CILA semplificata per il superbonus del 110 per cento: si può usare dal 5 agosto 2021 il nuovo modulo, scaricabile in pdf, approvato dalla Conferenza Unificata il 4 agosto.
Con il nuovo modello per la CILA (Comunicazione Asseverata di Inizio Attività) unico e standard si “riducono drasticamente gli adempimenti per accedere al superbonus 110%. Una rivoluzione straordinaria che porta immediatamente la semplificazione ‘a casa’ dei cittadini, delle imprese e di tutti i professionisti coinvolti, dagli ingegneri ai geometri” ha detto il Ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta.
Cosa cambia e quali sono le novità operative dal 5 agosto 2021?
Rispetto alla CILA tradizionale, la CILAS chiede di indicare se gli interventi sono agevolati dal superbonus 110% e se sono finalizzati alla riqualificazione energetica o al miglioramento sismico. Le eventuali varianti in corso d’opera possono essere comunicate a fine lavori come integrazione della CILA già presentata.
Il nuovo modulo richiede una sintetica descrizione degli interventi da realizzare, che può essere integrata da elaborati grafici (non indispensabili). Per gli interventi di edilizia libera, è richiesta soltanto la descrizione degli stessi. Sarà possibile quindi attestare gli estremi del titolo abitativo relativi alla costruzione dell’immobile o il provvedimento di legittimazione, senza necessità di provare lo stato legittimo dell’immobile, uno dei passaggi che ha ritardato l’apertura dei cantieri per il Superbonus.
La CILAS non potrà essere essere utilizzata per interventi di demolizione e ricostruzione.
