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PERUGIA – Casa, dolce casa! Nel primo appuntamento del 2013 al PalaEvangelisti, la Sir Safety-Banca di Mantignana Perugia coglie l’ottavo successo stagionale (il settimo tra le mura amiche dove solo Trento è stata capace finora di vincere) battendo 3-1 Castellana Grotte, porta a casa tre punti importantissimi per la propria classifica e comincia nel migliore dei modi un trittico fondamentale di incontri che vedrà ora i ragazzi del presidente Sirci impegnati in un doppio confronto esterno a Verona e poi a San Giustino. Salgono dunque a quota 23 i Block Devils (sesto posto in coabitazione con Latina) al termine di un confronto combattuto fino a metà gara. Nei primi due parziali infatti, vinto uno per parte, Perugia e Castellana dimostrano un buon gioco, fatto di oliati meccanismi in fase break e di spettacolari difese da ambo le parti. Poi sale in cattedra il ritmo dei bianconeri con un super Daldello in regia capace di mandare a bersaglio a ripetizione “Spacca” Tamburo (miglior realizzatore del match con 20 palloni vincenti) e “Drago” Petric, imprendibile soprattutto in pipe. Kovac, che ha alternato al centro Tomassetti, partito titolare, e Alletti, autore dell’ultimo punto, ha poi trovato nella classe di capitan Vujevic, nella solidità di Giovi in seconda linea e nella costanza di Semenzato sotto rete altri fattori determinanti per la conquista del successo con Perugia che ha costruito le fondamenta di questo 3-1 dal servizio (7 gli ace contro i 3 di Castellana) per poi esaltarsi a muro (13 punti nel fondamentale, 3 a testa per Tamburo, Semenzato e Vujevic). La BCC-NEP di coach Gulinelli, dopo un buon avvio, è calata alla distanza. Sabbi e Yosifov si sono dimostrati buoni interpreti il primo in attacco ed il secondo a muro (4 “block”), Casoli è stato il solito metronomo, ma a Castellana è mancata continuità e qualcosa sotto rete (appena il 37% di efficacia in attacco). A nulla sono valsi i tanti cambi operati sia in regia, con l’innesto di Krumins, sia in posto quattro, dove si sono alternato Ferreira, Menzel e Dolfo. Per la Sir Safety-Banca di Mantignana Perugia prosegue dunque il periodo d’oro, con dieci punti conquistati nelle ultime quattro partite e con i 1500 del PalaEvangelisti che alla fine hanno applaudito a lungo i propri beniamini. Una prova di forza importante per Kovac e i suoi ragazzi. E da martedì tutti di nuovo in palestra. Verona è già nei pensieri…
LA CRONACA
Formazioni annunciate quelle che scendono in campo al via con Daldello al palleggio per Perugia e con Castellana che presente sia l’opposto Sabbi che il centrale Cester. Si parte proprio con Daldello al servizio ed il regista bianconero timbra subito un ace. Un muro di Ferreira porta avanti gli ospiti (4-5), uno splendido mani-out di Vujevic il sorpasso Perugia (7-6). L’errore successivo in attacco di Ferreira ferma il gioco per il primo timeout tecnico (8-6). I pugliesi usano molto il gioco al centro, mentre i padroni di casa puntano forte sugli attacchi di Tamburo e Petric. L’ace di Vujevic dà il +3 ai suoi (11-8). Le due squadre lavorano molto bene in seconda linea dando vita ad azioni avvincenti e spettacolari. Un muro di Tamburo firma il 13-9 Sir. I Block Devils spingono sull’acceleratore e con il punto a muro di Daldello vanno alla seconda sospensione obbligatoria avanti 16-11 con Gulinelli che manda in campo Menzel per Ferreira. Vujevic non fa sconti sotto rete (18-12). La squadra di Kovac tiene bene in primo attacco e con il primo tempo di Semenzato si avvicina al traguardo (22-17). È un muro di Vujevic su Sabbi a chiudere il parziale (25-19).
