La salute dei denti dipende da molti fattori: in primis, le abitudini alimentari, il consumo di alcool e il fumo influiscono in molti modi sui nostri denti e gengive, ma anche l’igiene orale gioca un ruolo fondamentale.
Il dentifricio, insieme allo spazzolino, costituisce la base per una corretta igiene orale e denti sani. A dire la verità, il dentifricio ha il compito di aiutare lo spazzolino durante la pulizia, facilitandola e rendendola più gradevole grazie agli aromatizzanti in esso contenuti. Spazzolarsi i denti dopo ogni pasto (almeno due volte al giorno e almeno per due minuti) con un buon spazzolino (cambiato regolarmente) e un buon dentifricio adatto alle proprie problematiche vi porterà sicuramente ad avere denti sani.
I dentifrici contengono perossido di calcio, che è in grado di proteggere lo smalto dentale, e fluoro, che previene le carie. Inoltre, possono contenere diverse sostanze chimiche che vanno ad agire su problematiche differenti: denti e gengive sensibili, tartaro, placca, macchie, alitosi, ecc. Per questo è utile alternarli, dato che molto spesso hanno un potere abrasivo e possono alterare lo smalto se usati per troppo tempo. Particolare attenzione va prestata alla quantità di fluoro presente nel prodotto, che se in eccesso può causare fluorosi, la mancata mineralizzazione dello smalto. Anche la quantità di prodotto utilizzato va controllata: non sempre una quantità maggiore di dentifricio porta a un vantaggio, anzi, potrebbe addirittura essere controproducente per lo spazzolino.
Il collutorio è uno strumento molto utile alla cura del cavo orale, che tiene sotto controllo i batteri e abbassa il rischio di infezioni del cavo orale, oltre ad aiutare con l’alitosi. Ma va usato sempre?
La risposta dipende dalle necessità. Sicuramente è sconsigliato l’uso quotidiano di un collutorio a base di alcool, che potrebbe irritare le mucose e causare, a lungo andare, problemi ai denti e alle gengive; per questo tipo di collutorio è consigliato l’utilizzo per non più di due settimane consecutive. Alcuni tipi di collutorio, come quelli medicati, vanno usati solo in situazioni particolari, ad esempio in seguito a interventi di chirurgia orale, quando si ha bisogno di eliminare i batteri.
Il collutorio adatto all’uso quotidiano è quello a base di fluoro, che contrasta la formazione di carie e placca e può essere utilizzato anche più volte al giorno. In ogni caso, vanno sempre seguite le istruzioni riportate sulla confezione, ricordandosi che il collutorio va usato sempre dopo aver spazzolato i denti, e non sostituisce in alcun modo lo spazzolino o il filo interdentale.
Per conoscere il corretto utilizzo di questi due strumenti, è importante rivolgersi al proprio dentista di fiducia, che è in grado di guidarvi verso la scelta più adatta di dentifricio e collutorio a seconda delle vostre problematiche specifiche.
Il dottor Alessandro Longo riceve i suoi pazienti nel suo studio dentistico di Perugia, dove li segue con attenzione e cura e utilizza metodi e macchinari sempre all’avanguardia. Potete consultare il sito o chiamare per una consulenza gratuita.
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