LABORATORI D’ARTE CONTEMPORANEA
“TORGIANO CONFLUENZA D’ARTE”
scambi culturali di giovani artisti europei
Ceramica – Scultura – Acquerello
16 – 24 Luglio 2012
incontro con Renata Boero
aperto al pubblico
mercoledì 18 Luglio ore 11
(Sala Sant’Antonio, Corso Vittorio Emanuele II, Torgiano)
L’artista dialogherà con gli studenti dei laboratori, i docenti e
il pubblico presente all’incontro, sul tema “I colori della natura”
INAUGURAZIONE MOSTRE DEI LABORATORI
9 Agosto 2012
VINARELLI NOVELLI
Casa Signorelli Ansidei Montemarte Pallavicini Durazzo – Piano terra
Corso Vittorio Emanuele II, 16 (ingresso da Vicolo San Primo)
25 Agosto 2012
BRUFARTE GIOVANI
Brufa, ex- Edificio scolastico
16 Novembre 2012
AMPOLLIERE DI GIOVANI ARTISTI PER L’OLIO NUOVO
MOO – Museo dell’olivo e dell’olio di Torgiano
Laboratorio 1 – Ceramica
AMPOLLIERE DI GIOVANI ARTISTI PER L’OLIO NUOVO
Docente Maestro ceramista: Alfredo Gioventù
Nasce a Sestri Levante nel 1952, si laurea in Lettere Moderne e, contemporaneamente, matura un percorso formativo artistico frequentando, fin da giovanissimo, botteghe di ceramisti, pittori e scultori del Tigullio.
Dal 1980, dopo aver avviato un laboratorio artistico-artigianale dove indaga le possibilità espressive dei materiali ceramici cotti ad alta temperatura, sperimentandone l’utilizzo anche nel campo della scultura, diventa docente presso i corsi di formazione professionale della Regione Liguria. Dal 1992 volge sempre più il suo interesse al rapporto tra cultura e territorio; partecipa attivamente al dibattito sui rapporti tra arte, artigianato e design, partecipando con le sue opere a numerose collettive tematiche in occasione di prestigiose manifestazioni in Italia e all’estero, e collaborando con la rivista Artigianato. Dal 1996 si dedica al coordinamento di importanti progetti per la didattica museale e per il rapporto tra cultura materiale e territorio, in particolare presso il Civico Museo di Sant’Agostino a Genova e per la rete internazionale degli Ecomusei della Pietra in Europa. Attraverso quest’ultimo progetto, dall’Ecomuseo dell’Ardesia della Liguria, al Galles, ai Paesi della Loira e al Salento, terrà mostre e conferenze. Dal 2001 si dedica all’attività di artista-artigiano fondando l’Opificio Ceramico Alfredo Gioventù e proponendo opere realizzate con un inedito tipo di grés che imita i ciottoli delle spiagge liguri. Mediante l’attività dell’Opificio Ceramico, con questi sassi ceramici, che appaiono più veri dei sassi veri ma privati del peso, testimonia, insieme a Daniela Mangini, la possibilità di trasformare le peculiarità estetiche del territorio in cultura. Le loro opere sono presenti in musei, gallerie e circuiti specializzati in Italia ed all’estero ed hanno ricevuto premi e riconoscimenti. Nell’anno in corso, è direttore didattico del Cantiere “Il Mare tra le Genti” svoltosi a Montelupo Fiorentino insieme al ceramista Kaled Ben Slimane.
Studenti partecipanti:
Claire Baldeck – Nancy
Marco De Rosa – Roma
Ippolito Scipione – Perugia
Giovanna Ricci – Perugia
Laura Volpini – Perugia
SEDE del Laboratorio: Vecchia Fornace, Fondazione Lungarotti
INTRODUZIONE
L’ampolliera per l’olio: tra uso quotidiano e forma artistica
L’idea di far progettare e realizzare dagli studenti delle Accademie di Belle Arti nazionali ed internazionali delle opere dedicate all’olio nuovo è nata 3 anni fa. Nel 2010 sono state coinvolte le Accademie di Perugia, Firenze e Olsztyn (Polonia). Nel 2011 quelle di Perugia, Urbino e Siviglia. Quest’anno quelle di Perugia, la RUFA di Roma e quella di Nancy.