Alla ripresa del gioco partenza a razzo di Castellana, favorita da un paio di errori gratuiti dei locali e dall’ace di Yosifov (1-5). Casoli va a segno di astuzia (2-7), così come Vujevic dall’altra parte della rete (4-7). Sabbi scalda il braccio da posto due (6-10). Falaschi vince l’ingaggio sotto rete ed è massimo vantaggio Castellana (7-12). I bianconeri non riescono e recuperare il gap con i pugliesi che volano 13-19 dopo un punto molto contestato da Perugia. Kovac cerca risorse fresche dalla panchina con gli innesti di Schwarz, Edgar e Van Harskamp, mentre nella metà campo avversaria c’è Dolfo in posto quattro. Un paio di errori di Sabbi ed un attacco vincente di Edgar riavvicinano la Sir (18-21). Proprio Sabbi ed i muri di Yosifov fanno ripartire Castellana (18-24). Un attacco out di Edgar segna la parità (19-25).
Block Devils in campo con Alletti nella terza frazione, mentre Dolfo viene confermato tra i pugliesi. Semenzato con un bel pallonetto e Tamburo con un muro firmano il 4-1 Perugia. La Sir Safety-Banca di Mantignana sembra aver assorbito bene la “botta” del secondo set e con un punto di Petric ferma il gioco per il primo timeout tecnico (8-4) con Gulinelli che nel frattempo cambia la regia con l’inserimento di Krumins. Al rientro in campo è ancora “Drago”, stavolta dai nove metri, ad infiammare il PalaEvangelisti con una “doppietta” (10-4). L’ace di Sabbi riduce le distanze (11-7). Petric scuote il palazzetto in pipe, ma Castellana prosegue il suo recupero con Casoli (13-10) e costringe Kovac al timeout discrezionale. Semenzato si esalta a muro e in attacco dando nuova linfa ai suoi (16-11). Tamburo risolve una situazione complicata dalla seconda linea (18-13). Perugia lavora bene con il muro e Petric mette a terra i contrattacchi del 22-16 e 23-16. L’ace di capitan Vujevic porta al set point (24-16). Il primo tempo di Alletti manda le squadre al cambio di campo (25-17).
Nel quarto parziale Castellana presenta di nuovo in campo Ferreira in posto quattro in coppia con Casoli e Falaschi in regia. La Sir spinge subito sull’acceleratore. “L’onda serba Vujevic-Petric gira a mille ed il gap si fa subito importante (8-3). L’errore di Casoli dà il +6 ai padroni di casa (14-8). Petric in attacco ferma tutto per la seconda sospensione obbligatoria (16-10). Il turno di servizio di Semenzato è micidiale con il solito Petric finalizzatore implacabile (19-11). Con Ferreira in battuta gli ospiti provano il recupero (20-14), ma è Tamburo a togliere la castagne dal fuoco (21-14). Alletti è insuperabile a muro (22-14). Chiude Alletti in primo tempo tra il delirio dei tifosi (25-15).
I COMMENTI
Goran Vujevic (Sir Safety Perugia): “I primi due set sono stati equilibrati, uno per parte e con delle azioni lunghe, belle e spettacolari. Poi siamo cresciuti, dimostrando le nostre sicurezze, sbagliando poco e riuscendo ad essere incisivi al servizio. Credo che alla fine la differenza l’ha fatta il nostro ritmo di gioco”.
Marco Falaschi (BCC-NEP Castellana Grotte): “È un momentaccio e non solo stasera. Siamo troppo discontinui e il risultato è che facciamo delle figure come oggi. Dobbiamo farci un esame di coscienza, guardarci dentro e cercare di risalire la china. Il problema è che siamo già nella seconda parte della stagione. Di certo serve una scossa perché non giochiamo partite degne della serie A1”.
