Negli ultimi mesi si è parlato sempre più spesso del Superbonus 110% varato dall’ex governo Conte, una manovra di agevolazioni fiscali che sta ridando vita a moltissime aziende del settore edile, messo duramente a prova dalla crisi da Covid19.

Ma in cosa consiste questo Superbonus, e come fare a usufruirne in Umbria? Andiamolo ad analizzare più nel dettaglio.

Superbonus 110%: cos’è?

Varato con il Decreto Rilancio del maggio 2020, grazie a questo incentivo è possibile recuperare il 110% delle spese sostenute per ristrutturare e rendere più efficienti le proprie abitazioni, sia dal punto di vista energetico che per la riduzione del rischio antisismico. In particolare, il Super ecobonus permette di effettuare lavori per migliorare le prestazioni energetiche della propria casa, mentre il Super sismabonus sostiene l’adeguamento antisismico.

Le spese effettuate entro il 30 giugno 2022 possono essere recuperate forma di detrazione fiscale o come contributo anticipato, sotto forma di sconto in fattura dai fornitori di beni o servizi, o ancora come cessione del credito a terzi (anche le banche). 

Superbonus 110%: a chi si rivolge?

Possono usufruire del Superbonus:

  • condomini ed edifici plurifamiliari posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione, composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate;
  • persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, sul numero massimo di due unità immobiliari, fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventi effettuati sulle parti comuni dell’edificio;
  • dagli istituti autonomi case popolari (IACP);
  • dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa, per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci;
  • dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, dalle organizzazioni di volontariato e dalle associazioni di promozione sociale;
  • dalle associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.

Superbonus 110%: quali sono gli interventi ammessi in Umbria?

Il Decreto ha previsto due tipologie di interventi edilizi: quelli trainanti, che accedono direttamente alla detrazione fiscale del 110%, e quelli trainati, che necessitano di essere realizzati in concomitanza con i trainanti per accedervi. 

Alcuni esempi di interventi trainanti ammessi sono:

  • l’isolamento a cappotto termico dell’involucro dell’edificio; 
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni;
  • gli interventi sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti;
  • alcuni interventi di riduzione del rischio sismico, con una detrazione aumentata rispetto a quella già prevista dal Sismabonus.

Gli interventi trainati ammessi sono:

  • interventi di efficientamento energetico;
  • installazione di impianti solari fotovoltaici;
  • sostituzione e installazione di infissi;
  • interventi di abbattimento di barriere architettoniche.

 

Per avere più informazioni sul Superbonus e scoprire le aziende in Umbria a cui rivolgervi per gli interventi di ristrutturazione, visitate il sito www.superbonusumbria.com

 

 

 

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