I workshop sono stati ideati per permettere ai giovani artisti di creare un’esperienza gemella a quella delle Vaselle d’Autore, con un taglio di tipo didattico.
Come per le precedenti edizioni, i manufatti devono mantenere la funzionalità di un oggetto d’uso, ma in essi ogni singolo artista riserva il proprio mondo immaginativo.
Da quest’anno un maestro ceramista conduce i suoi allievi guidandoli attraverso il processo creativo nell’impiegare i materiali prediletti del maestro, dando agli allievi la possibilità di indagare nuovi materiali e nuovi linguaggi a loro sconosciuti.
CONTENUTI DEL PROGETTO
L’obiettivo è quello di far conoscere a giovani artisti italiani e europei le infinite possibilità espressive della ceramica, attraverso il confronto con importanti artisti italiani e stranieri che da sempre hanno scelto questo materiale come veicolo della propria ricerca artistica.
TEMA DEL LABORATORIO: “Giovani artisti a bottega per l’olio nuovo”
TITOLO DEL PROGRAMMA DIDATTICO: “Dalla parte delle Terra”
Opera presentata per l’avvio dei lavori: “Oliverstone” come esperienza CeraMistica
Il workshop permette a un ristretto numero di allievi di lavorare come “apprendisti” di un maestro della ceramica che si impegna ad affrontare il tema proposto secondo il suo metodo e utilizzando i suoi materiali. Il maestro guiderà gli allievi, coinvolgendoli nelle fasi secondo un calendario da lui stabilito, dalla progettazione alla realizzazione di alcuni prototipi. Le opere prodotte durante il workshop dovranno essere in grado di documentare, nella mostra finale e nel catalogo, tutto il percorso didattico evidenziando le particolarità dell’approccio sviluppato.
SVOLGIMENTO DEL LABORATORIO
prima fase: incontro teorico
Il museo e il lavoro dell’uomo, visita guidata al Museo dell’Olio – Lezione sulla letteratura ed i miti – Lezione di storia contemporanea – Riflessione sull’esperienza artistica di Beuys – Analisi degli elementi utili alla progettazione: Terra, Albero, Frutto, Vita, Lavoro.
seconda fase: progettualità emotiva e rituale
Visita all’uliveto con appunti sui sintagmi naturali – Proposta del maestro sull’intervento rituale “La cura dell’albero con la terra” – Raccolta delle foglie – Rientro in laboratorio per performance “Mani GiUnte” con l’uso di olio, carta e argilla – Esperienza di modellato con materiali argillosi.
terza fase: studio di decorazioni plastiche
Con foglie su lastre di porcellana perla, realizzazione di opere dedicate all’olio come fonte di luce.
quarta fase: studio della forma
Per i prototipi di ampolliere sulla figura geometrica del cilindro e del cono utilizzate come forme simboliche della crescita. Lo studio della forma si concentrerà su tre possibili temi relativi alla simbologia dell’albero: il cono come crescita “finita verso l’alto ma infinita verso il basso”, il cono rovesciato come elemento contrario al cono, il cilindro come forma della potenziale crescita in entrambe le direzioni.
quinta fase: realizzazione dell’opera finale
Analisi dei materiali prodotti e progettazione della mostra conclusiva
Laboratorio 2
BRUFARTE GIOVANI
Docente: Emiliano Coletta
Emiliano Coletta è docente di tecniche della scultura alla Roma University of Fine Arts.
Scultore esperto di modellato e dei calchi, della lavorazione delle resine delle gomme e delle plastiche è anche esperto ceramista. Insegna Plastica e Formatura presso la scuola di Arti Ornamentali del Comune di Roma, ed attualmente sempre a Roma presso la RUFA, prestigiosa Accademia di Belle Arti.
