Un cammino indimenticabile

Durata : 8 giorni ( 7 notti)

Difficoltà : facile

Ore di cammino al giorno 6-7

E’ un cammino nella natura, é un paesaggio tra i più belli, è possibile attraversare tesori dell’ arte e della storia, tesori che solo la natura può regalare.

Iniziare un cammino, a piedi, in bicicletta o a cavallo e uscirne più ricchi, di bellezze che vi resteranno nella memoria; tutto questo è possibile se deciderete di incamminarvi sulla Via Francigena in Toscana.

Filari di cipressi, strade bianche, campi di grano a perdita d’ occhio, antichi casali dimenticati in cima alle colline, i sapori autentici, tutto sarà un incanto da attraversare con lentezza. E…. sì, con calma e lentezza, sono i profumi e le sensazioni da assaporare al cammino. In un era ormai, del frenetico e veloce, vi ritroverete immersi in perfetta sintonia, con ritmi privi di lancetta.

Al confine tra i possedimenti senesi e quelli dello Stato della Chiesa, nel Medioevo la Val d’ Orcia era terra poco popolata e anche infestata di Briganti. Adesso non ci sono pericoli, ma sarà invece possibile incontrare nel vostro percorso le persone del posto, che sono molto ospitali, vivere il cammino come evento collettivo, con tanti pellegrini da tutto il mondo.

E’ un itinerario di 380 km suddiviso in 15 tappe. Siete curiosi di sapere il percorso degli antichi Pellegrini ?

Prima cosa da fare é prendere subito il “passaporto del Pellegrino”, che è il documento fondamentale del viandante che consente di avere accesso con agevolazioni, alle strutture di accoglienza lungo l’ itinerario. Viene rilasciato da una autorità religiosa che si assume la responsabilità di ciò che essa afferma, pertanto ne deve esser fatto un uso responsabile e corretto.

E adesso ecco l’ itinerario delle 15 tappe Toscane :

1: Passo della Cisa – Pontremoli – 19km/5 ore

A causa di un ripido dislivello, questo tratto viene considerato abbastanza difficoltoso; passa attraverso diversi borghi e paesaggi che hanno mantenuto, nei secoli, il loro fascino medievale. Particolarmente interessante è il Labirinto alla fine del tratto nella località di Pontremoli, proprio lo stesso che è stato – negli anni – il simbolo della via Francigena.

2: Pontremoli – Aulla – 33km/8 ore

La Pieve di Sorano ed il Castello di Malaspina sullo sfondo sono senza dubbio due delle attrazioni più rilevanti di questo tratto.

3: Aulla – Avenza – 33km/8 ore

Si snoda attraverso i borghi, le fortezze ed i castelli della Lunigiana, offrendo persino uno scorcio del mare e della costa toscana.

4: Avenza – Pietrasanta – 28km/6 ore

Preparatevi ad assistere ad uno degli spettacoli paesaggistici più svariati e stupefacenti, caratterizzato dal contrasto tra le imponenti cime delle Apuane, con il loro bianco, gelido candore, il mare sottostante ed i tipici campi coltivati, tra cui le distese di vigneti ed oliveti. Passerete dalla famosa città di Massa, rinomata in tutto il mondo per le sue cave di marmo, per poi finire in Pietrasanta, conosciuta – invece – per la sua brulicante comunità artistica internazionale.

5: Pietrasanta – Lucca – 32km/7.5 ore

Il percorso, che attraversa le colline ed i boschi vicino a Camaiore, segue il declino delle colline verso valle per poi entrare nella città di Lucca.

6: Lucca – Altopascio – 18km/4 ore

Questo tratto viene considerato abbastanza semplice, anche se in passato l’intera area era ricoperta dalla boscaglia, lasciando i pedoni ed i pellgrini in balia dei banditi e dei relativi pericoli.

7: Altopascio – San Miniato – 25km/6 ore

Siamo a valle, per cui questo tratto viene considerato abbastanza facile.

8: San Miniato – Gambassi Terme – 24km/6 ore

Considerata particolarmente bella, questa sezione della via Francigena si snoda attraverso le colline della Val d’Elsa offrendo vedute panoramiche mozzafiato in ogni direzione. Ritagliatevi un pò di tempo per far riposare i vostri stanchi piedi nelle acque termali di Gambassi.

9: Gambassi Terme – San Gimignano – 13km/3 ore

Approfittate della giornata più corta per riposarvi dal pellegrinaggio e per scoprire la città medioevale di San Gimignano.

 

10: San Gimignano – Monteriggioni – 30km/7 ore

 Questo è, senza dubbio, considerato universalmente uno dei tratti più belli, con la simoblica immagine della Toscana (San Gimignano).

11: Monteriggioni – Siena – 21km/6 ore

Passerete attraverso terre bonificate, folte foreste e “strade bianche” per poi entrare a Siena attraverso la porta cittadina “Porta Camolia”.

12: Siena – Ponte d’Arbia – 30km/7 ore

I cambiamenti del paesaggio sono rilevanti in questo tratto della via francigena: le colline diventano più dolci e non sono più ricoperte da spesse boscaglie, vi sono meno vigneti ed oliveti e più campi di grano, mentre il tipico aspetto delle Crete Senesi diventa sempre più pronunciato ed evidente.

13: Ponte d’Arbia – San Quirico – 27km/6 ore

 Una delle ultime sezioni, che si snoda attraverso ampie distese di grano, girasoli, vigneti e la città di Buonconvento, mantenuta in ottimo stato. Lo scenario della Val d’Orcia sembra distendersi sotto i vostri occhi in uno spettacolo impressionante che vi regalerà innumerevoli opportunità per fare foto uniche.

 

14: San Quirico – Radicofani – 33km/7 ore

Ultima tappa in Toscana. Le colline in quest’area sono più pronunciate, vi faranno allenare i muscoli con le loro continue salite e discese…ma la zona è anche ricca di sorgenti termali, come quella di Bagno Vignoni e Bagni San Filippo.

15: Radicofani – Aquapendente – 32km/7 ore

L’ultimo tratto che ha inizio in Toscana. Le vedute sono spettacolari, soprattutto ai confini della regione; si vede il Monte Amiata, così come l’inizio della regione del Lazio.

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