Badia a Passignano è un piccolo borgo medievale tra Firenze e Siena immerso in una delle aree più belle e produttive del Chianti Classico.
L’antico monastero di Badia a Passignano, fondato dall’Arcivescovado di Firenze, è stato uno dei castelli più potenti della Val di Pesa. La sua esistenza è storicamente documentata a partire dal XI al XII secolo, sebbene il colle dove sorge fosse sicuramente già sede di una fortificazione in epoca longobarda.
Circondata da vigneti, cipressi e dalle case dell’antico borgo, l’abbazia si presenta ancora oggi racchiusa tra le mura quattrocentesche a pianta quadrangolare con torri d’angolo. Durante la trasformazione in edifico residenziale, alla fine del XIX secolo, vi furono integrazioni di stile neogotico. L’abbazia tornerà poi definitivamente di proprietà dei monaci vallombrosani nel 1986.
Nota per la bellezza del suo monastero e per una serie di edifici di notevole importanza, la Badia di Passignano è interessante anche dal punto di vista paesaggistico. In questa zona si trovano gli elementi tipici del Chianti: colline coperte da filari di vigneti o campi coltivati, alternate ad altre con uliveti e boschi. Queste caratteristiche, unite alla dolcezza del paesaggio e alla presenza di particolari esemplari di flora e fauna, hanno contribuito, nel 2008, a renderla area naturalistica protetta.
Nei dintorni è possibile fare escursioni, percorrendo due sentieri ad anello che partono e tornano alla Badia attraverso le colline circostanti, regalando vedute panoramiche mozzafiato e splendidi scorci di antichi borghi ed edifici medioevali.
I vigneti circostanti la Badia appartengono alla famiglia Antinori dal 1987, che qui produce il Chianti Classico Riserva “Badia a Passignano”.
L’affinatura del vino avviene nelle splendide e antiche cantine sottostanti il monastero, che la stessa famiglia ha in uso e dove vengono ospitate circa 2.000 barriques. Qui i soffitti a volta e le mura possenti mantengono umidità e temperatura costante tutto l’anno, costituendo un ambiente perfetto per l’invecchiamento del vino. All’interno delle caratteristiche mura quattrocentesche, oltre che respirare un atmosfera senza tempo, troviamo due pregevoli mete meritevoli di visita: l’osteria e l’enoteca.
Nata nel 2000, l’Osteria di Passignano riscopre questi luoghi così ricchi di tradizione e passione per il vino. Le ricette proposte sono quelle della tradizione toscana, rivisitate con la fantasia e seguendo la stagionalità degli ingredienti, per garantirne la freschezza e la qualità. In enoteca si trova una vastissima offerta di vini Antinori, anche di vecchie annate e rari formati. Oltre ai vini, la bottega offre gli oli provenienti dalle tenute della famiglia, le confetture e specialità tartufate.
La visita a questi luoghi antichi e suggestivi, abbinata alla degustazione dei prodotti enogastronomici del territorio, completerà l’esperienza di un soggiorno che vi lascerà addosso la sensazione di aver vissuto la vera “essenza del Chianti”!