Studenti partecipanti:
Jeannie Brie – Nancy
Ilaria Mingolla – Roma
Carla Andrea Tejo Haristoy – Perugia
Debora Spizzica – Perugia
SEDE del Laboratorio: Brufa, ex- Edificio scolastico
INTRODUZIONE
BrufArte Giovani, XVI edizione
La manifestazione nasce nel 1997 da un’idea di Mario Pizzoni, parallelamente collegata a “Scultori a Brufa. La Strada del Vino e dell’Arte”.
L’iniziativa è stata riconosciuta da subito importante opportunità per giovani artisti di far conoscere il proprio talento attraverso alcuni lavori presentati all’interno di una manifestazione artistica. Brufa in occasione delle varie edizioni ha dato l’opportunità alle nuove generazioni di potersi esprimere permettendo in alcuni casi di emergere ed affermarsi a livelli di notorietà nazionale ed internazionale. Fino al 2009 si sono susseguite esposizioni organizzate in collaborazione con varie Accademie d’Arte (Urbino, Carrara, Roma e soprattutto Perugia), scuole, e giovani promettenti artisti segnalati dalla critica, legati o residenti nel territorio. Le sculture proposte sono state presentate in forma di bozzetto, per poi essere acquisite dalla Pro Loco di Brufa e andare così lentamente a costituire un possibile museo d’arte contemporanea.
A partire dall’edizione 2010, la Pro Loco di Brufa insieme al Comune di Torgiano, hanno deciso di indicare una nuova formula per la manifestazione cercando una dimensione internazionale ed invitando allievi di scultura di tre accademie, due italiane ed una straniera. La XIV edizione ha ospitato l’accademia di Olsztyn (Polonia) insieme a quella di Firenze e di Perugia. Nell’ultima edizione è stata la volta dell’Accademia di Siviglia oltre a quelle di Urbino e Perugia. Quest’anno l’importante esperienza di crescita e di scambio artistico-culturale vedranno Perugia a confronto con Nancy e Roma.
CONTENUTI DEL PROGETTO
Il workshop di scultura permette agli artisti di sperimentare nuovi materiali sotto la guida di uno scultore il quale fa lavorare gli studenti intorno ad un tema e un programma ben definiti. Il professore condivide la propria esperienza artistica con l’idea di trasmettere un sapere a un gruppo ridotto di allievi che apprendono da un maestro in un laboratorio che potrebbe ricordare lo spirito di “bottega”. Gli allievi, usciti dalle aule delle Accademie, immersi in un territorio particolare devono cogliere quel “genius loci” cioè individuare l’insieme delle caratteristiche socio-culturali, ambientali, di linguaggio, di abitudini che caratterizzano un luogo e il suo ambiente. Quel “genius loci”, dunque, che riguarda le caratteristiche proprie di un ambiente interlacciate con l’uomo. Brufa con i suoi paesaggi e le sue sculture diventa luogo ideale per il “fare scultura”.
TEMA DEL LABORATORIO: “Lo scenario naturale di una passeggiata”
Il progetto vuole creare un confronto tra insegnante ed allievi e favorire un contatto diretto con il territorio, attraversando il parco di sculture, gli ulivi, i vigneti e i sentieri. Questa camminata stimolerà gli studenti nella raccolta di elementi della flora autoctona e di altri elementi discordanti, che spesso oramai fanno parte del paesaggio (rifiuti o altri elementi intrusivi).
Le materie raccolte saranno usati dagli studenti nella realizzazione dei manufatti.
Tecnica e sperimentazione
L’obiettivo di questo workshop è quello di favorire la conoscenza del gesso, materiale ricco di qualità espressive e che, sin dall’antichità consente di soddisfare innumerevoli esigenze applicative. Nella fase laboratoriale ogni studente realizzerà una serie di bassorilievi in gesso tramite la tecnica di stampaggio dalla forma negativa.
Gli elementi raccolti verranno impressionati nell’argilla e successivamente stampati con un gesso specifico, ottenuto da una particolare cottura di pietra selezionata con l’aggiunta di additivi, selezionato appositamente per questo workshop per la sua altissima resistenza e durezza.
