi estimatori delle donne; entrambi innamorati dei cavalli e del brivido della velocità; entrambi strenui difensori del primato dell’estetica nell’arte; entrambi non credenti ma convinti dell’ineffabile presenza degli Dei; ambedue divorati dall’amore per la vita; ambedue toscani: due stelle in un misterioso universo popolato quasi esclusivamente da donne. Lo spettacolo è un riuscitissimo mix di musica e parole, di lirica e prosa, con un insolito Albertazzi nei panni del grande compositore lucchese che ci fa rivivere tutti i momenti più salienti di una vita artistica e sentimentale sempre vissuta al limite dell’incredibile. Dove le due vite a tratti si mescolano approdando ad un livello di pathos di straordinaria grandezza. Tutto questo mentre le magnifiche voci dei tenori e dei soprani ripercorrono l’intera produzione pucciniana, da Bohéme a Tosca, dalla Manon Lescaut al Gianni Schicchi e alla Turandot. In occasione dello spettacolo la Società Teatrale di Amelia consegnerà al maestro Albertazzi il Premio Barbarossa alla carriera. Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 19. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita. È possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.

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