Boban Kovac (Sir Safety Perugia): “Con l’eccezione del secondo set, abbiamo sempre comandato le operazioni. Adesso possiamo dirlo, la settimana scorsa abbiamo dovuto gestire diversi problemi fisici ed i ragazzi sono stati molto bravi a sacrificarsi ed a disputare un’ottima partita. Abbiamo vinto grazie alla nostra determinazione, al nostro sistema di gioco, ai 13 muri messi a segno ed in virtù di una difesa ed un contrattacco molto buoni. Dopotutto era questa la chiave per far nostro il match, insieme ad un servizio incisivo. Poi devo sottolineare come il mio staff, come sempre, abbia studiato benissimo la partita sotto l’aspetto tattico. Ad un certo punto Castellana ha cercato di sbagliare poco, facendo molti pallonetti, e noi siamo stati bravi ad organizzarci con la difesa. Così facendo siamo stati in grado di avere diverse occasioni per ricostruire. Infine voglio sottolineare come nel secondo set, non certo giocato bene, ragazzi come Schwarz, Van Harskamp ed Edgar abbiamo dato con i loro ingressi carica ed energia in più. Ciò ha consentito poi ai loro compagni dal terzo set di esprimersi nuovamente su alti livelli”. Dal confronto con Castellana, detto di una prestazione corale più che positiva, sono emerse le performance di due giocatori che solitamente hanno poco proscenio: “Lupin” Daldello e “Belva” Giovi. Anche Kovac lo rimarca: “Daldello ha certamente giocato bene. La sua uscita di palla è molto buona, ma sono convinto che può ancora migliorare parecchio in alcuni aspetti. Quanto a Giovi, è un giocatore che si fida molto del suo istinto e alle volte deve essere più disciplinato tatticamente in campo. Ma ieri sicuramente è stato bravissimo, sia in ricezione che soprattutto difendendo tanti palloni importanti”. L’avvio del girone di ritorno, come accennato in precedenza, è stato finora decisamente positivo per la Sir Safety-Banca di Mantignana Perugia, che registra un saldo, rispetto all’andata, di cinque punti in più. “È una bella soddisfazione – sintetizza Kovac – ma sappiamo tutti che ci aspettano ancora tante gare dure. Guardiamo un match alla volta e cerchiamo di lavorare sempre meglio con impegno e concentrazione per migliorare il nostro gioco. Sappiamo di avere dei limiti, ma devo dire una cosa. Personalmente mi dà fastidio vedere che ci sottovalutano sempre tutti. Credo che i miei ragazzi meritino il dovuto rispetto anche perché questo dicono i risultati finora. Nello sport contano i fatti ed il campo e questi parlano per noi”. Archiviata Castellana Grotte, da domani il pensiero va al prossimo confronto che attende la Sir Safety-Banca di Mantignana Perugia, cioè l’insidiosa trasferta di Verona. “Verona è una squadra con parecchie qualità individuali che dovremo essere bravi a limitare. Rak, De Marchi, Gavotto, il mio ex compagno di squadra Meoni… Magari in questo momento qualcosa non funziona bene, ma si tratta di gente che sa giocare a pallavolo! Dobbiamo prepararci bene, essere dei guerrieri in campo come abbiamo fatto il 6 gennaio a Trento. Ci aspetta una partita durissima fuori casa, non sarà facile, ma possiamo fare bene. Sarà importante soprattutto recuperare bene in settimana e presentarci a Verona in buona condizioni”.
IL TABELLINO
SIR SAFETY PERUGIA – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE 3-1
Parziali: 25-19, 19-25, 25-17, 25-15 | Durata Parziali: 27, 27, 26, 27. Tot.: 1h 47’
SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA: Daldello 3, Tamburo 20, Semenzato 8, Tomassetti 1, Vujevic 12, Petric 16, Giovi (libero), Alletti 6, Edgar 2, Schwarz 1, Van Harskamp. N.E.: Van Rekom, Pochini (libero). All. Kovac, vice all. Fontana.
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Falaschi 3, Sabbi 16, Yosifov 12, Cester 7, Ferreira A. 1, Casoli 9, Paparoni (libero), Menzel 1, Dolfo 3, Krumins 2. N.E.: Ferreira M., Elia, Ricciardello (libero). All. Gulinelli, vice all. Lorizio.
Arbitri: Gianni Prandi – Omero Satanassi
LE CIFRE – PERUGIA: 13 b.s., 7 ace, 57% ric. pos., 32% ric. prf., 43% att., 13 muri. CASTELLANA GROTTE: 14 b.s., 3 ace, 53% ric. pos., 30% ric. prf., 37% att., 9 muri.