SVOLGIMENTO DEL LABORATORIO
prima fase – incontro:
Visita alle sculture del parco – Introduzione alla conoscenza del gesso – Analisi degli elementi utili alla realizzazione degli elaborati
seconda fase – passeggiate: Visita all’uliveto e altri sentieri – Raccolta ed elaborazione degli elementi.
terza fase – laboratorio: Progettazione e realizzazione dei manufatti in gesso
quarta fase – esposizione: Allestimento della mostra conclusiva
Laboratorio 3 – Pittura
VINARELLI NOVELLI
Docente: Wilma Lok
Wilma Lok si laurea a Tilburg in Disegno, Pittura e Storia dell’Arte presso la Fontys Hogeschool voor de Kunsten – Akademie voor Beeldende Vorming. Dal 1985 è docente presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia di Tecniche dell’Incisione e Tecniche Grafiche Speciali. Dal 2010, è Coordinatore Erasmus per la Didattica presso la stessa istituzione. La sua attività artistica è multiforme, con particolare attenzione verso l’arte dell’incisione, l’acquaforte, il libro d’artista, l’installazione e l’acquerello. Espone in importanti gallerie in Italia ed all’estero.
Studenti partecipanti:
Axel Simonin – École Nationale Supérieure d’Art de Nancy
Elena Baciorri – Rome University of Fine Arts
Anna Gregori – Accademia di belle Arti Pietro Vannucci di Perugia
Maria Marinelli – Accademia di belle Arti Pietro Vannucci di Perugia
Aneta Szablowska – Accademia di belle Arti Pietro Vannucci di Perugia
Sede del laboratorio: Torgiano, Piano Nobile di Palazzo Malizia
INTRODUZIONE
I Vinarelli
I Vinarelli, giunti quest’anno alla 29esima edizione, sono nati nel 1983 da un’idea del prof. Giuseppe Agozzino, dell’Ing. Antonio Turchetti e dell’artista Ulderico Pettorossi. Sono opere realizzate durante il primo lunedì dopo Ferragosto, quando numerosi artisti realizzano le loro creazioni utilizzando il generoso e inimitabile prodotto di queste terre per diluire i loro colori, il vino, da cui appunto il nome “Vinarelli”, evoluzione dei classici acquerelli. Dal genio e la fantasia degli artisti nascono così delle opere vivaci, scherzosi bozzetti, fresche tavole, rapidi schizzi, tutti con tinte pastose e particolari sfumature, esaltando quel meraviglioso ed affascinante connubio tra arte, cultura e vino.
Da qualche anno, l’attenzione della manifestazione si è incentrata anche verso i giovani Allievi, pensando di coinvolgere in questa iniziativa diverse Accademie sia italiane che europee, dando modo in questa occasione di favorire gli incontri tra studenti, giovani artisti e maestri, che nel partecipare all’evento donano le loro opere per favorire la realizzazione di iniziative di pubblica utilità volte a salvaguardare il patrimonio artistico della città.
Non è una gara, né un’estemporanea, ma la magica espressione che la fantasia e l’arte di pittori amici di Torgiano sanno creare in una atmosfera gaia di conviviale incontro. Grazie anche ai Vinarelli, Torgiano può così sottolineare la sua natura di Città del Vino, come elemento distintivo in un luogo in cui i valori della qualità, della cultura, della tradizione e del territorio disegnano il profilo di una civiltà che va attentamente custodito e che, al tempo stesso, va sempre alimentato con il gusto delle cose belle e con la creatività.
TEMA DEL LABORATORIO: “Colore in terra di vino e d’olio”
CONTENUTI DEL PROGETTO
Il laboratorio ha l’obiettivo, di far acquisire abilità specifiche nell’Acquerello e nel Disegno e di affinare la propria percezione su valori quali: segno, forma, spazio, contrasto, colore e composizione. A tal fine, si affronterà lo studio del paesaggio Umbro, avvalendosi della possibilità di lavorare all’esterno e “dal vivo” in luoghi tipici. In particolare, il workshop intende sviluppare la percezione e l’interpretazione personale dello spazio e della qualità della luce umbra nelle sue viste paesaggistiche e panoramiche; mentre l’osservazione e l’interpretazione della forma, del contrasto e della composizione con il segno e con il colore, nel paesaggio, nel vigneto, nell’uliveto e dell’albero della vite e dell’olivo come “modello vivente”.
