Tasselli Cashmere ospita il Maestro Luca Ronconi e la sua compagnia teatrale a Bevagna
Solo qualche giorno alla messa in scena. Lo spettacolo è pronto, manca solo la messa a punto. Per Luca Ronconi, dopo giorni di prove e di lavoro a Bevagna, martedì due luglio arriva anche il tempo per una passeggiata rilassante al tramonto lungo Corso Matteotti. Proprio al Teatro Francesco Torti avrà luogo l’ultima messa in scena di Ronconi sul testo di Witold Gombrowicz.
Insieme ai suoi allievi il Maestro, ospite dell’azienda umbra Tasselli Cashmere, è atteso a Palazzo Brunamonti. Una cena semplice, voluta da Diego Maria Tasselli, per onorare la presenza eccezionale e inaspettata nel piccolo borgo medievale di uno degli ultimi, forse l’unico grande maestro rimasto del teatro italiano.
A far da padrone di casa è Domenico, figlio di Renzo Tasselli, fondatore dell’azienda, che può scoprire dietro l’aspetto autorevole e sobrio del regista, il suo volto umano. La complicità con gli attori, la voglia di giocare con loro, come in una serata tra amici.
E così grazie anche alla presenza di Riccardo Bini, Paolo Pierobon, i due primi attori dello spettacolo, e gli altri del Centro Teatrale Santa Cristina, in particolare la Presidente Roberta Carlotto, la cena si trasforma in una piacevole raccolta di aneddoti, incontri ed esperienze. Certamente inusuali per Bevagna. E pensare che la scuola/laboratorio teatrale di Luca Ronconi opera ormai da oltre dieci anni immersa nel silenzio e nel verde delle colline umbre.
Un saluto infomale del Sindaco Analita Polticchia ha dato inizio alla serata. Una azienda profondamente radicata sul proprio territorio come la Tasselli Cashmere non poteva non rendere merito ad uno degli avvenimenti che entrerà a far parte della storia del Teatro Francesco Torti e delle antiche mura di Bevagna.