Saranno trattate le seguenti tecniche della pittura ad acqua e il disegno: acquerello, grafite, carboncino e pastelli colorati.
SVOLGIMENTO DEL LABORATORIO
Prima fase – Incontro teorico-pratico – Lezione all’interno
Tre grandi artisti: Turner, Hopper e Hockney. Riflessione ed analisi del loro lavoro e il loro modo di lavorare.Spiegazione delle caratteristiche e possibilità dei vari materiali per il disegno, delle carte e la particolare qualità dei colori ad acquarello e il loro paletto. Sperimentazione. Preparazione del supporto per l’acquerello per il giorno successivo. Visita guidata al Museo del Vino.
Seconda fase – Laboratorio – All’esterno (clima permettendo)
Ogni giorno si sceglierà un luogo per lavorare con il gruppo in campagna in stretto contatto con la natura,negli uliveti, nei vigneti e nei luoghi avvincenti, dove la scultura, come espressione artistica ed elemento architettonico, è in simbiosi o contrasto con il passaggio.
Alla fine della giornata: raduna delle opere e valutazione in gruppo.
Durante questa fase ogni studente svilupperà in base a bozzetti preparativi ed esercizi con i materiali il proprio linguaggio per un Progetto finale.
Terza fase – Realizzazione dell’opera finale
Analisi dei lavori eseguiti e progettazione della mostra conclusiva.
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SELEZIONE DEI CANDIDATI E MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE AI 3 WORKSHOP:
Gli studenti scelti sono stati individuati dai professori della specifica cattedra di ciascuna accademia che si sono distinti per merito di studi.
I laboratori (ceramica, pittura e scultura) si rivolgono a 15 studenti delle Accademie di Belle Arti:
n.3 studenti dell’Accademia Francese di Nancy
n.3 studenti dell’Accademia RUFA di Roma
n.9 studenti dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia
Sono stati ammessi alla selezione solo studenti regolarmente iscritti ai corsi (laurea triennale, laurea specialistica).
DURATA DEL WORKSHOP, VALIDITA’ E RICONOSCIMENTO NELLE ACCADEMIE
La finalità del progetto è quello di raggiungere 3 CFA (crediti formativi accademici) per gli studenti.
Ogni laboratorio avrà una durata di 9 giorni, per 8 ore al giorno, compreso di allestimento della mostra, parte integrante del percorso formativo.
TUTTI I PROGETTI POSSONO ESSERE CONSULTATI IN
facebook: Laboratorio Arte Contemporanea – Torgiano
Progetto grafico e aggiornamenti internet: Jessica Santini
STAFF DEL PROGETTO E COMMISSIONE SCIENTIFICA
Sylvie Béal, Assessore alla Cultura del Comune di Torgiano
Luciano Tittarelli, Vice Direttore dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia e coordinatore
Alfredo Gioventù, Artista – insegnante al laboratorio “Giovani artisti a bottega per l’olio nuovo”
Emiliano Coletta, Artista – insegnante al laboratorio “Lo scenario naturale di una passeggiata”
Wilma Lok, Artista – insegnante al laboratorio “Colore in terra di vino ed olio”
Luigi Minelli, Coordinatore Responsabile Comitato Eventi del Comune di Torgiano
Fausto Ciotti, Presidente Pro Loco di Torgiano e 2 suoi delegati
Gianfranco Ciuchicchi, Presidente Pro Loco di Brufa e 2 suoi delegati
PROMOTORI DEL PROGETTO
Soggetti Promotori del Progetto:
Provincia di Perugia – Comune di Torgiano – Pro Loco di Torgiano – Pro Loco di Brufa
Soggetto Promotore del Progetto e Direzione Artistica:
Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia
PARTNERS DEL PROGETTO
École Nazionale Supérieure d’Art de Nancy
RUFA: Rome University of Fine Art
Regione Umbria
MOO Museo dell’Olivo e dell’Olio – Fondazione Lungarotti
Sponsor Ufficiali che aderiscono